Lady in the Water

Si tratta di un fantasy "tirato", che non ha il coraggio di abbandonarsi al mondo fiabesco che dovrebbe rappresentare, ma sembra sempre voglia mantenere un piede nella vita reale, sprofondando così facendo in interminabili minuti di noia pura. Una fiaba è fatta di fantasia, buoni sentimenti, atmosfere lontane dalla realtà e, perchè no, una "morale della favola"! Quest'ultimo è l'unico elemento davvero presente nel film, il resto è una buona idea di fondo sciupata nella realizzazione di un'opera piatta e noiosa. Non è un horror, perchè paura ne fa ben poca. Non è un film per famiglie, perchè manca quel clima magico che ne dovrebbe permeare la trama. Il sentimento predominante nell'animo di chi guarda la prima parte di questa sciatta pellicola è senz'altro il desiderio di afferrare la Narf e scuoterla da quell'irritante mutismo...sembra non sapere neppure dove si trovi, salvo poi riacquistare un'insospettabile risolutezza al momento di spifferare al Tramite il ben poco radioso futuro che lo attende... Meglio il finale che, per quanto scontato, perlomeno farà la gioia dei più piccini e degli adulti a cui piace sognare, dato che l'aura fiabesca della quale si è sentita la mancanza per oltre un'ora, si fa prepotentemente viva per pochi minuti, dalla guarigione della Narf ai titoli di coda. La simpatia mista a tenerezza del piccolo Interprete e le due morali del "ognuno ha uno scopo" e "l'unione fa la forza", non servono comunque a risollevare questo film dal baratro della mediocrità. Chi cerca un film per volare con la fantasia, farebbe meglio a cercare altrove...anonimo!