La tigre è ancora viva: Sandokan alla riscossa!

Secondo episodio (e non terzo) della saga di Sandokan, ciclo malese dei romanzi di Salgari. Sarebbe stato più corretto intitolarlo "la riconquista di Mompracem". I personaggi sono centrati in pieno rispetto alla descrizione Salgariana. Kabir Bedi è al massimo della sua interpertazione.

Dopo la morte di Marianna, Sandokan vive ritirato in India ma, chiamato dalla fiera Jamilah, esce dal suo esilio per combattere ancora una volta gli oppressori inglesi e il sultano Abdullah. Digestivo di facile presa spettacolare, stilisticamente spampanato, senza intenzioni dissimulate, né significati da cogliere al secondo grado.

ciao a tutti/mi chiamo marco e vivo a chieti/ seguivo le puntate di sandokan quando avevo 10 anni e per me ancora oggi resta il film piu' bello e originale del cinema italiano/che dire di piu'?acquistatelo tutti!!

Questo film, sequel del celeberrimo sceneggiato televisivo del '76, Sandokan (non credo che ci sia niente da aggiungere dal momento che Sandokan, come la Nutella, la Nazionale, Montanelli, Sergio Romano ed il mar di Sardegna sono un patrimonio genetico del nostro Paese e di tutti noi italici...) è un film da vedere sempre. E' un inno alla vita ed un'esortazione romanticamente ed adolescienzialmente diretta al coraggio di vivere, un tuffo nell'ottimismo. Per me, classe '70, è stato sin da bambino e per gli a venire, un siringone cosí di Nandrolone, un modo di lasciarsi trasportare al ritmo della musica degli Oliver Onions verso una visione positivistica delle cose e del futuro. Insomma, se siete un po' sognatori, beh, non potrete mancare questo film. [+]

Questo film, sequel del celeberrimo sceneggiato televisivo del '76, Sandokan (non credo che ci sia niente da aggiungere dal momento che Sandokan, come la Nutella, la Nazionale, Montanelli, Sergio Romano ed il mar di Sardegna sono un patrimonio genetico del nostro Paese e di tutti noi italici...) è un film da vedere sempre. E' un inno alla vita ed un'esortazione romanticamente ed adolescienzialmente diretta al coraggio di vivere, un tuffo nell'ottimismo. Per me, classe '70, è stato sin da bambino e per gli a venire, un siringone cosí di Nandrolone, un modo di lasciarsi trasportare al ritmo della musica degli Oliver Onions verso una visione positivistica delle cose e del futuro. Insomma, se siete un po' sognatori, beh, non potrete mancare questo film... [-]