nello
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martedì 21 marzo 2006
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geniale
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Film difficile da recensire.Non solo per la complessa architettura che lo contraddistingue,ma anche per la difficoltà che comporta seguirlo e capirlo fino in fondo.Matrix è un sistema di controllo basato sulla debolezza umana,che permette a chi ne dispone di stabilire il processo dei fatti che preferisce.Un sistema di precisione aritmetica che identifica gli uomini come oggetti interamente razionalizzabili e riconducibili quindi a esseri che seguono zelantemente i canoni stabiliti dalla società in cui vivono.L'incognita imprevista sta nel fatto che una percentuale bassissima di persone si ribella,sebbene a livello inconscio,a tale sistema e,una volta raggiunta autocoscienza di ciò,si impegna a distruggerlo.
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Film difficile da recensire.Non solo per la complessa architettura che lo contraddistingue,ma anche per la difficoltà che comporta seguirlo e capirlo fino in fondo.Matrix è un sistema di controllo basato sulla debolezza umana,che permette a chi ne dispone di stabilire il processo dei fatti che preferisce.Un sistema di precisione aritmetica che identifica gli uomini come oggetti interamente razionalizzabili e riconducibili quindi a esseri che seguono zelantemente i canoni stabiliti dalla società in cui vivono.L'incognita imprevista sta nel fatto che una percentuale bassissima di persone si ribella,sebbene a livello inconscio,a tale sistema e,una volta raggiunta autocoscienza di ciò,si impegna a distruggerlo.Il controllo e la libertà sono due enormi placche che stridono tra loro e mettono le autorità contro i singoli cittadini.Noi ci illudiamo di essere liberi ma viviamo in un sistema che il più possibile ci impedisce di essere ciò che vogliamo e di agire come preferiamo.Il quadro è angoscioso,ma estremamente conforme alla realtà.E' giusto ribellarsi a ciò,mettendo a repentaglio tutto ciò che si ha,oppure è buona cosa rimanere passivi di fronte a un destino già scritto?I Wachowski si impegnano in questo ragionamento,proponendo una pellicola forse troppo surreale per essere digeribile a tutti,ma lo fanno con una potenza e uno stile invidiabile.Matrix non è ciò che ti aspetti,è un flusso di coscienza continuo che disarma ed inquieta,dati i colossali argomenti che tratta e il modo in cui li affronta.
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enzo
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domenica 7 dicembre 2003
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super-innovativo
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Semplicemente il film che ha cambiato il modo di fare fantascienza; rispetto a Blade Runner è anche più filosofico, più dinamico, più angosciante.
Effetti speciali mai banali e giustamente pluripremiati ne fanno un capolavoro assoluto.
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(di blade)
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vedelia
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mercoledì 15 ottobre 2003
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una nuova era per il cinema fantasy
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Matrix ha segnato una nuova era nella storia del cinema fantasy. Da Matrix in poi tutte le pellicole d'azione si sono dovute confrontare con questo colosso che ha saputo mixare pensiero e azione, effetti speciali e speculazione onirica. Bravi e belli gli interpreti, d'effetto scene e costumi, coerente la sceneggiatura.
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weach
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martedì 7 settembre 2010
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matrix è innovazione
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I signori Wachwoski ,registi, hanno il merito di aver fatto una sintesi di mille idee e creato un progetto innovativo nella cinematografia mondiale.
Attingendo dal pensiero filosofici orientali quali il buddhismo, yogha, taoismo, in parte dalla scienza quantistica, in parte dalle arti marziali,
in parte dalla biologia molecolare, in parte dal movimento transumanista .hanno poi sintetizza il tutto in
un idea vincente,
che buca lo schermo ,
crea ideologie,
aspettative di verità celate.
I registi hanno intuito e provato una strada che è diventata riferimento per tanta filmografia successiva.
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I signori Wachwoski ,registi, hanno il merito di aver fatto una sintesi di mille idee e creato un progetto innovativo nella cinematografia mondiale.
Attingendo dal pensiero filosofici orientali quali il buddhismo, yogha, taoismo, in parte dalla scienza quantistica, in parte dalle arti marziali,
in parte dalla biologia molecolare, in parte dal movimento transumanista .hanno poi sintetizza il tutto in
un idea vincente,
che buca lo schermo ,
crea ideologie,
aspettative di verità celate.
I registi hanno intuito e provato una strada che è diventata riferimento per tanta filmografia successiva.
Ma cosa è Matrix?
E' una rivelazione di qualche arcano?
Rappresenta un momento di consapevolezza per l'umanità?
E'film Matrix ,non altro, uno splendido film , d'azione , con contenuti originali dove l'aspetto mistico ,esistenzale ,è solo gioco cinematogarico
è non ha la pretesa di denuciare una realtà che ci è negata .
Sarebbe pericoloso generare aspettative diverse !
I registi hanno giocato bene , benissimo , fatto spettacolo ed i riconoscimenti sono arrivati ed arriveranno ancora.
Adesso sediamo in poltrona e tentiamo anche noi un grande volo .
voto 8
olo
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paolo ciarpaglini
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venerdì 20 aprile 2007
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quando la fantasia, lascia a bocca aperta.
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Quello che maggiormente colpisce è l'idea; una 'trovata' geniale in ogni sua piega, sfumatura, tutto combacia alla perfezione. Si resta letteralmente allibiti davanti ad un improbabile, ma pur sempre futuribile quanto terrorizzante futuro, che lascia completamente spiazzati fin dall'inizio. Tutto ha inizio con una semplice scelta; 'pillola rossa o bianca?'. Questa l'offerta di Morpheus, la prima farà conoscere a Neo la 'vera realtà?!', la seconda lo lascerà 'comodamente vivere' nell'oblio computerizzato fatto solo di bit. Neo (un'inconsapevole Kanu Reeves), nella vita virtuale è un hacker in gamba che sopravvive grazie a 'questa arte'. Ma quando un giorno sul suo computer appare la scritta, 'wake up', knoch knoch, e 'follow the white rabbit', la sua vita prende ha una svolta inimmaginabile.
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Quello che maggiormente colpisce è l'idea; una 'trovata' geniale in ogni sua piega, sfumatura, tutto combacia alla perfezione. Si resta letteralmente allibiti davanti ad un improbabile, ma pur sempre futuribile quanto terrorizzante futuro, che lascia completamente spiazzati fin dall'inizio. Tutto ha inizio con una semplice scelta; 'pillola rossa o bianca?'. Questa l'offerta di Morpheus, la prima farà conoscere a Neo la 'vera realtà?!', la seconda lo lascerà 'comodamente vivere' nell'oblio computerizzato fatto solo di bit. Neo (un'inconsapevole Kanu Reeves), nella vita virtuale è un hacker in gamba che sopravvive grazie a 'questa arte'. Ma quando un giorno sul suo computer appare la scritta, 'wake up', knoch knoch, e 'follow the white rabbit', la sua vita prende ha una svolta inimmaginabile. Egli ha vissuto fino ad allora non nella realtà ma dentro un programma. Sì, perchè tutto ciò che lo circonda dai palazzi, alle persone che incontra, conosce, il cibo che mangia, gli odori, esistono tramite la sola realtà creata da questo 'programma'. Il mondo vero, quello che lui vede non esiste più, è stato distrutto decine di anni prima nella colossale battaglia ingaggiata dall'umanità contro 'le macchine' divenute intelligenti, autonome. Ogni città, luogo che conosce è inesistente, distrutto, in superficie regna il mondo delle macchine. Esse stesse riproducono la vita umana, da cui traggono l'energia necessaria al loro sostentamento. I soli sopravvissuti, gli ultimi autentici umani vivono nascosti nelle viscere della terra, in una città chiamata Zhion. Ma questa è minacciata dalle macchine che prima o poi ingaggieranno la battaglia finale: dall'esito di questo scontro dipende tutto il futuro. Neo è inconsapevolmente l'Eletto, la controparte positiva del programma Smith, agente creato per monitorare la realtà virtuale prima, ma che in seguito si moltiplicherà finendo per sfuggire allo stesso controllo dei suoi creatori, e divenedo una minaccia anche per loro. La splendida Carry Ann Moss è 'Trinity' fedele compagna di Neo, che lo accompagnerà fino alla fine, aiutandolo con il suo amore nelle situazioni più difficili. Il terzo film vede uno scontro di proporzioni immani contro il programma Smith, che ormai si stà replicando a dismisura, e che presto diverrà inarrestabile. Non vi sono definizioni sufficienti per descrivere lo spettacolo, l'epilogo. Mentre anche l'ultima disperata resistenza a Zhion stà capitolando, Neo e Trinity sono diretti verso un destino inevitabile, consapevoli del non ritorno. Nessuno è mai riuscito ad avvicinarsi al cuore della città delle macchine, o almeno nessuno con normali capacità, ma Neo seppur reso cieco nello scontro con un traditore, riesce ugualmente a 'scorgere la via'. La resistenza che le macchine oppongono è massiccia ed in una manovra di elusione Neo dice a Trinity, di dirigere la nave verso il cielo. Per la prima volta nella loro vita oltre una cortina plumbea, tenebrosa, che perfettamente si addice alla mostruosa realtà, perforano quel manto oscuro e vedono il cielo, il sole, che al di sopra splende pulito. Questo è l'unico regalo che sarà loro concesso poichè la fine li attende entrambi. Atterrati malamente, Trinity muore trafitta, un ultimo bacio un distacco che provoca dolore fisico. A Neo resta l'ultima, la più difficile delle imprese; sconfiggere Smith. Le Macchine concedono lui questa scance poichè credono alle sue parole, quando dice loro che anch'esse sono in pericolo, e Neo non fallisce!!. Memorabile
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lodge
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venerdì 19 ottobre 2001
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tutto sommato è meraviglioso
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Ha le sue incoerenze. Ovviamente gli esseri umani globalmente non producono energia quindi le macchine non li potrebbero in realtà usare per sopravvivere. Poi non si capisce come mai il matrix abbia così tanti problemi a fermare degli intrusi: un computer è infinitamente più veloce di un umano quando "gioca in casa" e gli agenti dovrebbero essere molto più forti di quello che sono, ecc. Però, prese per buone le premesse il film è realizzato in una maniera ASSOLUTAMENTE MERAVIGLIOSA e resterà per sempre nella storia della cinematografia. Ah, ultima nota: l'idea non è originalissima ma è più che altro una estensione di The Truman Show (anteriore di 1 anno). Personalmente uno dei più bei film che io abbia mai visto.
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Ha le sue incoerenze. Ovviamente gli esseri umani globalmente non producono energia quindi le macchine non li potrebbero in realtà usare per sopravvivere. Poi non si capisce come mai il matrix abbia così tanti problemi a fermare degli intrusi: un computer è infinitamente più veloce di un umano quando "gioca in casa" e gli agenti dovrebbero essere molto più forti di quello che sono, ecc. Però, prese per buone le premesse il film è realizzato in una maniera ASSOLUTAMENTE MERAVIGLIOSA e resterà per sempre nella storia della cinematografia. Ah, ultima nota: l'idea non è originalissima ma è più che altro una estensione di The Truman Show (anteriore di 1 anno). Personalmente uno dei più bei film che io abbia mai visto. Però è vero: se avete più di 35 anni forse farete fatica a entrare nell'ottica del film e non ci capirete nulla.
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luca
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giovedì 25 gennaio 2007
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due volte centro
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E' un film duplice, e per questo merita una doppia recensione. La prima impressione è infatti quella di un film di fantasia che prende forma nell'era dei computer e dei videogiochi, da cui trae lo spunto ed il ritmo sostenuto. La storia è avvincente e ricca di effetti speciali sofisticati, anche grazie all'ambientazione all'interno di un computer, che quindi lascia grande libertà all'immaginazione. Nel completare questa prima analisi dovremmo valutare la consistenza di alcuni aspetti della storia, come il bisogno della macchina di esseri umani per ricavare energia, o la vita dell'astronave nel
mondo reale, che potrebbero apparire non troppo logici o coerenti anche se comunque perdonati e bilanciati dal ritmo del film che diverte e non annoia mai.
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E' un film duplice, e per questo merita una doppia recensione. La prima impressione è infatti quella di un film di fantasia che prende forma nell'era dei computer e dei videogiochi, da cui trae lo spunto ed il ritmo sostenuto. La storia è avvincente e ricca di effetti speciali sofisticati, anche grazie all'ambientazione all'interno di un computer, che quindi lascia grande libertà all'immaginazione. Nel completare questa prima analisi dovremmo valutare la consistenza di alcuni aspetti della storia, come il bisogno della macchina di esseri umani per ricavare energia, o la vita dell'astronave nel
mondo reale, che potrebbero apparire non troppo logici o coerenti anche se comunque perdonati e bilanciati dal ritmo del film che diverte e non annoia mai.
Matrix tuttavia è ben di più di un buon film di fantascienza. Il film trasmette un messaggio più profondo che va oltre la storia banale del buono contro il cattivo. Che cosa è Matrix ? Matrix è un sistema che trascende l'uomo, che crea un ambiente in cui l'uomo può vivere la sua vita in tranquillità, nutrito e soddisfatto nei bisogni del corpo e della mente. Un’entità che allo stesso tempo sfrutta l’uomo per la sua stessa sopravvivenza e che esercita il suo potere per conservare lo stato delle cose. Il messaggio profondo è che possiamo riconoscere più di un “Matrix” anche nel mondo reale. Non si tratta di computer, e non sono tangibili come quello del film, ma questo soprattutto perchè viviamo al loro interno e da dentro Matrix non è facile da riconoscere. Matrix esercita il suo potere tramite la capacità di distorcere la realtà che ci circonda, e la maggior parte delle persone lo accettano, un po’ perché non lo vedono, e un po’ perché non lo vogliono vedere, perché lo accettano. Sono venduti al benessere, alla comodità ed alla tranquillità, che sono la moneta con cui Matrix paga e si permette di comprare le nostre vite. Peccato che queste vite siano artificiali, fasulle e che solo in pochi si ribellino. Veniamo agli esempi espliciti, eh ? … Si ? No … che volete, lasciatemi stare !! Non dicevo sul serio ! Scherzavooo Noooooo ...
Matrix è reale.
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dado1987
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sabato 29 maggio 2010
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le meraviglie in fondo alla tana
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Pochi sono i film di fantascienza che fecero la storia: Star Wars, 2001, Alien, Terminator, infine Matrix, la chiave di volta dal vecchio millennio al nuovo, un capolavoro inimmaginabile. Matrix ha una storia complicata e sconcertante, secondo cui gli uomini sono utilizzati (coltivati), dalle macchine per trarre calorie, e quindi energie, in questo contesto c'è un super software che permette ai corpi intrappolati, di vivere una vita immaginaria, ambientata nell'epoca contemporanea. Questa è la base su cui due attori come Keanu Revees e Laurence Fishburne, smettono di essere due artisti normali, ed entrano nella storia come personaggi unici. Personalmente avrei dato due premi oscar a questo film, miglior pellicola (nel '99 solo Salv.
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Pochi sono i film di fantascienza che fecero la storia: Star Wars, 2001, Alien, Terminator, infine Matrix, la chiave di volta dal vecchio millennio al nuovo, un capolavoro inimmaginabile. Matrix ha una storia complicata e sconcertante, secondo cui gli uomini sono utilizzati (coltivati), dalle macchine per trarre calorie, e quindi energie, in questo contesto c'è un super software che permette ai corpi intrappolati, di vivere una vita immaginaria, ambientata nell'epoca contemporanea. Questa è la base su cui due attori come Keanu Revees e Laurence Fishburne, smettono di essere due artisti normali, ed entrano nella storia come personaggi unici. Personalmente avrei dato due premi oscar a questo film, miglior pellicola (nel '99 solo Salv. il sold. Ryan poteva rivaleggiare), e come miglior attore non protagonista a L. Fishburne, un personaggio come Morpheus non si vede tutti i giorni, anzi...
Sceneggiatura eccelsa. Gli effetti speciali erano innovativi ed unici, purtroppo adesso risentono di 11 anni di vecchiaia e si notano alcuni difetti, anche se fanno sempre la loro porca figura. Questo è un film unico e bellissimo, non si era mai visto niente del genere prima della sua uscita, ed invece dopo ci sono stati decine e decine di scopiazzature, sia nella storia arzigogolata, sia per i combattimenti o le scene in effetto rallenty, a momenti facevano anche il cursore di windows ad effetto rallenty di quanto è stato in voga.
Voto 9 pieno.
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shadow
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venerdì 5 novembre 2010
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rivoluzione
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Rivoluzione cinematografica dell'inizio del ventunesimo secolo. Matrix. Storia fantascientifica che immagina che il mondo dove viviamo non sia altro che un gigantesco programma informatico dopo l'umanità è tenuta prigioniera. Nel mondo reale le macchine controllano la terra mentre un gruppo di uomini sfuggiti al controllo delle macchine cerca di liberare l'umanità da esse. Neo, è il prescelto destinato a salvare il mondo. Vera e propria rivoluzione degli effetti speciali che condisce una storia filosofica in salsa action. Cult indiscusso Matrix è uno dei film celebri mai fatti, senza difetti e con molte scene che verranno sempre ricordate. Buona regia e ottimo il cast.
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Rivoluzione cinematografica dell'inizio del ventunesimo secolo. Matrix. Storia fantascientifica che immagina che il mondo dove viviamo non sia altro che un gigantesco programma informatico dopo l'umanità è tenuta prigioniera. Nel mondo reale le macchine controllano la terra mentre un gruppo di uomini sfuggiti al controllo delle macchine cerca di liberare l'umanità da esse. Neo, è il prescelto destinato a salvare il mondo. Vera e propria rivoluzione degli effetti speciali che condisce una storia filosofica in salsa action. Cult indiscusso Matrix è uno dei film celebri mai fatti, senza difetti e con molte scene che verranno sempre ricordate. Buona regia e ottimo il cast. Consiglio due visioni altrimenti risulta troppo complesso.
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tommaso batimiello
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sabato 9 ottobre 2010
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nella tana del bianconiglio.
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Nel XXI secolo l’uomo sviluppa una sofisticata intelligenza artificiale, ma le macchine di sua creazione finiscono col sopraffarlo e, in continua ricerca di energia che le alimenti, rendono gli esseri umani schiavi, addormentati in un sonno perenne in cui “sognano” di vivere in una realtà creata dalle macchine apposta per loro (Matrix appunto), mentre queste traggono dai loro corpi il nutrimento elettrico di cui hanno bisogno.
Il film ci porta nella vita di Thomas Anderson (Keanu Reeves), di giorno programmatore per una società di computer e di notte scaltro hacker informatico, che vive inconsapevole la sua realtà virtuale (ai suoi occhi l’unica esistente).
Morpheus (Laurence Fishburne) leader degli uomini liberati (e cioè coloro che, non schiavi delle macchine, difendono l’ultimo avamposto umano: la città di Zion) vede in lui l’Eletto, il predestinato, colui che salverà l’umanità dalla schiavitù.
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Nel XXI secolo l’uomo sviluppa una sofisticata intelligenza artificiale, ma le macchine di sua creazione finiscono col sopraffarlo e, in continua ricerca di energia che le alimenti, rendono gli esseri umani schiavi, addormentati in un sonno perenne in cui “sognano” di vivere in una realtà creata dalle macchine apposta per loro (Matrix appunto), mentre queste traggono dai loro corpi il nutrimento elettrico di cui hanno bisogno.
Il film ci porta nella vita di Thomas Anderson (Keanu Reeves), di giorno programmatore per una società di computer e di notte scaltro hacker informatico, che vive inconsapevole la sua realtà virtuale (ai suoi occhi l’unica esistente).
Morpheus (Laurence Fishburne) leader degli uomini liberati (e cioè coloro che, non schiavi delle macchine, difendono l’ultimo avamposto umano: la città di Zion) vede in lui l’Eletto, il predestinato, colui che salverà l’umanità dalla schiavitù. Così Neo (così sarà chiamato Anderson, anagramma di one e cioè, in inglese, l’unico, l’uno, l’assoluto) dopo essere stato liberato da Matrix ed aver appreso la dura verità, si troverà a svolgere il ruolo di salvatore per un genere umano che rischia di essere totalmente sopraffatto dalle macchine.
Il contrasto fra realtà apparente e verità è uno dei problemi più trattati dell’intera filosofia, che in Platone e Cartesio ha solo i suoi esempi più celebri, e costituisce la base tematica dell’intero film.
Il mondo in cui le persone vivono è solo una realistica ricostruzione della nostra realtà passata, una trappola virtuale nella quale le macchine tengono schiavi gli esseri umani usati per il loro nutrimento. E’ una caverna platonica da cui l’uomo deve uscire per poter finalmente cogliere la verità che gli è stata da sempre sottratta alla vista.
Ma qui sta il grande paradosso: se da un lato la consapevolezza del vero conduce alla lotta e all’infelicità l’inconsapevolezza rende felici e appagati.
Cypher (il cui nome ricorda proprio l’inglese Lucifer e cioè il diavolo) abbraccia appieno la filosofia del Satana di John Milton in Paradise Lost: è meglio regnare all’inferno che servire in cielo.
Un altro tema fondamentale è il conflitto fra uomo e macchine, fra creatura e creatore.
L’ancestrale odio, che sempre accompagna l’amore e la passione dell’uomo verso le macchine, qui arriva alle sue conseguenze estreme, come estrema è la tecnologia cui l’uomo è approdato, un punto di non ritorno nel progresso, dopo il quale i rapporti fra schiavo e padrone s’invertono fino all’inverosimile.
Uscito nel 1999, fin dai primi giorni del suo esordio, il capolavoro dei fratelli Wachowsky si è imposto come fenomeno del momento, aggiudicandosi ben quattro premi Oscar e raggiungendo lo status di cult film in breve tempo.
Gli spettatori di tutto il mondo rimasero a bocca aperta davanti alle incredibili (e per un certo senso rivoluzionarie) scene d’azione e al fantastico effetto speciale “bullet time”, che rese alcune scene del film vere e proprie pietre miliari dell’animazione cinematografica. E a questo proposito sono più che meritati i quattro premi Oscar: per il miglior montaggio, per i migliori effetti speciali, per quelli sonori e per il miglior montaggio sonoro.
Pensato, scritto e diretto dai fratelli Wackhowski, Matrix rimarrà un film unico, grandioso esponente cinematografico del genere cyberpunk capace di fondere azione e filosofia, effetti speciali e scene di rara umanità. Un capolavoro che rimarrà sempre di una straordinaria attualità.
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