Anno | 2010 |
Genere | Horror |
Produzione | USA |
Regia di | Wes Craven |
Attori | Max Thieriot, Frank Grillo, Denzel Whitaker, Zena Grey, Emily Meade, Nick Lashaway Jessica Hecht, Dennis Boutsikaris, Paulina Olszynski, Shareeka Epps, Trevor St. John, John Magaro, Danai Gurira, Raúl Esparza, Elena Hurst, Christopher Place, Eric Zuckerman (II), Lou Sumrall, Alberto Vazquez, Trevor Harker, Alexandra Wilson, Shannon Maree Walsh, Jeremy Chu, Courtney Stow, Kaitlyn Stow. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 23 febbraio 2017
La leggenda narra di un serial killer che giurò che sarebbe tornato per uccidere i sette bambini nati la notte in cui morì. Ora, 16 anni dopo, le persone hanno cominciato a sparire di nuovo. Al Box Office Usa My Soul To Take ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 14,6 milioni di dollari e 6,9 milioni di dollari nel primo weekend.
CONSIGLIATO N.D.
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Nella sonnolenta città di Riverton, la leggenda narra di un serial killer che giurò che sarebbe tornato per uccidere i sette bambini nati la notte in cui morì. Ora, 16 anni dopo, le persone hanno cominciato a sparire di nuovo. Lo psicopatico si è reincarnato in uno dei sette ragazzi, o è sopravvissuto la notte in cui è stato considerato morto? Solo uno dei ragazzi conosce la risposta. Adam "Bug" Heller (Max Thierot) doveva morire la notte di sangue in cui il padre è impazzito. Senza sapere dei reati terrificanti del padre, è stato tormentato dagli incubi sin da quando era un bambino. Ma se Bug spera di salvare i suoi amici dal mostro che è ritornato, deve far fronte ad un male che non si darà pace... fino a quando non terminerà il lavoro che ha iniziato il giorno in cui è nato.
MY SOUL TO TAKE disponibile in DVD o BluRay |
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RITROVIAMO UN WES CRAVEN FANTASIOSO CHE RIESCE, IN MANIERA INGEGNOSA A SFRUTTARE LA SUA CREATIVITA' UNITA AD UNA SAPIENTE CAPACITA' DI DIRIGERE LA TELECAMERA.. BUONE LE INQUADRATURE, BUONA L'INTERPRETAZIONE, MA SOPRATTUTTO UNA CAPACITA' DI STRUTTURARE UNA TRAMA CHE FACILMENTE POTEVA CADERE NEL RIDICOLO, TRASFORMANDOLA IN UN THRILLER CHE UNISCE IL SERIAL KILLER CRUDO CON TANTO DI LAMA [...] Vai alla recensione »
"MY soul to take"(Wes Crawn, anche autore di soggetto e sceneggiatura, con un titolo che, citando una bellissima preghiera di origine settecentesca, mostra quanto Crawn vuol esprimere, 2010). Morte tragica di uno schizofrenico che si accorge, "per caso"di essere il mostro, non senza aver compiuto ancora un atto efferato , anzi due.
Al tempo stesso film di formazione, film che rivendica un carattere "differente"del concetto semplicistico-neopietistico di"Bene"e"Male"e dunque della sottostante religiosità, spesso declinata in modo"bigotto", come anche dell'ossessione pischiatrizzante che inchioda a certe strutture i figli o presunti tali di persone "affette da distrubi psichici&quo [...] Vai alla recensione »
"My soul to take"(2010, di Wes Craven)è il suo pernultimo film e, pur esprimendo ancora quel carattere metaforico, con riferimenti anche politici molto chiari e decisamente forti, è più interessato alla numerologia e al carattere soteriologico(=salvifico)di un'opera , quella del protagonista, figlio Tdel mostro-assassino, l'unico che può spezzare [...] Vai alla recensione »
Penultimo film di Wes Craven, questo"MY soul to take"riassume, con la consueta perizia tecnica, le tematiche che ossessionano la cultura USA: religione integralista(il personaggio di"Penelope"), le spiegazioni pseudoscientiiche(psichiatria "d'assalto"), la creazione di miti, come quello del Condor, che si ciba di cadaveri ma in virtù [...] Vai alla recensione »
Un serial killer, probabilmente posseduto dal demonio, pur ferito a morte in un conflitto a fuoco con la polizia riesce a sparire promettendo vendetta futura...il film di craven è un lavoro di poca personalità, un pò confuso e poco incisivo nelle scene clou, la tensione si diluisce in una sceneggiatura che talvolta banalizza le situazioni e, complici anche gli interpreti, svilisce [...] Vai alla recensione »
L'inizio non è banale, genera un'effimera ma piacevole confusione tramite un climax di immagini veloci e prepotenti e mai scontate, che guidano lo spettatore alla scoperta della follia dell'assassino seriale. L'atmosfera inverosimile proposta dalla piccola comunità gerarchica degli adolescenti genera simpatia e stenta ad annoiare.
Mi aspettavo di più da un maestro del genere,il film inizia bene ma lungo la strada si perde in un classino teeen movie horroro e mi spingo oltre dicendo horror..........se potete evitate di vederlo sprecate 8 €
Il regista Wes Craven prova a ripercorrere la strada di Scream con scarso successo e idee. Film senza pretese giusto per passare una serata.
...è questo il primo pensiero che ho avuto vedendo questo film, che risale al 2010 ed è stato distribuito in Italia solo in home video. Non è un caso: lo sforzo di Wes Craven di cercare strade nuove per il genere slasher - su cui, peraltro, ha già scritto la parola fine con i primi tre Scream (il quarto, molto moscio e superfluo, è arrivato dopo "My soul to take" [...] Vai alla recensione »
E' stato un bel film. Fa sospettare molte persone. Chi sarà il killer? Naturalmente non vi anticipo niente perchè altrimenti vi perdete il bello. La trama è ben fatta. Fa molto pensare se è tornato da vivo il killer oppure è resuscitato incarnato in uno dei 7 bambini. Chissà... Buon divertimento. Film consigliato.
Con questo film Wes Craven torna a far tremare lo spettatore. I personaggi sono interessanti e inquietanti. La trama e' coinvolgente e le scenografie sono fantastiche. Le musiche ti immergono intensamente nel piccolo incubo orchestrato egregiamente dal maestro Craven. Adam(detto "Bug") e' il protagonista di questa truculenta e nera storia.E' un ragazzo molto particolare e sensibile.
L'inizio non è banale, genera un'effimera ma piacevole confusione tramite un climax di immagini veloci e prepotenti e mai scontate, che guidano lo spettatore alla scoperta della follia dell'assassino seriale. L'atmosfera inverosimile proposta dalla piccola comunità gerarchica degli adolescenti genera simpatia e stenta ad annoiare.
"My Soul to Take," the first film horror-meister Wes Craven has both written and directed since 1994's "New Nightmare" (and his first picture in 3-D), is a thrill-free snooze that will certainly rank as one of the least — if not the least — effective entries in Craven's nearly 40-year canon of cinematic shockers. The overly complex story goes something like this: Sixteen years ago in the town of Riverton, [...] Vai alla recensione »