Pleasantville

Acquista su Ibs.it   Soundtrack Pleasantville  
   
   
   
fabio martedì 26 marzo 2019
commedia che fa sorridere e riflettere Valutazione 3 stelle su cinque
0%
No
0%

Dietro l'apparente veste di commedia fantastica il film è capace di andare in profondità: interrogandosi sul destino individuale, la libertà e l'importanza delle emozioni nella nostra vita.
Ottimi interpreti, bella fotografia, una sceneggiatura che spazia tra letteratura, arte e musica: tutto questo racchiuso in un paio d'ore fa di "Pleasantville" un piccolo gioiello.

[+] lascia un commento a fabio »
d'accordo?
ennio venerdì 8 giugno 2018
geniale metafora sull'io diviso nel xx secolo Valutazione 5 stelle su cinque
100%
No
0%

Se dovessimo comporre un'opera d'arte che rappresenti adeguatamente il binomio conflittuale conscio/inconscio dell'epoca moderna, Pleasantville sarebbe sicuramente la più esaustiva.
Un dipinto, un saggio, una scultura, per quanto anch'esse possano essere opere eccelse dell'arte e dell'ingegno, non potrebbero da sole raggiungere la sintesi di tutte queste arti, che solo il cinema riesce a trovare in un caso come questo.
In due ore il film è riuscito a sintetizzare il nocciolo della personalità umana, ambientandola ai nostri tempi "psicologizzati", e perciò risulta facilmente comprensibile da tutti. [+]

[+] lascia un commento a ennio »
d'accordo?
enigmista12 venerdì 2 ottobre 2015
coloriamoci insieme Valutazione 4 stelle su cinque
67%
No
33%

Poco tempo fa ho recitato in uno spettacolo teatrale: il titolo era Vite a Tinte Unite. Parla di un gruppo di ragazzi che vivono in un mondo grigio e uguale; ma l'arrivo di due ragazze colorate e allegre cambierà ogni cosa. Per prepararci alla recita la nostra maestra di teatro ci ha proposto di vedere appunto Plasentville, cosa che ho fatto dopo un po' di tempo. Mi è piaciuto veramente molto: due fratelli vengono catapultati nel mondo in bianco e grigio della sitcom Plesantville dove tutto è uguale e perfetto; spetterà a loro far sì che tutti trovino una propria personalità, "colorando" il luogo. Tanto per cominciare gli attori: i due che spiccano di più, per me, sono Toby Maguire, che anni dopo avrebbe interpretato l'agile e brillante Peter Parker/Spiderman  e Jeff Daniels, ben lungi dal futuro demenziale Scemo & più Scemo con l'esilarante Jim Carrey. [+]

[+] lascia un commento a enigmista12 »
d'accordo?
elgatoloco giovedì 25 dicembre 2014
molti temi trattati con intelligenza Valutazione 0 stelle su cinque
0%
No
0%

Merito non da poco, quello del film di Gary Ross, quello di trattare temi diversi tra loro(pur se convergenti)con grande intelligenza filmica: A)l'onnipervasività della TV, usata/consumata, che usa e consuma, il"fantasma televisivo"(GUenther ANders). IL fatto che, con nuovo"ordinatore"ci si entri dentro, ci si"caschi"emblematizza la sua forza destabilizzante("la televisiùn la g'ha na forsa de leùn", Enzo Jannacci), la sua "pericolosità"se usata indiscriminatamente, tanto, appunto, da farsi usate); B)"Plaisantville"(si badi al nome!)è espressione-modalità più"gentile"(ed edulcorata)dell'orwelliano"1984". [+]

[+] lascia un commento a elgatoloco »
d'accordo?
dado1987 mercoledì 9 marzo 2011
quando l'anima si colora di leggerezza Valutazione 5 stelle su cinque
90%
No
10%

Decisamente un film sorpresa, una fiaba splendidamente narrata, in cui un ragazzo degli anni '90 e sua sorella entrano magicamente nel mondo della televisione, precisamente in un telefilm ambientato nel '58. I due giovani si ritroveranno in un universo in bianco e nero, dove le situazioni, la città, il tempo e tutto il resto sono statici, immobili, senza mai cambiare. In questo paese le persone sembrano avere un loop mentale che li constringe a non essere liberi di pensare quello che vogliono, come se fossero imprigionati senza saperlo. Man mano che i due ragazzi trapiantati nel telefilm insegneranno nuove emozioni agli abitanti di Pleasantville, quelle persone ed il loro mondo stesso, inizieranno a prendere colore, all'inizio poco alla volta, fino ad arrivare ad essere tutti liberi e ad avere la città piena dei colori presenti nello spettro della luce. [+]

[+] lascia un commento a dado1987 »
d'accordo?
maciste giovedì 17 settembre 2009
gran film, favola moderna Valutazione 5 stelle su cinque
100%
No
0%

Bellissimo, una delle poche favole moderne che ti fanno rimanere attaccato allo schermo. La storia è originale e ricca di significati, fa riflettere parecchio sulla nostra vita, che troppo spesso non siamo capaci di rendere "a colori". E voi, siete a colori o in bianco e nero? Vivete di routine o di passione? Queste le domande che ti rimangono dopo averlo visto

[+] lascia un commento a maciste »
d'accordo?
fabrizio cirnigliaro venerdì 12 giugno 2009
paura del diverso, paura del possibile Valutazione 4 stelle su cinque
97%
No
3%

Pleasantville. Tutto è perfetto in questa cittadina, piacevole, ma se David (Tobey Maguire) si ambienta subito, la sorella Jennifer (Reese Whiterspoon) incomincia a comportarsi seguendo il proprio istinto e i propri desideri, dando cosi inizio ad una piccola rivoluzione che stravolgerà la vita di tutti i concittadini. Il film è uscito nelle sale cinematografiche lo stesso anno di The Truman Show, ma mentre questa è stato acclamato e osannato dalla critica, Pleasantville è stato un po' snobbato, forse perchè considerato solamente come la classica commedia adolescenziale americana. Quasi subito però si intuisce quanto questo pregiudizio sia privo di fondamento, quando i 2 fratelli - che vivono negli anni ’90 - “distratti” dalle proprie passioni (la sit-com per lui e i ragazzi bellocci per lei) restano indifferenti alle problematiche della vita quotidiana denunciate dai professori:la disoccupazione, l'AIDS e l'inquinamento. [+]

[+] lascia un commento a fabrizio cirnigliaro »
d'accordo?
doryan gray venerdì 29 maggio 2009
il mondo è una pezza a colori Valutazione 4 stelle su cinque
79%
No
21%

Ritengo ke sia un film tutt'altro ke banale anzi cela un significato assolutamente realistico ke non si astiene dal mettere in mostra il finto perbenismo di una plebe ottusa,ke è rispettosa degli pseudo valori e di una c.d. morale sol perchè non ha mai avuto il vero piacere di vivere,giacchè esistere non significa necessariamente vivere e di conseguenza percepire emozioni ed acquisire esperienze.Un'esistenza siffatta è pari al nulla,un luogo ke non diviene non puo' avere spessore ma solo superficiali dogma teorici fini a se stessi,ke appiattiscono l'uomo e lo rendono schiavo della superstizione e di una dimensione puritana ke anzichè elevarlo,lo abbrutisce e lo porta al livello delle bestie. [+]

[+] lascia un commento a doryan gray »
d'accordo?
anita bilello venerdì 13 febbraio 2009
il coraggio di essere felici Valutazione 5 stelle su cinque
93%
No
7%

A Pleasantville il grigiore è la normalità. E così chi scopre l' amore 'prende colore',si ammala,quasi una sorta di eros e thanatos. I libri sono bianchi a Pleasantville.La cultura è forse un male ancor più letale dell'amore. Interessante riflessione sul coraggio di accogliere la felicità.

[+] lascia un commento a anita bilello »
d'accordo?
marco martedì 6 gennaio 2009
stupendo Valutazione 5 stelle su cinque
100%
No
0%

un film che fa riflettere!! stupendo, vedetelo e rivedetelo

[+] lascia un commento a marco »
d'accordo?
pagina: 1 2 »
Pleasantville | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | fabrizio cirnigliaro
  2° | doryan gray
  3° | dado1987
  4° | ennio
  5° | enigmista12
Premio Oscar (4)


Articoli & News
Poster e locandine
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità