peer gynt
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giovedì 10 marzo 2016
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7 collegiali muoiono
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Malgrado qualche buona idea sparsa qua e là, il film non convince per scarsa verosimiglianza delle situazioni e superficialità dei personaggi. Tranne la protagonista Kathy, seria e preoccupata per le conseguenze di quello che ha fatto assieme alle sue amiche, le altre ragazze si comportano come se tutto quello che accade fosse un gioco goliardico, senza alcuna partecipazione emotiva al dramma di uno scherzo finito in tragedia. Il problema del film non è tanto la scarsa originalità della vicenda, quanto l'inefficace diegesi, la poca fantasia della morte delle ragazze e la presenza di episodi e personaggi inutili. Unica nota positiva la scena degli incubi di Kathy alla quale il dottore ha iniettato un calmante e il tema (già visto, ma comunque efficace) del jolly inquietante.
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Malgrado qualche buona idea sparsa qua e là, il film non convince per scarsa verosimiglianza delle situazioni e superficialità dei personaggi. Tranne la protagonista Kathy, seria e preoccupata per le conseguenze di quello che ha fatto assieme alle sue amiche, le altre ragazze si comportano come se tutto quello che accade fosse un gioco goliardico, senza alcuna partecipazione emotiva al dramma di uno scherzo finito in tragedia. Il problema del film non è tanto la scarsa originalità della vicenda, quanto l'inefficace diegesi, la poca fantasia della morte delle ragazze e la presenza di episodi e personaggi inutili. Unica nota positiva la scena degli incubi di Kathy alla quale il dottore ha iniettato un calmante e il tema (già visto, ma comunque efficace) del jolly inquietante. Può meritare una visione, ma alla fine delude.
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critichetti
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lunedì 17 dicembre 2012
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poche pretese e discreta fattura
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"The house of sorority row"è il film horror che forse più di tutti ha lanciato il genere slasher;ha poche pretese,ma sa ancora intrattenere.Un gruppo di sette ragazze decide di fare una festa di nascosto dalla vecchia che è a capo del collegio dove studiano.Ma la donna,che ha aperto il collegio nella sua casa dopo che il suo unico figlio è nato morto,scopre la festa clandestina e punisce le ragazze.Innervosite dalla severità della donna,le ragazze le sottragono il suo prezioso bastone e lo gettano nella piscina,costringendo la vecchia,sotto minaccia di una pistola(che in realtà è scarica,ma le ragazze fanno finta che sia carica:una di loro finge addirittura di essere colpita da una pallottola vagante)a recuperalo.
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"The house of sorority row"è il film horror che forse più di tutti ha lanciato il genere slasher;ha poche pretese,ma sa ancora intrattenere.Un gruppo di sette ragazze decide di fare una festa di nascosto dalla vecchia che è a capo del collegio dove studiano.Ma la donna,che ha aperto il collegio nella sua casa dopo che il suo unico figlio è nato morto,scopre la festa clandestina e punisce le ragazze.Innervosite dalla severità della donna,le ragazze le sottragono il suo prezioso bastone e lo gettano nella piscina,costringendo la vecchia,sotto minaccia di una pistola(che in realtà è scarica,ma le ragazze fanno finta che sia carica:una di loro finge addirittura di essere colpita da una pallottola vagante)a recuperalo.Quando si scopre la verità,la vecchia si avventa sulle ragazze per rubare la pistola,ma purtroppo nella pistola era in realtà rimasto un colpo in canna,che parte accidentalmente e uccide la donna(un pò forzato,ma ok).Le ragazze decidono di seppellire il cadavere della donna nella piscina e la sera stessa danno una festa.La festa prosegue senza intoppi,ma ad un certo punto qualcuno accende le luci della piscina,rivelando la sparizione misteriosa del cadavere della vecchia.Le ragazze cominceranno,a poco a poco,da essere uccise da una misteriosa entità,fino all'intenso finale(che evito di spoilerare).Il film è un pò noiosetto nella prima parte,fino all'omicidio,ma il regista è abile a far durare questa prima noiosa parte il meno possibile,cosa che aiuta lo spettatore a non annoiarsi troppo per godere massimamente della seconda parte che,per quanto non sia particolarmente ricca di sangue(o meglio:non per i giorni nostri,ma per il 1983 di sangue ne scorre in abbondanza),riesce a dare quel tocco di ribrezzo tipico dei film slasher.Nel complesso,insomma,un film discreto che fa ancore una buona figura,per quanto la recitazione,sopratutto delle attrici giovani,non sia un granchè
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