turbilon
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sabato 24 gennaio 2009
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si ha sempre bisogno di una nemesi
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Due ragazzi vivono nel piattume che la loro età anagrafica e la loro zona geografica gli impone.
Reagiscono a tutto ciò volando con la fantasia nel solo modo che conosco: il fumetto.
Per dare un senso al loro fumetto e dunque alla loro vita devono trovare dei personaggi in cui rivedersi ma devono anche trovare una nemesi da combattere. Proprio quellanemesi che per loro simboleggia le regole della realtà che vivono: la suora che insegna loro nel college religioso.
Questa lotta tra i personaggi in cui si rispecchiano e la "cattiva Suorzilla" influenzerà la loro vita reale in modo esasperato capovolgendo in senso iniziale del fumetto che ritraeva la realtà.
Regia molto attenta a ricreare la situazione in cui si svolge la storia ricreando le atmosfere di periferia sperduta degli anni 70 con quel tocco di colonna sonora che definisce proprio i 70 altrimenti non riconoscibili da vestiario colleggiale.
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Due ragazzi vivono nel piattume che la loro età anagrafica e la loro zona geografica gli impone.
Reagiscono a tutto ciò volando con la fantasia nel solo modo che conosco: il fumetto.
Per dare un senso al loro fumetto e dunque alla loro vita devono trovare dei personaggi in cui rivedersi ma devono anche trovare una nemesi da combattere. Proprio quellanemesi che per loro simboleggia le regole della realtà che vivono: la suora che insegna loro nel college religioso.
Questa lotta tra i personaggi in cui si rispecchiano e la "cattiva Suorzilla" influenzerà la loro vita reale in modo esasperato capovolgendo in senso iniziale del fumetto che ritraeva la realtà.
Regia molto attenta a ricreare la situazione in cui si svolge la storia ricreando le atmosfere di periferia sperduta degli anni 70 con quel tocco di colonna sonora che definisce proprio i 70 altrimenti non riconoscibili da vestiario colleggiale.
Attori perfettamente all'altezza che rendono il disagio a tutti i costi malvelato sia dei ragazzi che della suora e del prete.
Fotografia che rende l'irrealtà piatta della noia che può attanagliare la quotidianità.
Film che fa riflette su come serva a tutti i costi nella vita di tutti i giorni il proprio nemico ... che poi si rivela nenache tanto nemico in fondo.
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frank
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giovedì 4 dicembre 2008
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dramma adolescenziale...
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Discreto film, che racconta abbastanza bene i disagi e le paure dei giovani sui 13-34 anni..anche la sceneggiatura fa uso di un linguaggio giovanile e per questo motivo il film potrebbe non piacere a chi è più avanti con l'età. Le parti animate sono discrete, la recitazionie su buoni livelli...la mitica jodie Foster interpreta benissimo il ruolo della rigida Suor Assunta.
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simona cardinali
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domenica 15 giugno 2008
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chierichetti
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il film è prodotto da jodie foster.il film nn è grandioso però l'ho trovato carino.piacevole per qualche ora.ho apprezzato il collegamento tra tra la realtà e il fumetto.brutta la morte d culkin e bigotta la foster!culkin è il personaggio che cerca d ribellarsi facendo follie x colpa d un dolore profondo che ha dentro.il suo miglior amico invece è succube degli eventi e alla fine riuscirà a vivere a pieno le sue emozioni e desideri.carine le musiche!
"tigre e tigre,tu che bruci nelle foreste della notte,quale mano od occhio immortale ha incorniciato la tua spaventosa simmetria?in quali distanti profondità o cieli è bruciato il fuoco dei tuoi occhi?su quali ali ha osato levarsi?quale mano ha osato afferrare il fuoco?quale braccio,arto potrebbe abbattere la forza del tuo cuore?quando le ste
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il film è prodotto da jodie foster.il film nn è grandioso però l'ho trovato carino.piacevole per qualche ora.ho apprezzato il collegamento tra tra la realtà e il fumetto.brutta la morte d culkin e bigotta la foster!culkin è il personaggio che cerca d ribellarsi facendo follie x colpa d un dolore profondo che ha dentro.il suo miglior amico invece è succube degli eventi e alla fine riuscirà a vivere a pieno le sue emozioni e desideri.carine le musiche!
"tigre e tigre,tu che bruci nelle foreste della notte,quale mano od occhio immortale ha incorniciato la tua spaventosa simmetria?in quali distanti profondità o cieli è bruciato il fuoco dei tuoi occhi?su quali ali ha osato levarsi?quale mano ha osato afferrare il fuoco?quale braccio,arto potrebbe abbattere la forza del tuo cuore?quando le stelle lanciarono i loro dardi e lavarono il cielo con le loro lacrime sorrise,osservando la sua opera?chi ha creato l'agnello,ha creato anche te?"
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giuseppe
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venerdì 13 agosto 2004
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cosa ci nasconde il cinema indipendente
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un film indipendente come pochi, dove non ci si preoccupa giustamente dello share e dei messaggi che possono essre colti fraeintendendo. un cast che merita un occhio di interesse per prossimi film in uscita, come ad esempio Jena Malone e Kieran Culkin. ambientato negli anni '70 nella trasgressione adolescenziale dove giovani ragazzi mettono in difficoltà il piccolo mondo dei più grandi ma che alla fine dovranno pagare forse caramente per la loro esuberanza. Affascinante, forse un pò adolescenziale ma ben retto da una grande sceneggiatura che non manca di drammaticità nei momenti chiave del film.
Un film da vedere da soli o in compagnia e se avete tempo anche più di una volta!!
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