Anche de da tempo(decenni, non anni)la politica USA e i media, che comunque la riflettono, parlano di progetti"segreti"del potere per creare "killers di Stato", proni alla volonta'dlela superpotenza statunitense di elimiinare i nemici e di creare un'egemonia totale nel mondo, anche se tali"escapes"di notizie vengono poi o bloccate o semlplicemente riassorbite nel flusso di "overkill infromativo"e quindi annullate, qualche film se n'era fatto"alfiere". uno dei questi era questo"COnspiracy Theory"di RIchard Donner(1997, sceneggiatura di Brian Helgeland), dove un taxista dalla "mania cospirativista", che cioe'vede cospirazioni e complotti per ogni dove, che tampina un'avvocata che ha un posto di responsabilita anche governativa, la inctonra e coinvolge in una questione che lo vede ancora una volta vittima della sua ex.
[+]
Anche de da tempo(decenni, non anni)la politica USA e i media, che comunque la riflettono, parlano di progetti"segreti"del potere per creare "killers di Stato", proni alla volonta'dlela superpotenza statunitense di elimiinare i nemici e di creare un'egemonia totale nel mondo, anche se tali"escapes"di notizie vengono poi o bloccate o semlplicemente riassorbite nel flusso di "overkill infromativo"e quindi annullate, qualche film se n'era fatto"alfiere". uno dei questi era questo"COnspiracy Theory"di RIchard Donner(1997, sceneggiatura di Brian Helgeland), dove un taxista dalla "mania cospirativista", che cioe'vede cospirazioni e complotti per ogni dove, che tampina un'avvocata che ha un posto di responsabilita anche governativa, la inctonra e coinvolge in una questione che lo vede ancora una volta vittima della sua ex.epserienza(antecedente di decenni)quale cavia del progetto "MIKultra", che e¿una sorta di"Lavaggio del cervello"(termne notoriamente improprio, perche'non designa nulla con esattezza), quando pero'l'uomo si era rifiutato di uccidere il padre della ragazza. Il seugito, poieno di colpi di scnea, vede un finale in cui sembra dapprima che il traxista sia stato ucciso, ma la donna scopre che invece, .. Al netto di varie sequenze pletoriche, ossia inutili filmicamente ma aggiutne per indondere suspense al tutto, una tecnica consolidata in certi film appounto di suspense, Donner si dimostra ancora una volta regista capace di reggere il film, alternando suspense, sentmento, quel po'di"denuncia", pur se semplicemente in chiave ipotetica che il potere delle superpotenze consente. Mel Gibson dovendo rendere soprattutto nella prima parte lo"sivtato", lo"scoppiaTO", quello che la vulgata chiama"paronoico"in questa fase intermedia della sua carriera, dopo i fasti austrlaiani dei primi anni 1980 e prima del rilancio nei primi anni Duemila come"regista profetico", rende bene il ruoloa sssegnatogli anche perche'gli e molto congeniale "a priori"e Julia Roberts risulta efficace, mentre Patrick Stewart, a capo della "great conspiracy"e'un vilain convincente. Eugen
[-]
|
|