È considerato il Tom Cruise di Bollywood, è un professionista del cinema indiano.
Studi e primi passi
Il suo nome significa "Faccia del re". Nato nel 1965 da genitori mussulmani, è il figlio dell'attivista politico del Peshawar Taj Mohammed Khan e della figlia adottiva del maggiore generale Shah Nawaz Khan del clan Janjua Rajput. Seguì suo padre prima della divisione dell'India, assieme a sua sorella maggiore Shehnaz. Cresciuto nella vicina Rajendra Nagar, studia alla St. Columba's School, dove si appassiona allo sport e alla recitazione. Vincitore di un premio annuale per studenti, la Sword of Honour, che premia chi con merito è il miglior rappresentante dello spirito scolar sito, si iscrive all'Hansraj College dal 1985 al 1988 e si laurea in Economia. Successivamente prende un master in Comunicazione di massa alla Jamia Millia Islamia. Più tardi deciderà di optare per una carriera come attore bollywoodiano, vista la grande fisicità e la passione per l'arte drammatica. I primi passi sono tutti sul piccolo schermo, quando verrà scelto come protagonista della serie tv Fauji (1988) di Col. R.K. Kapoor, cui seguiranno Circus (1989) di Aziz Mirza, Idiot (1991) di Mani Kaul e il film tv In Which Annie Gives It Those Ones (1989) di Pradip Krishen. Dopo la morte dei suoi genitori, si trasferisce a Mumbai e nel 1991 sposa la costumista e produttrice Gauri Chibber, in un tradizionale matrimonio Hindu. La coppia avrà due figli: Aryan e Suhana, indottrinando i figli a rispettare entrambe le religioni dei genitori.
I film
Nel frattempo studia con il direttore teatrale Barry John e lavora con il Theatre Action Group. Poi debutta anche al cinema con Raju Ban Gaya Gentleman (1992), poi seguito da numerosissimi altri titoli. Di questi solo pochi giungeranno in Italia: The Power - Il potere (1992); Devdas (2002) di Sanjay Leela Bhansali con Aishwarya Rai; Una luce dal passato (2004); Non dire mai addio (2006) che fu compromesso dalla morte di Yash Johar; e Il mio nome è Khan (2010) nel quale set Khan si infortunò. In patria è acclamato soprattutto nei ruoli di cattivo o di un innamorato ossessivo e assassino, come succede in Darr e Baazigar, nei quali collabora con Yash Chopra e la sua Yash Raj Films e che nonostante il successo al box office, fece parecchio scalpore. Pluripremiato, è uno degli attori più richiesti dai registi indiani, soprattutto dopo il successo ottenuto dal film di debutto di Aditya Chopra Dilwale Dulhania Le Jayenge, seguito da: Pardes; Yes Boss; Dil to Pagal Hai; Kuch Kuch Hota Hai; Dil Se; Baadshah; Mohabbatein; Josh; Phir Bhi Dil Hai Hindustani; Kabhi Khushi Kabhie Gham; Asoka; Hum Tumhare Hain Sanam; Chalte Chalte; Kal Ho Naa Ho; Main Hoon Na; Weer-Zaara; Swades; Khabi Alvida Na Kehna; Don - The Chase Begins Again; Chak De India; Om Shanti Om; Rab Ne Bana Di Jodi; Ra.One. Rifiutando clamorosamente il ruolo del presentatore del quiz "Chi vuol essere milionario?" nella pellicola The Millionaire di Danny Boyle, ruolo che poi andò a Anil Kapoor. È grazie a queste pellicole che stringe amicizie importanti con attori come Kajol e Juhi Chawla.
La carriera di produttore
Nel 2005 alla luce della sua grande professionalità, il produttore Nasreen Munni Kabir decide di dedicargli un documentario dal titolo The Inner and Outer World of Shah Rukh Khan. Ma gli sono stati dedicati anche libri come "Still Reading Khan" e "King of Bollywood - Shahrukh Khan and the seductive world of Indina Cinema". Ma non c'è solo la carriera di attore per lui, ha fondato assieme alla moglie diverse compagnie di produzione cinematografica: la Red Chilies Entertainments, la Production Houses, la Dreamz Unlimited e la Red Chillies Idiot Box.
