" Meglio mafioso che razzista", sembra essere la succinta morale del film. Tutto il resto sono stereotipi e trama talmente scontati, che anche registi ed interpreti non sembrano mettercisi fino in fondo; si percorre una pista talente battutta che più che calarsi nel personaggio, accennano alla parte. Ci si chiede inoltre come abbia fatto la produzione a realizzare un film sugli ambienti jazz-fusion americani, che segue un pianista nero fra New York e il Sud... senza realizzare una colonna sonora. Sembra impossibile ma anche i brani musicali sono limitati a pseudo virtuosismi rabberciati alla meglio, e accennati in brevi sample... (per risparmiare sui diritti? Sembra la sola spiegazione plausibile). coerente con sceneggiatura e recitazione. La vera colonna sonora si limita alle Hits alla radio, presa a prestito da American Graffiti, di cui non riesce a replicare le ambientazioni d'epoca, più simili a Happy Days. Ancora più modesta la pellicola se si pensa al capolavoro "Ray" che quelle tematiche e ambienti sviluppò con ben altro spessore e coinvolgimento emotivo.
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michele voss
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domenica 10 febbraio 2019
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lei è una certezza
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Mi ricordo l'obbrobrio che provai nel leggere la sua recensione (chiamiamola così per educazione) di Birdman, ma con questa è quasi riuscito a fare di meglio. Se lei non parla bene di un film significa che che è sicuramente un grande film, infatti Green Book lo è.
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no_data
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domenica 10 febbraio 2019
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grazie
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Di solito, quando leggo le recensioni del pubblico, mi accorgo che le uniche giuste sono quelle (poche) fuori dal coro. Anche in questo caso vedo commenti entusiastici tranne questo, quindi evito di guardare questo film.
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annaviola
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mercoledì 13 febbraio 2019
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avrei voluto scriverlo io.
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Concordo su tutto. Un film di una banalità imbarazzante. Per rendere noiosa e scontata questa storia vera di per sé interessante e originale penso ci sia voluto del vero talento.
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kleber
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lunedì 18 febbraio 2019
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per michele
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La ringrazio per seguire con attenzione le recensioni del Forum, fra le quali le trascurabili mie. Seguire "alla fonte" le opinioni e realizzarne un'esegesi, rende merito al suo modo di leggere e interpretare i giudizi. Il bello del forum Mymovies.it, è quello di esporre giudizi motivati, che sacaturiscono da attenta riflessione prospettica; si tratta di contenuti di valore, nello sconfortante panorama del Web popolare; un esercizio della ragione che giova a tutti, specialmente quanto si confrontano, con durezza che non esclude il sostanziale rispetto, "visioni del mondo" diverse e fra loro alternative.
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michele voss
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giovedì 21 febbraio 2019
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responsabilità nei confronti di chi legge
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Un parere negativo è legittimo e sacrosanto, il problema è un altro: il contenuto della sua critica. Lei avrebbe voluto vedere un altro film. Questo non è un film su un musicista e la sua musica, questo è il film su una relazione umana, un'amicizia nata casualmente e il suo contesto storico, a cui lei non fa neppure un cenno, imbarazzante considerato che ha un riferimento diretto al titolo del film ed il fulcro di tutta la seconda parte della pellicola. E il collega russo lo spiega chiaramente a Mortensen ....
Quando lei per motivare il suo parere cita Ray dimostra palesemente che stava immaginando un altro film e si è perso quello sullo schermo che parla di altro. Ma come si fa a scrivere .
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Un parere negativo è legittimo e sacrosanto, il problema è un altro: il contenuto della sua critica. Lei avrebbe voluto vedere un altro film. Questo non è un film su un musicista e la sua musica, questo è il film su una relazione umana, un'amicizia nata casualmente e il suo contesto storico, a cui lei non fa neppure un cenno, imbarazzante considerato che ha un riferimento diretto al titolo del film ed il fulcro di tutta la seconda parte della pellicola. E il collega russo lo spiega chiaramente a Mortensen ....
Quando lei per motivare il suo parere cita Ray dimostra palesemente che stava immaginando un altro film e si è perso quello sullo schermo che parla di altro. Ma come si fa a scrivere ....."a realizzare un film sugli ambienti jazz-fusion americani" ? Non è possibile criticare un film senza neppure capire di cosa parla. Lei sconsiglia la visione ad un potenziale spettatore senza riferirsi al vero contenuto della storia: dal mio punto di vista è inaccettabile, altro che colonna sonora di qua e musica di la.
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