Lower City

Sesso e gelosia nel noir tropicale

Più che una rivisitazione del capolavoro di Truffaut "Jules et Jim", il brasiliano Lower City ("Cidadebaixa", cioè città bassa) è una contaminazione tropicale tra melodramma e noir, di gusto imitativo e rétro. Curioso, dato che l'esordiente Sergio Machado è sostenuto dal regista-produttore Walter Salles che con il suo "Central do Brasil" ha dato prova di forte sensibilità sociale contemporanea. Chissà se l'autore conosce Giuseppe De Santis e "Riso amaro"? Due amici d'infanzia, un bianco e un nero, cresciuti tra povertà e piccola criminalità, hanno trovato il loro solidale riscatto comprando una barca sulla quale trasportano merci. L'incontro con la sensuale Karinna, prostituta più che spogliarellista, è la loro estasi e la loro perdizione. Da un inizio votato con disinvolta leggerezza al sesso estremo si passa a un coinvolgimento tanto ossessivo da diventare un vicolo cieco. Si incrina l'amicizia tra i due uomini e la rivalità degenera, naufraga il loro tentativo di vivere onestamente e riprendono entrambi, separatamente, la via del pericolo e degli espedienti. Ci si arresta prima del prevedibile epilogo tragico, in una sospensione gravida di inquietudine per tutti e tre i prigionieri del triangolo.
Da La Repubblica, 4 luglio 2008


di Paolo D'Agostini, 4 luglio 2008