The Perfect Husband

Spinto dalle numerose recensioni che ho letto su questo film e dalla curiosità del prodotto ho deciso di andare a vederlo. Il film si presenta come un opera senza troppe pretese che sin da subito definisce il rapporto di coppia tra la protagonista Viola e il compagno Nicola. Loro non vanno daccordo a seguito di un passatto non troppo felice. I personaggi risultano essere degli stereotipi post trauma e gli evidenti diverbi che si innescano durante il loro viaggio sembrano essere il frutto del voler creare a tutti i costi la situazione da raccontare. Insomma lo script non è scorrevole e lineare come sarebbe potuto essere, i dialoghi infatti piu volte sembrano forzati e fin troppo costruiti.
Ma non è questo quello che rende la pellicola di questo film un opera mediocre, in realtà in The perfect husband non c'è un vero e proprio motivo per cui vuoi restare a vedere il finale, il film annoia e comincia ad avere una sua evoluzione sul finale che si poteva davvero risparmiare......... La fotografia è molto ben curata, ma nelle scene notturne sembra essere allo stadio invece che in un bosco. Apprezzabile è la scelta della location e del bosco, che in qualche modo sono l'unica cosa che affascina davvero in questo film oltre la locandina.