fabgan
|
sabato 20 luglio 2013
|
vecchia classe.. vecchio stile...
|
|
|
|
Che devo dire!??!? ho guardato il film, credendo che si trattasse di uno dei soliti film di mafia, d'azione visto che c'è Al Pacino...
Invece mi sono trovato di fronte un piacevole film che scorre lento, che ti lascia sempre li incollato allo schermo in attesa di vedere qualche sparatoria stile hollywood, e invece azione poca... Ma personalmente il film mi è piaciuto, le battute divertenti buttate giù dai personaggi che lasciano spiazzati...
Tre stelle sono più che sufficenti, si avrebbe potuto fare di più ...
|
|
[+] lascia un commento a fabgan »
[ - ] lascia un commento a fabgan »
|
|
d'accordo? |
|
muttley72
|
sabato 20 luglio 2013
|
film sull'amicizia
|
|
|
|
Tre delinquenti un tempo compagni di scorribande si ritrovano ormai molto anziani dopo anni. Il primo esce di prigione (dopo decenni), il secondo (che finora si è arrangiato) lo va a prendere in carcere e poi lo "assiste" mentre il primo cerca di togliersi qualche sfizio (sessuale e gastronomico). Il terzo invece (un tempo specialista nella guida veloce) è recuperato dai primi due in uno spizio, gravemente ammalato. L'occasione di tornare in azione ai tre è fornita dal ritrovamento (in un'auto da loro rubata) di una donna legata che ha subito una violenza di gruppo: i tre la aiuteranno a vendicarsi (uno del trio morirà). Il film però offre un'altro ulteriore sviluppo della storia: il primo amico è ricattato da un boss e deve uccidere l'ex detenuto entro un giorno dalla scarcerazione, non lo farà e insieme attaccheranno il boss.
[+]
Tre delinquenti un tempo compagni di scorribande si ritrovano ormai molto anziani dopo anni. Il primo esce di prigione (dopo decenni), il secondo (che finora si è arrangiato) lo va a prendere in carcere e poi lo "assiste" mentre il primo cerca di togliersi qualche sfizio (sessuale e gastronomico). Il terzo invece (un tempo specialista nella guida veloce) è recuperato dai primi due in uno spizio, gravemente ammalato. L'occasione di tornare in azione ai tre è fornita dal ritrovamento (in un'auto da loro rubata) di una donna legata che ha subito una violenza di gruppo: i tre la aiuteranno a vendicarsi (uno del trio morirà). Il film però offre un'altro ulteriore sviluppo della storia: il primo amico è ricattato da un boss e deve uccidere l'ex detenuto entro un giorno dalla scarcerazione, non lo farà e insieme attaccheranno il boss. Prima però il secondo amico avrà recuperato il rapporto con la sua giovane nipote. Film commedia (per via di situazioni e battute in cui l'ironia di Pacino la fa da padrone), ma anche a tratti drammatico (quando per es. si accenna alla vecchiaia con i suoi inconvenienti ed all'amicizia sincera, in questo caso tra uomini). Effettivamente il film è un film sull'amicizia (in questo ricorda lontanamente il più goliardico e diverso "Amici miei"). film con Attori realmente vecchi e pluri-premiati, che recitano come sanno fare, ma col rischio di auto-citarsi o di "giogioneggiare" un pò troppo (come accade anche a DeNiro). Film comunque decente e da tre stelle, che a tratti fa ridere, ma che al tempo stesso può essere commuovente.
[-]
[+] segno blu
(di muttley72)
[ - ] segno blu
|
|
[+] lascia un commento a muttley72 »
[ - ] lascia un commento a muttley72 »
|
|
d'accordo? |
|
gioxd
|
giovedì 18 luglio 2013
|
ottimo film
|
|
|
|
Un film ben fatto, dove Al Pacino (dopo tanti recenti film discutibili sul piano della trama) ritrova il suo splendore, complice anche una trama degna del miglior Tarantino. Già, perché alcuni personaggi richiamano in qualche modo quelli tarantiniani, come il boss o i due sicari alle calcagna di Doc. Si potrebbe dire che questo è una sorta di Pulp Fiction...della terza età!
L'interpretazione di Christopher Walken (non a caso attore non protagonista in Pulp Fiction) è eccellente, a tratti grandiosa. E' un film d'azione, ma con diversi tempi "morti" che, però, non pesano, anzi, danno al film un tocco di "riflessione sulla vita" che non guasta, soprattutto se si considera che è un film interpretato da anziani e quindi, per definizione, saggi.
[+]
Un film ben fatto, dove Al Pacino (dopo tanti recenti film discutibili sul piano della trama) ritrova il suo splendore, complice anche una trama degna del miglior Tarantino. Già, perché alcuni personaggi richiamano in qualche modo quelli tarantiniani, come il boss o i due sicari alle calcagna di Doc. Si potrebbe dire che questo è una sorta di Pulp Fiction...della terza età!
L'interpretazione di Christopher Walken (non a caso attore non protagonista in Pulp Fiction) è eccellente, a tratti grandiosa. E' un film d'azione, ma con diversi tempi "morti" che, però, non pesano, anzi, danno al film un tocco di "riflessione sulla vita" che non guasta, soprattutto se si considera che è un film interpretato da anziani e quindi, per definizione, saggi. Alcune scene del film, infatti, mi ricordano "C'era una volta in America", dove la riflessione si prende lo spazio di cui necessita, senza appesantire la trama.
Inoltre un'altra chicca è che l'intero film si svolge in una giornata. Altro aspetto che un regista come Tarantino avrebbe preso in considerazione...
Fischer Stevens è veramente un bravo regista, ma, a onor del vero, il suo lavoro è stato facilitato da tre grandi interpreti: Al Pacino (tanto di cappello), Christopher Walken (in una delle sue migliori interpretazioni) e Alan Arkin (un mostro sacro del cinema statunitense). Insomma, è un film da vedere. Dopo centinaia di film per cui si sprecano soldi, questo è l'unico per cui vale la pena spendere (e rispendere) i soldi del biglietto...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gioxd »
[ - ] lascia un commento a gioxd »
|
|
d'accordo? |
|
vincenzo iennaco
|
martedì 16 luglio 2013
|
uomini di parola e attori di razza
|
|
|
|
Dopo aver scontato 28 anni di carcere, Val trova ad attenderlo all'uscita il suo vecchio amico e compare Doc. Ma questi ha anche l'incarico di ucciderlo per conto del loro vecchio boss, che vuole vendicare la morte del figlio. E dovrà farlo entro le 10 della mattina successiva, pena la sua stessa vita. Con questo peso sul cuore Doc esaudirà, come concedendo gli ultimi desideri ad un condannato a morte, le voglie e quella "fame di vita" cui l'amico è stato privato nella lunga detenzione. Si trascineranno così in un peregrinaggio notturno fatto di trasgressione e sregolatezza, all'insegna dei vecchi tempi, ma anche percorso di disinganno e non-ritorno dove anche confessare i propri peccati non lascia spazio alla redenzione.
[+]
Dopo aver scontato 28 anni di carcere, Val trova ad attenderlo all'uscita il suo vecchio amico e compare Doc. Ma questi ha anche l'incarico di ucciderlo per conto del loro vecchio boss, che vuole vendicare la morte del figlio. E dovrà farlo entro le 10 della mattina successiva, pena la sua stessa vita. Con questo peso sul cuore Doc esaudirà, come concedendo gli ultimi desideri ad un condannato a morte, le voglie e quella "fame di vita" cui l'amico è stato privato nella lunga detenzione. Si trascineranno così in un peregrinaggio notturno fatto di trasgressione e sregolatezza, all'insegna dei vecchi tempi, ma anche percorso di disinganno e non-ritorno dove anche confessare i propri peccati non lascia spazio alla redenzione.
Costruito su un plot essenziale e alquanto stereotipato, questa commedia noir assume tutta la sua potenza nella "vis" iconoclastica del duo Pacino- Walken: l'appeal mimico-gestuale del divo Pacino ed il fascino freddo e più sottomesso dell'anti-divo per eccellenza Walken. E, sebbene intrappolato in ruoli secondari, non sfigura nemmeno quel "vecchio" marpione di Arkin.
Ed è proprio in virtù di questi mostri sacri che siamo disposti a sorvolare con timido disappunto su certe falle narrative (Arkin attaccato all'ossigeno in un nosocomio che si esibisce in una guida spericolata; la sepoltura indisturbata dello stesso Arkin nel cuore della notte con tanto di escavatore mastodontico) ed anche per quel pacato umorismo che rende ancor più agrodolce il tramonto della vita.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a vincenzo iennaco »
[ - ] lascia un commento a vincenzo iennaco »
|
|
d'accordo? |
|
cimosa
|
lunedì 15 luglio 2013
|
in modo conciso
|
|
|
|
Il giardinaggio,la paura che immobilizza e l'ossigeno.Si sbarazzano di questi tre simboli,ognuno con grandi sfumature del tutto differenti.Apparentemente qualcosa di già visto,artificioso e forzato;ma ad uno sguardo più profondo ma distaccato,si ritrova in poche ore un trio di amici,che dopo 28 anni hanno ancora l'affiatamento e l'entusiasmo di passare una nottata.Questo film,che racconta azioni avvenuto in una sola notte,dà la sensazione che l'amicizia sia una continua scoperta,anche se molte volte si tratta con superficialità o come cosa comune.Questo film ci lascia l'"immaginazione di come i tre abbiano vissuto negli ultimi 28anni;e nonostante le totali differenti vite,risvegliano qualcosa che per l'uomo và al di là di semplici motti o usanze;la scoperta e il mutamento che si muove nei legami più stretti e consapevoli.
[+]
Il giardinaggio,la paura che immobilizza e l'ossigeno.Si sbarazzano di questi tre simboli,ognuno con grandi sfumature del tutto differenti.Apparentemente qualcosa di già visto,artificioso e forzato;ma ad uno sguardo più profondo ma distaccato,si ritrova in poche ore un trio di amici,che dopo 28 anni hanno ancora l'affiatamento e l'entusiasmo di passare una nottata.Questo film,che racconta azioni avvenuto in una sola notte,dà la sensazione che l'amicizia sia una continua scoperta,anche se molte volte si tratta con superficialità o come cosa comune.Questo film ci lascia l'"immaginazione di come i tre abbiano vissuto negli ultimi 28anni;e nonostante le totali differenti vite,risvegliano qualcosa che per l'uomo và al di là di semplici motti o usanze;la scoperta e il mutamento che si muove nei legami più stretti e consapevoli.Ho apprezzato molto il ritmo,damdomi l'idea di voler essere improvvisato,tanto per distinguere un film che come certi brani jazz arrivano ad un apice,scendono e tornano in alto guardando il sudore dei mucisti in questa opera ben riuscita.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a cimosa »
[ - ] lascia un commento a cimosa »
|
|
d'accordo? |
|
mericol
|
domenica 14 luglio 2013
|
3 vecchi malandrini e 3 vecchi attori in forma
|
|
|
|
Rivedersi dopo 28 anni produce una sicura emozione tra 2 vecchi amici. La singolarità del film di F. Stevens è che si incontrano all’uscita di un carcere. Val (Al Pacino) ha finito di scontare una pena di 28 anni e Doc (Christofer Walken) amorevolmente lo aspetta e lo accoglie. Altro,e più singolare particolare, è che Doc, l’amico affettuoso, ha l’incarico, dettato dal capobanda del tempo ma ancora in attività, di uccidere Val entro il mattino successivo.
Ci si aspetta quindi un noir in piena regola, nell’attesa dell’ora fatale. Tuttavia la colonna sonora (nomination ai Golden Globe), inserita sui titoli di testa, poteva già far sospettare che si tratterà di un noir in commedia.
[+]
Rivedersi dopo 28 anni produce una sicura emozione tra 2 vecchi amici. La singolarità del film di F. Stevens è che si incontrano all’uscita di un carcere. Val (Al Pacino) ha finito di scontare una pena di 28 anni e Doc (Christofer Walken) amorevolmente lo aspetta e lo accoglie. Altro,e più singolare particolare, è che Doc, l’amico affettuoso, ha l’incarico, dettato dal capobanda del tempo ma ancora in attività, di uccidere Val entro il mattino successivo.
Ci si aspetta quindi un noir in piena regola, nell’attesa dell’ora fatale. Tuttavia la colonna sonora (nomination ai Golden Globe), inserita sui titoli di testa, poteva già far sospettare che si tratterà di un noir in commedia.
Val ritrovando il suo vecchio compagno di baldorie e di misfatti, vuol recuperare il tempo perduto, in amore,bevute,pranzi, ma anche negli stessi misfatti. Doc viceversa, che si considera ormai pensionato, si preoccupa soltanto della sua salute,dipinge paesaggi, ha cura di una giovane donna,Alex, che si rivelerà alla fine sua nipote.
Tanto vale associare alla prevista notte di baldorie un terzo complice della vecchia banda, Hirsch (Alan Arkin), ricoverato in gravi condizioni in ospedale.
Tanti anni sono passati, ma i vecchi componenti della combriccola non hanno dimenticato una consumata abilità criminale. Nel rapinare una farmacia di pillole blu (per Val), e di antipertensivi (per Doc); nel rubare auto di lusso, nel fare a pugni(con successo), nello sparare (abilmente). Nel fare sesso: Val (pur con l’ausilio delle “pillole blu”) e Hirsch (menage a trois: il sogno della sua vita).
Si confermano anche le caratteristiche di “onore “ dei malandrini nell’affermare il senso della solidarietà e dell’amicizia, la difesa dei più deboli (vendetta sui sequestratori e violentatori di una giovane donna).
Potranno restare delusi quanti si attendevano un noir in piena regola o, all’opposto, una classica commedia. Ma il film di F.Stevens preferisce l’”umorismo nero”. Induce a qualche tenue sorriso,a volte amaro, più che al sorriso franco. Basta pensare ad alcune felici battute disseminate durante il percorso del racconto o al mutar d’abito , in nero,dei 2 protagonisti,nelle scene finali, quasi ad anticipare un loro possibile funerale.
Non mancano difetti nella vicenda, come nell’episodio di Hirsch, morente in una stanza d’ospedale, che ,stimolato dai 2 compari, compie straordinarie evoluzioni alla guida di un’auto e straordinarie performance sessuali in un menage a trois : difetto palese della sceneggiatura.
La vicenda dei 3 vecchi criminali, ancora abili nel loro mestiere, si coniuga alla abilità dei 3 interpreti (Pacino,Walken,Arkin) anch’essi, come attori, alla fine di una carriera di successi, ricca di film noir. Il regista mostra spesso di volere anteporre la maestria degli attori alla vicenda narrata. Può apparire un difetto del film. Compensato,alla fine, dalla considerazione che se nella fiction i 3 malandrini non hanno dimenticato il loro vecchio riprovevole mestiere, nella vita reale i 3 vecchi e noti interpreti continuano a mietere successi nella loro ammirevole carriera professionale.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a mericol »
[ - ] lascia un commento a mericol »
|
|
d'accordo? |
|
paperinik
|
sabato 13 luglio 2013
|
come valorizzare un cast di qualità
|
|
|
|
Buon soggetto, piuttosto banalotto.
Girato dignitosamente, con una sceneggiatura di discreta brillantezza.
Grande pregio: si lascia spazio a grandi attori con volti segnati dal tempo e, quindi, ancora più empatici.
Anche i ruoli femminili ben spaziati, con una bella emotività mai caricaturale.
Perdibile, ma sarebbe un peccato.
|
|
[+] lascia un commento a paperinik »
[ - ] lascia un commento a paperinik »
|
|
d'accordo? |
|
jean remi
|
venerdì 12 luglio 2013
|
mediocre
|
|
|
|
Buoni gli attori ma assolutamente sprecati in una storia banale.... vista mille volte..... e piena di contenuti volgari...... Non capisco il giudizio del sito e del critico £ stelle sono assurde.
Complimenti per il Vostro lavoro.
Ciao Jean Remi
|
|
[+] lascia un commento a jean remi »
[ - ] lascia un commento a jean remi »
|
|
d'accordo? |
|
zire69
|
mercoledì 10 luglio 2013
|
veramente un bel film
|
|
|
|
sinceramente non amo vedere tre star del calibro di Arkin, Al Pacino e Walken ultra settantenni. Visto il film devo ammettere che dopo un inizio esilarante il film passa ad essere un drama vibrante e commovente. Ricco di spunti di riflessione e decisamente ben confezionato. La colonna sonora è semplicemente sublime. Lo consiglio vivamente!
|
|
[+] lascia un commento a zire69 »
[ - ] lascia un commento a zire69 »
|
|
d'accordo? |
|
zire69
|
lunedì 24 giugno 2013
|
cast da paura!
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a zire69 »
[ - ] lascia un commento a zire69 »
|
|
d'accordo? |
|
|