Marina Pavido
Cineclandestino
La regista franco-iraniana (ma tedesca d'adozione) Emily Atef è da sempre appassionata di tormentate figure femminili. Basti pensare, ad esempio, al suo ritratto dell'indimenticata Romy Schneider nel lungometraggio Three Days in Quiberon, presentato in concorso alla Berlinale 2018. Per quanto riguarda questa 73° edizione del festival di Berlino, invece, la cineasta - rimanendo fedele alla sua poetica - ha deciso di presentare - sempre in corsa per il tanto ambito Orso d'Oro - Someday We'll Tell Each Other Everything, tratto dal romanzo "Irgendwann werden wir uns alles erzählen" di Daniela Krien e in cui, appunto, grande importanza viene data alla magnetica, giovane protagonista. [...]
di Marina Pavido, articolo completo (3447 caratteri spazi inclusi) su Cineclandestino 18 febbraio 2023