Capitan Blood

Capitan Blood, del 1935, è il più bel film sui pirati. Nonostante abbia il doppio della mia età, lo considero un film immortale, un Sempreverde che merita un posto d' onore nell' Olimpo dei più grandi d' ogni tempo. L' opera di Michael Curtiz ha fatto breccia nei nostri cuori principalmente per i volti puliti (e bellissimi) di due leggende di quel cinema: [...] Vai alla recensione »

E' un film uscito nel 1935 abbastanza datato, per comprenderlo occorre tenere presente il cinema di Hollywood. di quel periodo. Si era all'inizio della tecnica cinematografica radicalmente cambiata con l'introduzione del sonoro con conseguente riflesso sugli effetti speciali, inoltre c'era una produzione di massa dei film, basti pensare che con questo film avvenne l'esordio cinematografi [...] Vai alla recensione »

Le avventure di Peter Blood, un medico che si ritrova schiavo nella colonia inglese di Port Royal, attirerà l'attenzione della giovane quanto graziosa Arabella Bishop la quale gli affiderà le cure dello zio malato di gotta, l'arrivo dei francesi sull'isola permette a Peter assieme al nutrito gruppo di altri schiavi, di fuggire nel marasma generale, impossessandosi della nave [...] Vai alla recensione »

ieri ho compiuto 54 anni, quando mi chiedono qual'è il film più bello che ho visto, immancabilmente rispondo capitan blood con errol flynn e l'ho visto una sola volta da bambino.

Un capolavoro di avventura e cappa e spada. Flynn è giovane, bello, aitante, audace e con una faccia tosta da fare invidia. Per Olivia è un colpo di fulmine ed infatti lo compera subito al mercato degli schiavi e, nonostante i conflitti di "rango" non aspetta che un bacio. Ne è così stordita che schiaffeggia il suo amato per la sua impertinenza.

Blood comanda una nave che ai suoi ordini compie audaci colpi di mano contro i vascelli della flotta spagnola nemica dell’inghilterra, per la quale il capitano combatte. E’ lo schema tipico delle narrazioni di questo genere, con l’immancabile bella donna da proteggere o da conquistare. La regia di Curtiz badava molto agli effetti spettacolari offrendo alcuni dei più convincenti arrembaggi della tradizione [...] Vai alla recensione »