I fratelli Coen ci hanno abituato alla mancanza di punti fermi nella loro produzione, quindi è con la dovuta apertura che approciamo a questo nuovo lavoro. Eppure qui, lo devo dire, il cambio non aggiunge nulla. Hanno toppato.
Questo è il film più noioso, più monotono, meno divertente e... più personale (forse proprio per questo a noi poco accessibile) che abbiano mai fatto.
Ho visto gente che non si limitava a cadere addormentata, ma che cercava di addormentarsi, per accorciare l’agonia.
Chi lo accosta ad Allen per lo humor ebraico, chi parla del film più ironico... Mah, sostanzialmente non accade nulla (che non è necessariamente un male, vedi "Il grande Leboswky", ma qui...). Il destino si accanisce contro l’uomo medio d’America, gli stringe le maglie attorno fino a fargli il vuoto intorno, stimolando in lui stress e ricerca di conforto, senza che lui sappia essere altro che "un uomo serio".
Alla dottrina ebraica, imperante e prinipale responsabile degli sbadigli, il nostro uomo si rivolge in cerca di aiuto, ma essa non sa suggerire soluzioni alle sue sventure. L’uomo serio qui è sempre più un uomo solo.
Potrei dilungarmi sulla trama, sui personaggi (comunque perfettamente coeniani), sulle situazioni grottesche, ma per questo film non avrebbe senso, poiché è l’insieme che fallisce.
Difficile capire cosa avessero in mente i registi di Minneapolis. Forse il fatto che tutto ciò che vediamo è maledettamente familiare per loro, non li ha fatti realizzare che non lo è assolutamente per tutto il resto del mondo. Noi ci proviamo a seguirli ovunque, ma qui usciamo dalla sala, oltreché allibiti, anche tremendamente stanchi.
Nella carriera di ogni genio c’è almeno un lavoro incompreso, anche dai più appassionati estimatori. Forse questi autori hanno l’esigenza di esprimere anche cose personali, senza tener sempre conto di chi fruirà l’opera. Forse la necessità di essere se stessi oltre ogni compromesso li porta a volte a non essere accessibili. Io so che per quello che mi hanno mostrato con la loro arte, gli concedo anche di deludermi.
[+] lascia un commento a dogen »
[ - ] lascia un commento a dogen »
|
markus81
|
domenica 13 dicembre 2009
|
che noia!
|
|
|
|
non ho mai visto un film così noioso,monotono e brutto in vita mia.mi fermo a questo commento perchè non voglio essere troppo offensivo verso i fratelli coen.
|
|
[+] lascia un commento a markus81 »
[ - ] lascia un commento a markus81 »
|
|
d'accordo? |
|
emanuele89
|
mercoledì 16 dicembre 2009
|
si
|
|
|
|
davvero noiosissimo...oltre alla profondità un film dovrebbe avere un minimo di attrazione
|
|
[+] lascia un commento a emanuele89 »
[ - ] lascia un commento a emanuele89 »
|
|
d'accordo? |
|
bons90
|
sabato 26 dicembre 2009
|
proprio così
|
|
|
|
Non posso essere più d'accordo con dogen.. La parola giusta per descrivere questo film è "incomprensibile". Penso che se un regista facesse un film del genere alla sua prima esperienza dovrebbe cambiare lavoro, ma i coen sono i coen e sono sicuro che si riprenderanno alla svelta
|
|
[+] lascia un commento a bons90 »
[ - ] lascia un commento a bons90 »
|
|
d'accordo? |
|
manne
|
domenica 27 dicembre 2009
|
si parlano addosso
|
|
|
|
Citando il loro capolavoro, mi pare che i fratelli in questo film siano quasi prigionieri statici del loro lavoro, autocitandosi o comunque senza nessuna scossa che possa stupirci. Pur uscendo dalla sala con vari pensieri, (su tutti il giudizio del sommo rabbino che invita a continuare ad ascoltare i jefferson! molto drugo)la sensazione è che nel tempo del film in realtà ci poteva stare molto di più. L'umorismo comunque è sempre inconfondibile ed il messaggio inquietante finale (nessuna preoccupazione poteva essere paragonabile all' uragano o ai problemi fisici paventati) sono forse gli unici elementi che rimangono addosso.
|
|
[+] lascia un commento a manne »
[ - ] lascia un commento a manne »
|
|
d'accordo? |
|
meu94
|
martedì 29 dicembre 2009
|
a me è piaciut
|
|
|
|
Devo dire che io invece sono rimasto piacevolmente stupito da questo film che tutti i miei amici definivano "un pacco assurdo che non c'entra niente con i fratelli".Ho trovato questo film un surreale mix di vita e ipocrisia.Mi è piaciuto tantissimo, coi suoi colpi di scena, innovazioni, nessuno nella sala cercava di addormentarsi, anzi molti ridevano, bhe o ridi o pingi qui... Ma assolutamente no dormire o annoiarsi.Devo dire che i componenti dei Cohen ci sono: il finale, il sogno della barca.
|
|
[+] lascia un commento a meu94 »
[ - ] lascia un commento a meu94 »
|
|
d'accordo? |
|
makmak76
|
sabato 2 gennaio 2010
|
film pessimo
|
|
|
|
UN FILM ORRENDO, ASURDO, INGUARDABILE!
[+] esatto
(di markus81)
[ - ] esatto
|
|
[+] lascia un commento a makmak76 »
[ - ] lascia un commento a makmak76 »
|
|
d'accordo? |
|
marco tognato
|
venerdì 5 febbraio 2010
|
meglio il trailer del film
|
|
|
|
Sì, sono proprio d'accordo con l'autore e tutti voi commentatori di questo "post". Aggiungo solo una cosa: avete visto il trailer di "A Serious Man" che ogni tanto passava nelle sale da qualche tempo a questa parte? Quando l'ho visto ho pensato subito: "voglio assolutamente andare a vedere questo film!", e poi: "questo trailer è una genialata!". Non ve lo descrivo per incuriosirvi, andatevelo a cercare se potete (non ho ancora controllato ma penso che su youtube ci sia). Bravissimi l'ideatore e il montatore!Delusione massima, invece, quando ho visto il film, l'altra sera: tutto il ritmo e la freschezza del trailer diluti all'infinito in una storia noiosa che reitera se stessa all'infinito. L'attore protagonista è molto bravo e spero di rivederlo più spesso al cinema, ma la sceneggiatura latita.
[+]
Sì, sono proprio d'accordo con l'autore e tutti voi commentatori di questo "post". Aggiungo solo una cosa: avete visto il trailer di "A Serious Man" che ogni tanto passava nelle sale da qualche tempo a questa parte? Quando l'ho visto ho pensato subito: "voglio assolutamente andare a vedere questo film!", e poi: "questo trailer è una genialata!". Non ve lo descrivo per incuriosirvi, andatevelo a cercare se potete (non ho ancora controllato ma penso che su youtube ci sia). Bravissimi l'ideatore e il montatore!Delusione massima, invece, quando ho visto il film, l'altra sera: tutto il ritmo e la freschezza del trailer diluti all'infinito in una storia noiosa che reitera se stessa all'infinito. L'attore protagonista è molto bravo e spero di rivederlo più spesso al cinema, ma la sceneggiatura latita. Unici momenti belli del film: 3 scene divertenti (l'incipit col dibbuk, il protagonista a colloquio col rabbino giovane e il figlio a colloquio col "saggio" rabbino - molto simile al "saggio" vetusto banchiere interpretato da Dick Van Dyke in "Mary Poppins") e un finale prevedibile ma che funziona benissimo. Tutto il resto è "una [noiosa] serie di sfortunati eventi" fine a se stessa e il setting culturale ebraico mi sembra che non possa giustificare l'atteggiamento del protagonista nei confronti della vita, quindi: che c'entra? Mah...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a marco tognato »
[ - ] lascia un commento a marco tognato »
|
|
d'accordo? |
|
sifossefoco
|
domenica 9 maggio 2010
|
giobbe
|
|
|
|
Non è così difficile capire cosa avessero in mente: il libro di Giobbe. Che dovrebbe essere patrimonio dell'umanità, non soltanto degli ebrei. Forse l'hanno dato per scontato. Ma non è molto diverso dall'Allen di Match Point: come fai ad apprezzarlo, se non hai letto Delitto e castigo?
|
|
[+] lascia un commento a sifossefoco »
[ - ] lascia un commento a sifossefoco »
|
|
d'accordo? |
|
no_data
|
mercoledì 28 febbraio 2024
|
pure io penso questo sia sopravvalutato.
|
|
|
|
Sono d''accordo, condivido, anche se il film viene confrontato col "Big Lebovski", questo si'' grottesco e degno di un Allen.
|
|
[+] lascia un commento a no_data »
[ - ] lascia un commento a no_data »
|
|
d'accordo? |
|
|