Sfiancante e punitivo, con tanto di "intermezzo" platealmente pornografico. Delude il ritorno di Kechiche, in concorso a Cannes 2019
di Valerio Sammarco La Rivista del Cinematografo
"...Hanno occhi e non vedono,
hanno orecchi e non odono..."
Siamo ancora all'estate del 1994, Amin (Shaïn Boumedine) fotografa il corpo nudo di Charlotte (Alexia Chardard). Sulla spiaggia, intanto, la solita comitiva con Ophélie (Ophélie Bau), Tony (Salim Kechiouche) e via dicendo fa la conoscenza della 18enne Marie (Marie Bernard), parigina in vacanza a Sète. La stessa sera si ritroveranno tutti quanti in discoteca.
Quasi due anni dopo il Canto uno (in concorso a Venezia), Abdel Kechiche torna in gara a Cannes (nel 2013 vinse Palma d'Oro e Palma per le due interpreti femminili con La vita di Adele) con questo Intermezzo. [...]
di Valerio Sammarco, articolo completo (2954 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 23 maggio 2019