Tutta colpa di Freud

Grazie allo pseudo critico "Iofamo" e grazie alla sua recensione, dove non ci ho capito nà virgola(ma come scrive?) incuriosito, ho visto questo bel film, bello veramente. Mymovie dovrebbe usare dei filtri, recensioni come quelle del signor Iofamo, non sono di aiuto, anzi spiazzano.

Aggiungerei solo questo: alle volte sembra avere poca fiducia nel pubblico.
Ad esempio, nella scena in cui Sara vola verso Roma, quando le hostess, indicano gli uomini, bastavano le immagini, perché aggiungere il V.O. per spiegare ciò che si vede.

Commedia che sorprende, ottimo cast e buona l'idea. E' un film che si gusta con piacere. Diciamo l'amore in tante salse accompagnata dalla psicanalisi. Certo non so quanto possa strascinare il pubblico in sala, perché questo è più da divano e DVD non certo da incasso al botteghino, ma a molto da essere tra le commedie alla "Manuale d'amore. Tutti bravi!

La regia è di Paolo Genovese, ma che c'è lo zampino di Leonardo Pieraccioni lo si nota subito, per il fatto che è un film pulito, senza volgarità e piacevole con happy-end almeno al 70%! Simpatica la figura del padre psicologo che si deve occupare delle tre figlie, ognuna con i suoi problemi, ed allo stesso tempo infatuato di una bella signora (Claudia Gerini) che va a spasso col cagnolino e che poi scopre essere la moglie dell'amante di sua figlia, suo coetaneo, e di trent'anni più vecchio della figlia! Insolite le situazioni sentimentali delle tre figlie: una con l'amante con l'età di suo padre, un'altra che si innamora di un sordomuto ed un'altra, lesbica, che, delusa dai rapporti con le donne vuole diventare eteroses [+]

La regia è di Paolo Genovese, ma che c'è lo zampino di Leonardo Pieraccioni lo si nota subito, per il fatto che è un film pulito, senza volgarità e piacevole con happy-end almeno al 70%! Simpatica la figura del padre psicologo che si deve occupare delle tre figlie, ognuna con i suoi problemi, ed allo stesso tempo infatuato di una bella signora (Claudia Gerini) che va a spasso col cagnolino e che poi scopre essere la moglie dell'amante di sua figlia, suo coetaneo, e di trent'anni più vecchio della figlia! Insolite le situazioni sentimentali delle tre figlie: una con l'amante con l'età di suo padre, un'altra che si innamora di un sordomuto ed un'altra, lesbica, che, delusa dai rapporti con le donne vuole diventare eterosessuale! Si può immaginare che le situazioni equivoche e spassose non manchino! La coppia più bella mi sembra comunque quella di Marta e Fabio: lui che,sordomuto, cerca l'amore ma nella sua situazione gli sembra tutto difficile e lei che con pazienza, ma innamorata lo aiuta! Sara che alla fine rimane lesbica (situazione comunque accettata dal padre!) Emma che rimane sola e termina che esce a cena col padre! Non è chiaro come sia il finale tra Alessandro e Claudia, lui che dopo le sedute col padre di Emma si rende conto di essere ancora molto innamorato della moglie! Lei che dopo averlo colto in fragranza con Emma pare che non abbia alcuna intenzione di perdonarlo! Film distensivo e piacevole, grandi interpreti e soggetto con una sua morale!
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La solita 'furba' e piuttosto banale commedia all'italiana, infarcita di ovvietà e battute scontate, in cui si vede, purtroppo, anche la mano di Pieraccioni. Gli interessi del botteghino hanno prevalso su tutto, regalando (si fa per dire) un film 'politicamente corretto' al limite della sopportazione, ruffiano e ben attento a non discriminare nessuno e in molto frangenti anche mal recitato. Dello stesso regista consiglio piuttosto a chi non l'avesse ancora visto "Perfetti sconosciuti" di ben altro, e alto, livello a dimostrazione che il cinema italiano quando vuole, in rari casi, è ancora in grado di produrre film discreti.

Un ottimo film, molto divertente e molto dinamico con piccole sfumatore su ogni personaggio che rendono la trama del film ricca e sferzante, un film di due ore che si guarda piacevolmente. 

Poca roba questo film. Non mi ha emozionato per niente, mi ha solo annoiato. Direi che è banale, scontato e soprattutto noioso. Io non ci ho trovato niente per cui valga la pena perdere due ore. Si salvano solo gassman e giallini.

Una commedia profonda, per nulla banale. Davvero piacevole da vedere. Fa pensare, sorridere e a tratti commuovere. Giallini super come al solito, il resto del cast molto bene, ognuno nella sua parte fino in fondo, merito anche dell'ottima regia. Consigliato.

Film carino,leggero ma non superficiale,buona l'interpretazione degli attori,Giallini sopra tutti.
Si può vedere

La sceneggiatura ha parecchi buchi e insegue superficialità, ma il film procede dignitosamente grazie a una regia corretta. Strano, per un film italiano, ciò che funziona meglio è la recitazione. La migliore? Vittoria Puccini. Funziona persino la Gerini.