Fear Itself: Spooked

Il poliziotto Harry Siegal interroga con metodi brutali il sospetto rapitore del figlio di un senatore. Riesce ad individuarne la prigione ma viene radiato a causa dell'uso reiterato della violenza negli interrogatori.
Quindici anni dopo ritroviamo Siegal che è divenuto detective privato e non ha problemi nel ricattare, quando ne ha l'occasione, i clienti. Finché un giorno una donna lo contatta perché si dice sicura che il marito la tradisce. Lo informa anche che, proprio di fronte alla loro abitazione, c'è una casa abbandonata che potrebbe servire da luogo utile per gli appostamenti. Una volta entratovi Harry comincia ad essere preda di allucinazioni che lo riconducono al suo passato violento.
L'horror è decisamente inflazionato dalle case maledette che fanno rivivere ai malcapitati che vi entrano paure ed incubi che ritenevano ormai sepolti nell'oblio. Se poi a subirne il fascino perverso è un attore come Eric Roberts, che si ricicla ormai da anni in film e tv-movies di serie B, il sospetto di essere di fronte a una certa carenza di originalità si consolida.
Brad Anderson (già presente nella serie precedente di Masters of Horror) non fa molto per sfuggire agli stereotipi pur avendo all'attivo un interessante film come Transsiberian. Ne risulta così un episodio in cui ogni situazione è prevedibile e nella memoria rimane solo la sadica scena iniziale... 