Salto nel buio

Trama: Parla di un esperimento bizzarro ovvero quello di rimpicciolire una navicella con dentro un pilota (Dennis Quaid) per esplorare un coniglio dall'interno, ma una rapina stravolge tutto. Fu così che la navicella microscopica finisca all'interno di un cassiere (Martin Short).

Analisi: La trama è molto strana e particolare. Joe Dante ha avuto sempre quella fantasia di catapultare chi vede i suoi film ad assistere alla commedia dell'assurdo unito con il thriller cattivello. Tendenze così l'ho sempre amate dato che film simili sono tantissimi.
L'idea di base contorta all'inizio diventa stabile e cambia ogni volta.
Tuck è colui altera le reazioni di Jack facendolo cambiare sempre situazione. [+]

Trama: Parla di un esperimento bizzarro ovvero quello di rimpicciolire una navicella con dentro un pilota (Dennis Quaid) per esplorare un coniglio dall'interno, ma una rapina stravolge tutto. Fu così che la navicella microscopica finisca all'interno di un cassiere (Martin Short).

Analisi: La trama è molto strana e particolare. Joe Dante ha avuto sempre quella fantasia di catapultare chi vede i suoi film ad assistere alla commedia dell'assurdo unito con il thriller cattivello. Tendenze così l'ho sempre amate dato che film simili sono tantissimi.
L'idea di base contorta all'inizio diventa stabile e cambia ogni volta.
Tuck è colui altera le reazioni di Jack facendolo cambiare sempre situazione. All'inizio scena divertissima quasi surreale e man mano che continua, il ritmo va alla volta dell'azione. Mi ha ricordato un MonkeyBone con molta più energia e idee. Inoltre il loro nemico è un Terminator silenzioso. Forse il ritmo spezza un po' troppo le risate, ma quando gli inseguimenti diventano surreali, si ride lo stesso. Impatto maggiore alla volta del corpo umano. Tramite questa cosa, fa riflettere su diverse cose serie.
Jack si trasforma in tutto scoprendo anche delle abilità inaspettate.
Tramite l'esperimento, non si può pensare a Face Off dove una faccia diversa tipo Tuck può generare quell'amore vero con chi ama ovvero Lydia. 
Nonostante il finale aperto, devo ammettere che il film sa incastrare bene tutti questi pezzi insieme per farlo uscire riuscito, diretto molto bene e soprattutto geniale.    [-]