Centochiodi |
||||||||||||||
Un film di Ermanno Olmi.
Con Raz Degan, Luna Bendandi, Amina Syed, Michele Zattara, Andrea Lanfredi.
continua»
Commedia,
Ratings: Kids+16,
durata 92 min.
- Italia 2007.
- 01 Distribution
uscita venerdì 30 marzo 2007.
MYMONETRO
Centochiodi
valutazione media:
3,64
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Acquista »
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Congedo di classe...e saggezza.di RiccardoFeedback: 0 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
venerdì 6 aprile 2007 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Solo i maestri sono in grado di abdicare da uno dei pochi troni ancora eretti sul panorama cinematografico italiano in modo così schivo, senza mediazioni e dichiarazioni di grande clamore. Così Ermanno Olmi fa calare il sipario sulla sua carriera di regista di fiction (intesa come finzione cinematografica) per dedicarsi ad altri scenari meno impegnativi (documentari)che rispetterebbero quell'anagrafe da salvaguardare. Lui, Olmi, è un cattolico riconosciuto. Quel magnifico affresco "padano" de "L'albero degli zoccoli" ne sottolineava l'ideologia e la matrice. Ora ci consegna un'opera che rimetterebbe tutto in discussione; un apologo amaro ma sincero e consapevolmente critico su quelle certezze che da secoli gli uomini con la tunica e quelli con la papalina più prestigiosa hanno ostentato e sulle quali numerosissimi adepti si sono erroneamente adagiati. E l'autore bergamasco è troppo acuto per non mettere in piazza dubbi ed affondi poco ortodossi che agiterebbero legittimamente molte anime. "Centochiodi" è un dipinto di quella genuinità, di quella semplicità quasi tediosa che fa da sottofondo a molte realtà rurali che rischiano una sommersione mai così crudele e perniciosa per il futuro dell'uomo. Ma la cornice è una metafora di estrema tenerezza. E' su queste placide rive del Po' che il regista snocciola questioni che si esitano anche solo a scrivere. Le contraddizioni sono il sale della vita, altrimenti accesi dibattiti esistenziali non avrebbero avuto luogo e forse l'eccessiva linearità degli eventi avrebbe inferto un colpo letale al dispositivo che nutre l'umanità: la libertà di parola, e in questo caso di feroce riflessione: i libri possono avere intaccato l'ancestrale ruolo dell'uomo di amare il prossimo? Olmi ci pone di fronte ad un dilemma che avremmo evitato vista la delicatezza dell'argomento: la messa in scena però fa pendere la bilancia verso una verità pericolosa. La fobia che anche il minimo sussulto morale su ciò che ruota intorno a Dio possa essere messo al vaglio della gente pare destabilizzare le coscienze più di quanto pensiamo. Ma è necessario per la nostra crecita intellettuale e storica. La cultura, le leggi di Dio hanno il potere unico di intervenire su un globo terrestre sempre più debilitato. Veramente pensiamo che inculcare i testi sacri ai seguaci sia più istruttivo e costruttivo che dar retta ad un gruppo di vecchi segnati dalle fatiche della vita? Veramente pensiamo che quello che avidamente leggeva il sacerdote in fondo alla biblioteca dei libri chiodati nel film possa avere avuto un seguito materiale nella vita quotidiana? A dar sfogo alle troppo malcelate inquietudini nostrane ci pensa Raz Degan che Olmi ha plasmato a Dio in terra e uomo di solidarietà e benevolenza. Fa un po' sorridere nell'agiato mondo attuale vedere abbandonare una fuoriserie e soldoni sonanti ma è la sostanza delle immagini che deve emergere. L'umanità degli esseri umani non deve essere solo scritta o letta, necessita di prove reali, tangibili. Il suggerimento torna più che mai attuale grazie ad un regista più che mai cattolico. Se i dogmi mostrano segnali di cedimento ad onta dei più ossequiosi, probabilmente non è più utopia sperare anche solo nel "dubbio". E se ce lo mostra Ermanno Olmi siamo già oltre la speranza.
[+] lascia un commento a riccardo »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | tiziano1963 2° | goldy milano 3° | maria diaco 4° | katua 5° | riccardo-87 6° | piernelweb 7° | fabio 8° | maria 9° | olga 10° | lanacaprina 11° | mattia pascal 12° | panzarita 13° | cappellaio matto 14° | dudola 15° | paola 16° | gabry.effe 17° | massimo 18° | tritacarne automatico 19° | greatsteven 20° | antonio 21° | ronks 22° | lucaguar 23° | armando 24° | howlingfantod 25° | gabry.effe 26° | paolo 27° | gibi 28° | kirov 29° | riccardo 30° | marino sassi 31° | citibus 72
Rassegna stampa
Giacomo Vallati Lietta Tornabuoni Roberto Escobar Roberto Nepoti Natalia Aspesi Valerio Caprara Ritanna Armeni Elfi Reiter Paola Casella Gian Luigi Rondi Nicola Falcinella Bernardino Marinoni Fabio Ferzetti Paolo Caroli Giancarlo Mancini Alberto Crespi Lietta Tornabuoni Dario Zonta Alberto Pesce Jennifer Grego Mariarosa Mancuso Maurizio Cabona |
David di Donatello (1) Articoli & News |
Link esterni
|