
Ogni lunedì su Fox, la serie considerata l'erede di Lost.
di Mattia Nicoletti
Il futuro in 2 minuti e 17 secondi
Lo sapremo fra 6 mesi che cosa sarà dei protagonisti di Flash Forward, la nuova attesissima serie televisiva in onda da oggi e ogni lunedì su FOX dalle 21,10, in cui l'umanità intera vive 2 minuti e 17 secondi di blackout che la proietta 180 giorni avanti per un istante. E quel breve lasso di tempo cambierà la vita a tutti. È inevitabile pensare a Lost con i suoi salti temporali, perché da quel momento in cui gli sceneggiatori della serie più cult al mondo hanno deciso che nulla è certo, anche Goyer e Guggenheim, autori di Flash Forward, lo hanno metabolizzato e hanno sviluppato una serie che è un immenso mosaico a più livelli in cui spesso le tessere compongono altre tessere. Protagonista della serie, o almeno delle prime puntate (poiché gli sceneggiatori vogliono lasciare spazio a più personaggi), è Joseph Fiennes (Shakespeare in love), un agente dell' FBI che si impegna a cercare delle risposte al blackout che diventa per lui una vera ossessione, e allo stesso tempo che si interroga sulla sua vita.
Serie di nuova generazione
Flash Forward è una serie di nuova generazione in cui il parallelo con la società (mancanza di equilibrio, incertezza, paura del futuro) si esprime nei singoli che diventano tutti protagonisti in egual misura in quanto parti di un quadro globale, singoli rappresentati dai personaggi e dagli spettatori. Perché nell'idea di Flash Forward la partecipazione di chi guarda è la chiave del successo. Quindi quell'ossessione che attanaglia i flashforwarder diventa quella degli spettatori nella ricerca delle soluzioni.
Flash Forward punta in alto fin dalle sue fondamenta. Il budget di produzione è consistente, gli effetti speciali sono stati realizzati dalla Master FX (New Moon, gli sceneggiatori David S. Goyer e Brannon Braga sono stati autori de Il Cavaliere Oscuro e di Mission Impossible II, il cast di attori è importante e in continuo sviluppo, (oltre al già citato Joseph Fiennes, ci sono John Cho, Sonya Walger, Dominic Monaghan). Con questi presupposti FF diventa la serie dell'anno, o meglio, la serie tv dei prossimi sei mesi.