tore gelsi
|
venerdì 22 gennaio 2010
|
meravigliosa l'interpretazione di lea massari
|
|
|
|
Da troppi anni che cerco la videocassetta o il DVD senza esito: ho cercato anche a Parigi e in tutta la Francia ma inutilmente. Ho comprato tutti i dischi (LP e CD) con le musiche di Schubert, Bela Bartok: sinfonie, quartetti che ascolto spesso. E' un film coinvolgente che mi piacerebbe rivedere in TV ed acquistare in DVD. Meravigliosa l'interpretazione di Lea Massari, la regia, il ritmo, le riprese: insomma: tutto il film.
Tore Gelsi.
|
|
[+] lascia un commento a tore gelsi »
[ - ] lascia un commento a tore gelsi »
|
|
d'accordo? |
|
ghinodipunta
|
giovedì 18 ottobre 2007
|
schubert
|
|
|
|
Poiché la colonna musicale del film verte quasi esclusivamente su musica di Franz Schubert vi é una scena quando Michel inizia la ricerca di questa fantomatica "Femme En Bleu" in cui si sente non per molto tempo ahimé, ma graziosissimo, infatti sembrerebbe in maggiore, contrariamente al trend della trama, un brano che dev'essere tratto da un quartetto o un quintetto appunto di Schubert. Sarebbe bello se qualcuno fosse in grado di dire qual'é
|
|
[+] lascia un commento a ghinodipunta »
[ - ] lascia un commento a ghinodipunta »
|
|
d'accordo? |
|
ghinodipunta
|
giovedì 18 ottobre 2007
|
schubert
|
|
|
|
Poiché la colonna musicale del film verte quasi esclusivamente su musica di Franz Schubert vi é una scena quando Michel inizia la ricerca di questa fantomatica "Femme En Bleu" in cui si sente non per molto tempo ahimé, ma graziosissimo, infatti sembrerebbe in maggiore, contrariamente al trend della trama, un brano che dev'essere tratto da un quartetto o un quintetto appunto di Schubert. Sarebbe bello se qualcuno fosse in gradi di dire qual'é
|
|
[+] lascia un commento a ghinodipunta »
[ - ] lascia un commento a ghinodipunta »
|
|
d'accordo? |
|
samfrodobaggins
|
sabato 11 ottobre 2003
|
bravo michel
|
|
|
|
È sicuramente il malessere interiore il vero protagonista che attraversa il film. Un dejavù di impressioni ed azioni ma anche di una ricerca femminile che affascina finchè la si idealizza; ma il sogno non regge il confronto con la realtà. La conseguenza è la rinuncia all'esistenza, che non ha più valore senza i sogni. La mimica molto espressiva di Michel Piccoli supera brillantemente la povertà dei dialoghi, tipico aspetto del cinema francese. Valido e senz'altro da rivedere.
|
|
[+] lascia un commento a samfrodobaggins »
[ - ] lascia un commento a samfrodobaggins »
|
|
d'accordo? |
|
|