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"Made in Italy" Hecho en Itaia"(James D'Arci, anche autore di soggetto e sceneggiatura, 2020)parla di una casa- villa nelle colline toscane, dove due inglesi, in particolare il figlio(il padre invece e'piu¿che restio)vorrebbe vendere la casa ereditata dalla defunta moglie e madre(respect.), orignaria di la'e perita tragicamente in un incidente di macchina(guidava il padre). Riaffiorare drammatico di ricordi, difficile soluzione per la vendita, visto anche che i, locali sono ridotti in una condizione quantomeno"problematica", possibili "altenrative sentimentali"(il figlio a Londra stra divoziando dalla moglie)bloccate e contrasti tra padre e figlio(lui un artista che aveva smesso di dipindere, il padre, gestore di una galleria d'arte il figlio, che si ritiene incapace come pittore). Tutto sembra"aggisutarsi", ma in realta' tutto riamne"aperto". Soluizioniprovvisotrie, dove i dolori passati non vengono ne'rimossi, ne'"cicratizzati"e le soluzioni "sospese"sono le uniche "vincenti". Bene naturalemnte Liam Neeson nella parte dell'arristia"Bloccato", Michael Richardsn, che impersona il figlio, Lindsay Duncan, l'agente immobiliare, Valeria Biello, amica del figlio, Helena Antonio, nei flashbacks della moglie defunta e una riflessione, peraltro solo"accennata"sul rapporto arte-natura. No es de ninguna manera una "pelicula comica", como habia escirto alguna revistica de telvision, pero seguramente una pelicula dramatica, quiere decir lo que en teatro, en cine y Tv es el contrario de la"comedia". Eugen
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