Prometheus

Un film dalla trama assolutamente inconcludente! Nell'astronave aliena c'é aria respirabile, eppure i cadaveri alieni portano un casco per respirare! Perchè l'androide infetta lo scienziato e vuole mettere in ibernazione la compagna dello stesso incinta di un'aberrazione se il finanziatore vuole incontrare gli alieni. Non c'è nesso logico! Mi sembra assurdo che un'astronave atteri su un pianeta senza aver fatto prima qualche orbita attorno ad esso per individuare qualche zone d'interesse ma durante l'atterraggio lo scienziato vede per caso manufatti alieni e decide di deviare la rotta! Si é a disposizione di sonde per il rilievo del sito e che fanno gli scienziati entrano prima di aver monitorato! Infine in "Alien" un umanoide morto con la gabbia toracica esplosa dall'interno viene trovato al posto del pilota, qui invece insegue e muore nella capsula di salvataggio! Insomma la trama é un'accozzaglia di idee messe giù alla rinfusa e senza una logica almeno lontanamente scientifica. [+]

Un film dalla trama assolutamente inconcludente! Nell'astronave aliena c'é aria respirabile, eppure i cadaveri alieni portano un casco per respirare! Perchè l'androide infetta lo scienziato e vuole mettere in ibernazione la compagna dello stesso incinta di un'aberrazione se il finanziatore vuole incontrare gli alieni. Non c'è nesso logico! Mi sembra assurdo che un'astronave atteri su un pianeta senza aver fatto prima qualche orbita attorno ad esso per individuare qualche zone d'interesse ma durante l'atterraggio lo scienziato vede per caso manufatti alieni e decide di deviare la rotta! Si é a disposizione di sonde per il rilievo del sito e che fanno gli scienziati entrano prima di aver monitorato! Infine in "Alien" un umanoide morto con la gabbia toracica esplosa dall'interno viene trovato al posto del pilota, qui invece insegue e muore nella capsula di salvataggio! Insomma la trama é un'accozzaglia di idee messe giù alla rinfusa e senza una logica almeno lontanamente scientifica. Se non fosse per i grandi nomi, questo film non sarebbe che un altro film di serie B se non C. Meglio non andare a vederlo se si è amato "Alien". Voto 3 (1=min e 10=max) [-]

Ingratitudine. Questo è quel che penso di tutti questi commenti negativi su Prometheus, immeritati. Quasi che tutto il popolo dei recensori provi un gusto sadico nel denigrare un lavoro di uno dei più grandi film-maker di sempre. E si, come una serie di cecchini che stanno li nascosti ad aspettare fremendo un mezzo passo falso per sparare senza pietà e dire: eccolo, è caduto. Quel che bisognerebbe forse metabolizzare è che Ridley Scott ha voluto fare il suo film così come lo interpretava e voleva, non così come se l'aspettava lo spettatore. Si può dunque liberamente affermare che il film non piaccia o, meglio, non rispecchi le proprie aspettative, ma etichettarlo come brutto o mal fatto o indegno direi è fuori luogo. [+]

Ingratitudine. Questo è quel che penso di tutti questi commenti negativi su Prometheus, immeritati. Quasi che tutto il popolo dei recensori provi un gusto sadico nel denigrare un lavoro di uno dei più grandi film-maker di sempre. E si, come una serie di cecchini che stanno li nascosti ad aspettare fremendo un mezzo passo falso per sparare senza pietà e dire: eccolo, è caduto. Quel che bisognerebbe forse metabolizzare è che Ridley Scott ha voluto fare il suo film così come lo interpretava e voleva, non così come se l'aspettava lo spettatore. Si può dunque liberamente affermare che il film non piaccia o, meglio, non rispecchi le proprie aspettative, ma etichettarlo come brutto o mal fatto o indegno direi è fuori luogo. Si rischia di lasciare un giudizio proibitivo che allontani il pubblico che non ancora visto il film dalla visione del film stesso. Che merita la visione di tutti gli interessati per la maestria con cui è stato realizzato, fedele allo stile del regista. Se io infatti leggo un voto medio intorno al 2.4, penso che il film può passare inosservato, senza essere visto poiché facente parte della moltitudine delle realizzazioni cinematografiche sul mediocre-sufficiente. Mi dispiace, ma per Prometheus è ingiusto, con tutti i se e ma che vogliamo mettere al film. Indubbiamente, come precedentemente commentato, non trattasi di capolavoro. Ma di un gran bel lavoro assolutamente si; sicuramente dalla sala si sarebbe voluti uscire più stupiti (di cosa poi), ma dire che la visione non vale il prezzo del biglietto non mi trova d'accordo. Meditiamo. Ciao a tutti. [-]

Chi si aspettava un ritorno dello xenomorfo più conosciuto al mondo si sbagliava di grosso. Mi spiace doverlo ammettere, soprattutto dispiace per il nome altisonante del regista, ma sembra che una sorta di "pochezza" nelle sceneggiature dei film di tutto il globo, quella sì abbia invaso il corpo e l' anima di chi produce e dirige film. D' altronde il Cinema altro non è che uno specchio (ahimè incrinato) che riflette l' immagine della nostra Società...una immagine assolutamente decadente e piena di "effetti speciali" che creano solo fumo e niente arrosto. Di concreto non c' è nulla, ammesso che sia richiesto in un film "fantasy". Ma, a differenza dei precedenti (e cito Blade Runner, Odissea 2001, Guerre Stellari e lo stesso Alien), quanto meno la storia aveva un minimo di credibilità sia pure artistica. [+]

Chi si aspettava un ritorno dello xenomorfo più conosciuto al mondo si sbagliava di grosso. Mi spiace doverlo ammettere, soprattutto dispiace per il nome altisonante del regista, ma sembra che una sorta di "pochezza" nelle sceneggiature dei film di tutto il globo, quella sì abbia invaso il corpo e l' anima di chi produce e dirige film. D' altronde il Cinema altro non è che uno specchio (ahimè incrinato) che riflette l' immagine della nostra Società...una immagine assolutamente decadente e piena di "effetti speciali" che creano solo fumo e niente arrosto. Di concreto non c' è nulla, ammesso che sia richiesto in un film "fantasy". Ma, a differenza dei precedenti (e cito Blade Runner, Odissea 2001, Guerre Stellari e lo stesso Alien), quanto meno la storia aveva un minimo di credibilità sia pure artistica. E notevole inventiva (non dimentichiamoci che derivavano per lo più da libri scritti da persone visionarie ma sempre lucide, come Clarke o Philip K. Dick e non da sceneggiatori di serie tv...). L' unica cosa positiva, ammesso che ci sia in tutta questa storia, è che (deduco e spero vivamente!!) un eventuale sequel dovrebbe essere finalmente separato dalla saga di Alien e forse avremo finalmente un prodotto originale e non la brutta copia di un successo di 33 anni orsono. Ad maiora! [-]

Se non fosse per la scena finale che ci ricollega direttamente al progenitore "Alien" (alla fine del film un signore ha giustamente chiosato "cissà perché c'è sempre alien in mezzo...!"), il film sarebbe stato riducibile a una mera operazione di rebranding commerciale, probabilmente avvalorando le critiche feroci che hanno riguardato il film non solo su MyMovies. Prometheus è qualcosa di più. Scott non va solo alla ricerca del profitto facile. Se avesse voluto avrebbe potuto sfruttare al meglio il franchise legato allo "xenomorfo" (alla figura dell'alieno con la testa allungata, protagonista dei film legati al brand alien), sbolognandoci un ennesimo prodotto della saga. [+]

Se non fosse per la scena finale che ci ricollega direttamente al progenitore "Alien" (alla fine del film un signore ha giustamente chiosato "cissà perché c'è sempre alien in mezzo...!"), il film sarebbe stato riducibile a una mera operazione di rebranding commerciale, probabilmente avvalorando le critiche feroci che hanno riguardato il film non solo su MyMovies. Prometheus è qualcosa di più. Scott non va solo alla ricerca del profitto facile. Se avesse voluto avrebbe potuto sfruttare al meglio il franchise legato allo "xenomorfo" (alla figura dell'alieno con la testa allungata, protagonista dei film legati al brand alien), sbolognandoci un ennesimo prodotto della saga. Ma non l'ha fatto, preferendo personalizzare l'opera e darle quel socco artistico che solo i sapienti registi sanno conferire. A tal proposito la polemica contro il film è ingiustificata. Forse qualcuno avrebbe preferito una qualche trama debitrice, derivativa o costruita sulla scorta dell'impianto originario (un "crossover"), rimpiangiendo nostalgicamente le emozioni dell'archetipo del '79 e successivi. Il cineasta preferisce invece occultare la matrice sotto l'esoscheletro, sotto la muta del gigante dal volto cereo (e dal profilo mussoliniano), per palesarsi solo nel fotogramma conclusivo. Per il resto, guardando ai contenuti, il film pone gli interrogativi eterni dell'uomo, sulla sua origine, sull'esistenza di un'intelligenza creatrice, che il mutante interpretato direi perfettamente da Fassbender mette in discussione con le sue certezze granitiche e il suo aplomb da androide, e nonostante l'indefesso scetticismo, l'archeologa non si smuove dal proprio convincimento metafisico, in ciò confermando il legame dell'uomo alla necessità di una prospettiva oltremondana, al bisogno "di credere in qualcosa". La squadra di scienziati, o simil tali, e di militari di fine XXI secolo, dopo un crio-sonno di due anni (qui il riferimento a avatar è evidente), approda su un asteroide, base di partenza per il decollo di enormi astronavi condotte lì dagli "ingegneri", di cui i poderosi fisici antropomorfi appaiono sorta di rivestimenti, di corpi ospitanti o di "tute", di fatto esseri biologicamente autosufficienti nel cui grembo albergano i veri "creatori". In questo si manifestano le continue allusioni sessuali, come nel cesareo del "calamaro", i riferimenti sistematici a parti, uteri, embrioni, alla procreazione (sembra assessuata), che è mezzo di riproduzione delle piovre assassine, create in laboratorio dagli "ingegneri" per il genocidio degli umani, perché dalla distruzione possa derivare creazione. L'effetto è moltiplicativo, le terribili creature si iterano quasi per gemmazione, a velocità invero sorprendente, utilizzando come strumento di riproduzione il ventre o l'utero degli umani. Il pool di esperti si ritrova al cospetto di una piramide, di un mausoleo dalle architetture e dall'estetica biomeccaniche, in cui gli infiniti ambulacri rimandano all'idea del labirinto, dunque all'enesima all'usione mitologica (a voler rimarcare l'inoriginalità di certe scelte narrative, se pensiamo che atena nasce dalla testa di zeus). Il "sancta cantorum" di quella che è in realtà una astronave, il cui profilo accogliente rimanda alle cavità pelviche, ospita delle urne secernenti una sostanza oleosa, viscosa e scura, una sorta di liquido spermatico che, a contatto con l'atmosfera, prende forma e dà origine alle piovre, nate e sviluppate per impiantarsi nell'uomo in una sorta di penetrazione all'incontrario (orale anziché vaginale). Una trama un po' sordida e cruenta verrebbe da dire, ma è proprio nella laidezza, negli umori e nelle placente, nei corpi che si sciolgono e si squarciano, è dai parti (in)umani, che avvertiamo l'anima nera di desolazione, suscitante ribrezzo e ripugnanza, di solitudine e di morte (la tebaide sulla luna che è luogo di partenza delle astronavi, tra file di montagne inaccessibili), proprie del film e del filone, tutti aspetti che replicano i fenomeni più impronunciabili e comuni della vita, dunque dell'uomo. Nulla è inventato, a parte qualche accorgimento scenico: in film di questo tipo non facciamo altro che estrinsecare quanto di orrido e ripugnante c'è nelle noste esistenze (per esorcizzarlo), e nella nostra condizione umana, e quanto di questo subconsciamente ci attrae spingendoci a farne oggetto di narrazione. [-]

Ho letto molte recensioni riguardo questo film che hanno criticato il modo in cui Scott si sia posto in relazione alla "legacy" del suo Alien. Personalmente ritengo che vedere Prometheus secondo questa chiave di lettura costituisca un errore di non poco conto dal punto di vista critico: le logiche del mercato hanno certamente agito nell'interesse di pubblicizzare quest'opera come un prequel, ma se prendiamo il film in sè per sè, cioè lo giudichiamo senza influenze provenienti da un contesto esterno, ci si può facilmente rendere conto che Prometheus ha ben poco a che spartire con Alien, sotto ogni punto di vista. [+]

Ho letto molte recensioni riguardo questo film che hanno criticato il modo in cui Scott si sia posto in relazione alla "legacy" del suo Alien. Personalmente ritengo che vedere Prometheus secondo questa chiave di lettura costituisca un errore di non poco conto dal punto di vista critico: le logiche del mercato hanno certamente agito nell'interesse di pubblicizzare quest'opera come un prequel, ma se prendiamo il film in sè per sè, cioè lo giudichiamo senza influenze provenienti da un contesto esterno, ci si può facilmente rendere conto che Prometheus ha ben poco a che spartire con Alien, sotto ogni punto di vista. Ho avuto conferma di ciò andando a vederlo con un'amica che ha ben poca esperienza in ambito cinematografico, la quale pur non conoscendo affatto Alien, ha potuto godersi e comprendere il film in modo esaustivo. L'unica scena dove è venuta meno questa domabilità del contenuto e del messaggio dell'opera è stata proprio l'ultima, che in realtà è l'unica in cui sia possibile individuare un riferimento diretto al precedente lavoro del 1979. Dunque Prometheus non va visto come un ritorno alla storia del mostro più spaventoso del cinema moderno, bensì come un film di fantascienza dotato di un sneso autonomo e completo in sè stesso, al più ricco di riferimenti alla tradizione fantascientifica (non solo dello stesso Scott, ma anche, per esempio, a 2001: Odissea nello spazio) nell'ottica di un continuo lavoro di omaggio al genere da parte di un regista ormai anziano che affronta, come molti altri prima di lui, il nodo fondamentale per ogni autore di avviare, ad un certo punto della sua carriera, un lavoro autoriflessivo sul proprio cinema e i suoi modelli.
Analizzando dunque il film partendo da questo assunto di base, tuttavia non si può che vedere il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno; vuoto perchè Scott ha dimostrato un'intelligenza e un tatto ben superiori quando si è mosso all'interno del filone della fantascienza, mezzo pieno perchè comunque Prometheus rimane un'opera di discreto livello, caratterizzata però da una profondissima scissione interna, a modo suo inspiegabile. E' infatti possibile suddividere il film in due fasi ben distinte, coincidenti ognuna, approssimativamente, con un'ora di proiezione. La prima metà dell'opera è uno straordinario esempio di cinema d'autore che si muove all'interno delle leggi di un genere ben codificato, un grande sforzo creativo a tratti anche superiore a quello dello stesso Alien, ma che tra citazioni reverenziali ai miti della tradizione e riflessioni tutt'altro che superficiali (i riferimenti alle antiche culture del mondo e il loro rapporto con il cosmo, l'origine della creazione e il suo significato storico e morale) lascia via via il passo ad una seconda ora che sembra quasi diretta da un'altra persona. Il perenne sforzo di Scott (forse in questa circostanza disprezzabile e dannoso) di coagulare in armonia i principi del cinema autoriale con le ferree logiche della produzione di massa e di intrattenimento produce una rottura difficilmente digeribile, che porta il film a scadere nei più banali clichè fantascientifici, vanificando in poco tempo tutto il discorso riflessivo costruito nella prima parte. Non solo l'alieno (iper-muscoloso) mostra una violenza tanto esplosiva quanta priva di logica, ma si susseguono senza ragione scene di azione assordanti e alla lunga noiose, tra esplosioni, infettati che si trasformano in zombie, inseguimenti vari e gente bruciata viva; tutto ciò annienta letteralmente l'atmosfera lenta e meditabonda che si era avvertito fino a quel momento, metafisica e visionarietà kubrickiane vengono sacrificate in nome della fantascienza d'azione, indubbiamente la più scadente, e così il film subisce un brutto calo qualitativo. La New Hollywood è ormai morta, assorbita da un rinnovato meccanismo di produzione seriale, e i registi degli anni '70 sembrano, chi più e chi meno, vittime anch'essi dello stesso meccanismo, come dimostra questo Prometheus, film dalle potenzialità elevetissime ma dalle ali tarpate dalla paura dell'insuccesso commerciale. [-]

Film decisamente sotto tono per un regista come Ridley Scott da cui francamente ci si aspettava decisamente un risultato migliore. Questo Prometheus è proprio un film da bocciare dal punto di vista della sceneggiatura (mal scritta, approssimativa, sbrigativa ...). Francamente gli effetti speciali non emozionano o non sorprendono più di tanto anche perchè ormai usati e abusati dal cinema .... Questo è il classico film che vorresti farti rimborsare il biglietto del cinema appena esci dalla sala ! Ci sono delle cose mal spiegate, alcuni avvenimenti sembrano in contraddizione tra loro, poi ci sono fatti inspiegabili come il fatto che in un futuro con tecnologia avanzata che puoi ibernare la gente x anni, puoi costruire navi spaziali e andare in giro per l'universo, macchinari che operano e curano qualsiasi malattia o problema tu abbia e poi per un taglio nella pancia per un'operazione ti ricuciono sparandoti delle semplici graffette di metallo ?????? non era meglio con una specie di raggio luminoso che ti cicatrizzava all'istante la ferita lasciando solo un segno appena percettibile ? insomma le cuciture di adesso paradossalmente sono più moderne ed evolute che nel futuro dov'è ambientato il film . [+]

Film decisamente sotto tono per un regista come Ridley Scott da cui francamente ci si aspettava decisamente un risultato migliore. Questo Prometheus è proprio un film da bocciare dal punto di vista della sceneggiatura (mal scritta, approssimativa, sbrigativa ...). Francamente gli effetti speciali non emozionano o non sorprendono più di tanto anche perchè ormai usati e abusati dal cinema .... Questo è il classico film che vorresti farti rimborsare il biglietto del cinema appena esci dalla sala ! Ci sono delle cose mal spiegate, alcuni avvenimenti sembrano in contraddizione tra loro, poi ci sono fatti inspiegabili come il fatto che in un futuro con tecnologia avanzata che puoi ibernare la gente x anni, puoi costruire navi spaziali e andare in giro per l'universo, macchinari che operano e curano qualsiasi malattia o problema tu abbia e poi per un taglio nella pancia per un'operazione ti ricuciono sparandoti delle semplici graffette di metallo ?????? non era meglio con una specie di raggio luminoso che ti cicatrizzava all'istante la ferita lasciando solo un segno appena percettibile ? insomma le cuciture di adesso paradossalmente sono più moderne ed evolute che nel futuro dov'è ambientato il film ... a parte questo fatto il film è veramente da dimenticare ... un peccato ... [-]

Prometheus è un film che ha davvero dell'ottimo potenziale, peccato non sia stato sfruttato a pieno! Dopo un ottimo inizio con ottime scene, bella caratterizzazione dei personaggi, begli effetti visivi e una buona fotografia il film cade sempre più in una buca di senza senso ed elementi inutili. Quello che non funziona in Prometheus alla fine è ciò che funzionava all'inizio, elementi, personaggi e scene che sembravano fondamentali per lo svolgimento del film si rivelano alla fine inutili, incomplete o addirittura senza senso, un'opera che non è autoconclusiva e che purtroppo lascia troppi interrogativi ma a causa di una cattiva sceneggiatura, molto banale rispetto a quanto ci si potesse aspettare da degli autori di questo livello. [+]

Prometheus è un film che ha davvero dell'ottimo potenziale, peccato non sia stato sfruttato a pieno! Dopo un ottimo inizio con ottime scene, bella caratterizzazione dei personaggi, begli effetti visivi e una buona fotografia il film cade sempre più in una buca di senza senso ed elementi inutili. Quello che non funziona in Prometheus alla fine è ciò che funzionava all'inizio, elementi, personaggi e scene che sembravano fondamentali per lo svolgimento del film si rivelano alla fine inutili, incomplete o addirittura senza senso, un'opera che non è autoconclusiva e che purtroppo lascia troppi interrogativi ma a causa di una cattiva sceneggiatura, molto banale rispetto a quanto ci si potesse aspettare da degli autori di questo livello. Prometheus era un prova per Ridley Scott per riscoprire il suo lato fantascientifico che tanto lo ha caratterizzato nei suoi anni di gloria, una prova che non è superata, poichè ha portato sullo schermo un prodotto molto bello da vedere artisticamente e tecnicamente ma molto debole dal punto di vista di originalità e concretezza. Caro Ridley ci penserei due volte prima di fare un (del tutto inutile) sequel o prequel di un capolavoro come Bladerunner.
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Per fortuna non ho mai dato ascolto alle critiche sia del pubblico che dei giornalisti. Stasera sono andato a vedere Prometheus e posso assicurarvi che le critiche in questo forum non rispecchiano, assolutamente, il film. Premessa: non mi sono mai fatto "arrapare" da un trailer, non vengo "contaminato" da una campagna marketing e non vado al cinema con l'aspettativa di vedere capolavori. Vado al cinema perché mi piace sognare a occhi aperti, a volte succede altre no.  Prometheus è un film che mi ha fatto sognare, eccome. Per tutti quelli che non hanno ancora visto il film, non date ascolto alle critiche severe. Sono maledettamente esagerate. Godetevi 124 minuti di grande cinema. [+]

Per fortuna non ho mai dato ascolto alle critiche sia del pubblico che dei giornalisti. Stasera sono andato a vedere Prometheus e posso assicurarvi che le critiche in questo forum non rispecchiano, assolutamente, il film. Premessa: non mi sono mai fatto "arrapare" da un trailer, non vengo "contaminato" da una campagna marketing e non vado al cinema con l'aspettativa di vedere capolavori. Vado al cinema perché mi piace sognare a occhi aperti, a volte succede altre no.  Prometheus è un film che mi ha fatto sognare, eccome. Per tutti quelli che non hanno ancora visto il film, non date ascolto alle critiche severe. Sono maledettamente esagerate. Godetevi 124 minuti di grande cinema.

Se invece volete vedere solo dei capolavori come si aspettano in questo forum, noleggiato Alien, Matrix o Guerre Stellari.
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PREMESSA: Critiche esagerate per questo film.
 L'eterna ricerca, le domande a cui l'uomo non riesce a dare una risposta concreta, il mistero della fede e le cause che hanno portato alla vita.
Prometheus è questo, questi concetti sono al centro di questa nuova opera di Scott e lui da grande regista riesce a mescolare tutto questo con una suspance e colpi di scena degni di un gran film. Prometheus deve tornare, le risposte devono essere trovate e la domanda è "Quanto puoi spingerti lontano per trovarle? Quanto sei disposto a sacrificare?". Per tutta la durata del film ci sentiamo piccoli, in confronto ai nostri creatori, forse sta proprio qui il punto forte di Prometheus, il regista riesce a far interrogare lo spettatore su quelle domande citate prima e anche se una vera e propria risposta non è data, la soluzione di Scott non delude. [+]

PREMESSA: Critiche esagerate per questo film.
 L'eterna ricerca, le domande a cui l'uomo non riesce a dare una risposta concreta, il mistero della fede e le cause che hanno portato alla vita.
Prometheus è questo, questi concetti sono al centro di questa nuova opera di Scott e lui da grande regista riesce a mescolare tutto questo con una suspance e colpi di scena degni di un gran film. Prometheus deve tornare, le risposte devono essere trovate e la domanda è "Quanto puoi spingerti lontano per trovarle? Quanto sei disposto a sacrificare?". Per tutta la durata del film ci sentiamo piccoli, in confronto ai nostri creatori, forse sta proprio qui il punto forte di Prometheus, il regista riesce a far interrogare lo spettatore su quelle domande citate prima e anche se una vera e propria risposta non è data, la soluzione di Scott non delude. Naturalmente voglio evitare di fare spoiler quindi non ve la dirò ma da bravo appassionato di film di fantascienza non posso che consigliare questo film al pubblico in generale. Nota di merito va stavolta al 3D. Prometheus è infatti secondo me il migliori film in 3D mai girato fin'ora, alcuni effetti pop out davvero da brivido e gli splendidi paesaggi in computer grafica sono pronti a fare la gioia dei vostri occhi. Consigliato? SI! I fan di Ridley corrano a vedere, incuranti delle critiche secondo me esagerate.

















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Film per gli appassionati della fantascienza, non dice niente di nuovo ma è fatto molto bene. In alcune scene si respira quell'atmosfera claustrofobica e horror di Alien. La pellicola del '79 rimarrà nella storia questa temo di no. Comunque dignitoso.