Paris Blues

Due suonatori jazz americani, trasferitisi a Parigi in cerca di successo, incontrano due splendide connazionali in viaggio di piacere. Dopo essersene follemente innamorati provano a cogliere l'occasione di mettere ordine alle proprie vite, fino ad allora dissolute e caotiche, ma dovranno fare i conti con la natura svincolata e divergente di quell'arte che da sempre li tiene uniti.
Gradevole ritratto parigino dalle svariate suggestioni, ben schierate in una sceneggiatura verbosa e pimpante che l'aitanza di un cast collaudato interpreta nella maniera più divertita e convincente al tempo stesso. Paul Newman è continuamente perno della narrazione e anche colui che dona maggior fascino e lungimiranza all'intera vicenda, unitamente al carismatico contributo musicale dell'eternamente esplosivo Louis Armstrong. Settimo film del regista newyorkese, che ha avuto così modo in questa circostanza di rivolgere il suo sguardo in assoluto più nostalgico e patetico agli anni Sessanta. 

Due jazzisti americani, un bianco e un nero, si trasferiscono a Parigi in cerca di fortuna e s'innamorano di una ragazza nera. Tra i due musicisti la spunterà quello di colore e i due innamorati decideranno di tornare insieme negli Stati Uniti nonostante i problemi dovuti alla segregazione razziale.