walter
|
lunedì 14 aprile 2008
|
un bel piccolo film
|
|
|
|
L'ho visto in un piccolo circolo a Roma, mi sembra un film estremamente interessante e particolare. La fotografia è bellissima.
|
|
[+] lascia un commento a walter »
[ - ] lascia un commento a walter »
|
|
d'accordo? |
|
bendato
|
domenica 13 aprile 2008
|
parole, parole, parole
|
|
|
|
Daniel ma l'avete poi vinto il premio per la miglior canzone oppure avete perso l'ennesima occasione? A me risulta che vi sia rimasta in mano solo la nomination...
|
|
[+] lascia un commento a bendato »
[ - ] lascia un commento a bendato »
|
|
d'accordo? |
|
burton
|
sabato 22 marzo 2008
|
autoironico???ma per cortesia...
|
|
|
|
Se qualcuno paragona ancora quest'affare a Fellini finisce che scatta la rivolta di chi, il cinema, lo ama veramente! Ed Wood a confronto è Bunuel!
|
|
[+] lascia un commento a burton »
[ - ] lascia un commento a burton »
|
|
d'accordo? |
|
daniel
|
venerdì 21 marzo 2008
|
nomination
|
|
|
|
Il film è stato candidato come miglior canzone originale per i David di Donatello.
[+] ferma la tua cricca di sfigati nero...
(di taxidriver)
[ - ] ferma la tua cricca di sfigati nero...
|
|
[+] lascia un commento a daniel »
[ - ] lascia un commento a daniel »
|
|
d'accordo? |
|
rybon krin
|
domenica 16 marzo 2008
|
cineasta (s)venduto
|
|
|
|
Cineasta, quale difesa accorata, quale spregevole arringa ci tocca ascoltare, quasi come fossi lo stesso Nero. Si, lui non avrebbe potuto fare di meglio (anche perchè non l'avremmo compreso!). Allora vediamo un pò, vi scrivo il mio cv ovvero curriculum video: Mi piace Tsukamoto, Germi, Kubrick, Ferreri, Kurosawa, Maeck, Petri, Jarman, Godard, Rohmer, Scorsese anni 70/80, Dreyer, per citare i più comuni; una piccola menzione anche a quelli estremi come Buttgereit, Norstein, Brook, Barney, Quay Bros, Rybczynski, Sokurov, Svankmajer, Marker e ci infilo pure la cinematografia demartiniana e le pellicole immortali di Guy Debord! Adesso che abbiamo mostrato le penne diciamo subito che non spetta a te definire "capolavoro" un film, qualunque esso sia.
[+]
Cineasta, quale difesa accorata, quale spregevole arringa ci tocca ascoltare, quasi come fossi lo stesso Nero. Si, lui non avrebbe potuto fare di meglio (anche perchè non l'avremmo compreso!). Allora vediamo un pò, vi scrivo il mio cv ovvero curriculum video: Mi piace Tsukamoto, Germi, Kubrick, Ferreri, Kurosawa, Maeck, Petri, Jarman, Godard, Rohmer, Scorsese anni 70/80, Dreyer, per citare i più comuni; una piccola menzione anche a quelli estremi come Buttgereit, Norstein, Brook, Barney, Quay Bros, Rybczynski, Sokurov, Svankmajer, Marker e ci infilo pure la cinematografia demartiniana e le pellicole immortali di Guy Debord! Adesso che abbiamo mostrato le penne diciamo subito che non spetta a te definire "capolavoro" un film, qualunque esso sia. Sarà il tempo e la saggezza delle persone a renderlo tale. La tua è pura disinformazione. Ribadiamo che la critica ha già valutato le opere di Nero, incaponirsi per i giudizi del pubblico mi sembra infantile. Nero è il solo regista "negativo" che mette d'accordo pubblico e critica. Un fatto importante. Se dovesse finire in Fuori Orario sarà certo per aver spodestato Ed Wood dal suo trono. Che il film vada visto in certe atmosfere particolari sembra certo una stupidaggine bella grossa. Se così fosse doveva organizzarsi per proiettarlo alle quattro di notte in una piccola sala di periferia. Ad ogni modo scrivo per dirti che io amo il cinema indipendente in tutte le sue forme, anche quelle meno riuscite e che vivo con grande aspettativa la genesi di opere come la rabbia. Anche io lavoro nel settore e dunque sono al corrente di tutte le mosse che un giovane indipendente deve saper fare per emergere, tuttavia mi risulta insopportabile la tua arroganza. Asserire che Nero sia il nuovo Fellini mi sembra una coglioneria evidente quanto quella di dire che la Rabbia sia un capolavoro. Se lo dovesse diventare in futuro, sarà il principio di un nuovo deprecabile modo di narrare storie. Non scomodare i maestri del nostro cinema, altrimenti si agitano nei cimiteri...
[-]
[+] condivisione
(di andrè)
[ - ] condivisione
[+] speriamo sia l'ultimo!
(di taxidriver)
[ - ] speriamo sia l'ultimo!
[+] meglio il vecchio!
(di fuller)
[ - ] meglio il vecchio!
[+] fantasia critica
(di greenday)
[ - ] fantasia critica
[+] privi della storia
(di taxidriver)
[ - ] privi della storia
|
|
[+] lascia un commento a rybon krin »
[ - ] lascia un commento a rybon krin »
|
|
d'accordo? |
|
cineasta
|
domenica 16 marzo 2008
|
film da premiare
|
|
|
|
La maggior parte dei forum che ho letto, sono persone che non hanno niente da fare che scrivere caz**te, mi viene La rabbia, sapere che c'è ancora gente che non ha un occhio critico su chi investe e lavora su se stesso e crea capolavori, con una rarissima occasione di vedere un film indipendente con un cast di primordine, io mi domando: dove avrà preso tutti quei soldi, per far partecipare giganti del cinema italiano e internazionale? E dove avrà preso i soldi per editarlo e pubblicizzarlo così bene? Il fatto è che questi tipi di film vanno visti in certi momenti ed in certe atmosfere particolari, ad esempio potrebbe benissimo entrare nel circuito notturno di Enrico Ghezzi e forse chi veramente ama questo genere potrà apprezzarlo come lo apprezzo io, qua stiamo parlando di cinema d'autore e sperimentale e chi vuole veramente apprezzarlo, prima di vederlo deve rifornirsi di informazioni sul film e deve essere preparato su cosa si andrà a vedere.
[+]
La maggior parte dei forum che ho letto, sono persone che non hanno niente da fare che scrivere caz**te, mi viene La rabbia, sapere che c'è ancora gente che non ha un occhio critico su chi investe e lavora su se stesso e crea capolavori, con una rarissima occasione di vedere un film indipendente con un cast di primordine, io mi domando: dove avrà preso tutti quei soldi, per far partecipare giganti del cinema italiano e internazionale? E dove avrà preso i soldi per editarlo e pubblicizzarlo così bene? Il fatto è che questi tipi di film vanno visti in certi momenti ed in certe atmosfere particolari, ad esempio potrebbe benissimo entrare nel circuito notturno di Enrico Ghezzi e forse chi veramente ama questo genere potrà apprezzarlo come lo apprezzo io, qua stiamo parlando di cinema d'autore e sperimentale e chi vuole veramente apprezzarlo, prima di vederlo deve rifornirsi di informazioni sul film e deve essere preparato su cosa si andrà a vedere. Io che sono un cineasta come lui gli stringo la mano, anche per la qualità innovativa di raccontare una storia in maniera non didascalica, ma metaforica e surreale. Nero è il nuovo Fellini. Nuova immagine al cinema italiano, e prima forza al cinema indipendente.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a cineasta »
[ - ] lascia un commento a cineasta »
|
|
d'accordo? |
|
demolin
|
sabato 15 marzo 2008
|
ridatemi i soldi indietro!
|
|
|
|
Ieri ho visto La rabbia in sala. Mi aspettavo tutt'altro. Premetto che non avevo letto molte recensioni in giro ma quelle che avevo letto mi sembravano neutre, raccontavano la trama che sembrava interessante, così ho deciso di provare. Non l'avessi mai fatto. Una cosa INGUARDABILE! Adesso trovo qui su mymovies altre persone non solo deluse ma addirittura arrabbiate. Un tempo si potevano scagliare pomodori marci ai pessimi autori, adesso basta mandare un trailer in televisione e sei fregato! Anche io reclamo i soldi del biglietto!
|
|
[+] lascia un commento a demolin »
[ - ] lascia un commento a demolin »
|
|
d'accordo? |
|
lynciano
|
sabato 15 marzo 2008
|
scusa ma ti chiamo brutto film!
|
|
|
|
Ma se Nero è il presidente onorario del circolo dei raccomandati. Di che parli? Senza toccare l'argomento dei suoi collaboratori, una sfilza di leccaculo vomitevoli. Un film non è fatto solo di "momenti" come li chiami tu. Un film è la coralità di questi attimi uniti dal ritmo (parola sconosciuta a Nero). Questo non vuol dire che il film debba correre come una pellicola d'azione o di Tarantino, un suo ritmo lo aveva Tarkovskij. Tuttavia il russo creava capolavori. Non si può scrivere un romanzo con un capitolo buono, altrimenti si scrive un racconto. Non si può neppure pretendere che la critica o gli spettatori si pieghino ai voleri del regista che si dice "geniale" da solo...
|
|
[+] lascia un commento a lynciano »
[ - ] lascia un commento a lynciano »
|
|
d'accordo? |
|
crudelia de mon
|
venerdì 14 marzo 2008
|
scusa ma ti chiamo film
|
|
|
|
Premettendo che non è mia abitudine lasciare commenti nei forum,questa volta mi sento di spezzare una lancia nei confronti de La Rabbia, un film che a mio parere dà una scossa al panorama cinematografico italiano piatto e sempre uguale...un film che parla di cinema e dell'impossibilità di emergere in Italia senza raccomandazioni o senza svilire il proprio bagaglio artistico,argomento che mi tocca da vicino,essendo 1 studentessa di cinema;un film che muove il dibattito,e lo confermano le pagine di polemica su questo forum,e lo fa intenzionalmente:non vuole accondiscendere il gusto del pubblico,vuole infastidirlo,sfiancarlo,pressarlo...ma anche regalare momenti di pura poesia visiva come la scena del quadro di Rembrandt o quella di foà che si strucca lentamente davanti allo specchio mostrando un reticolo di rughe.
[+]
Premettendo che non è mia abitudine lasciare commenti nei forum,questa volta mi sento di spezzare una lancia nei confronti de La Rabbia, un film che a mio parere dà una scossa al panorama cinematografico italiano piatto e sempre uguale...un film che parla di cinema e dell'impossibilità di emergere in Italia senza raccomandazioni o senza svilire il proprio bagaglio artistico,argomento che mi tocca da vicino,essendo 1 studentessa di cinema;un film che muove il dibattito,e lo confermano le pagine di polemica su questo forum,e lo fa intenzionalmente:non vuole accondiscendere il gusto del pubblico,vuole infastidirlo,sfiancarlo,pressarlo...ma anche regalare momenti di pura poesia visiva come la scena del quadro di Rembrandt o quella di foà che si strucca lentamente davanti allo specchio mostrando un reticolo di rughe.E poi finalmente un film che ha il gran merito di non avere la parola "amore" nel titolo,un film che ha i suoi difetti, come un certo dilungarsi sulle inquadrature,e un linguaggio forbito sicuramente non accessibile a tutti, ma che possiede innumerevoli pregi,tra i quali un gusto visivo indiscutibile e una fantasia nei piani che denotano che sto Nero non è un fesso,anche perchè è riuscito a convincere tutti sti attori che hanno recitato praticamente aggratis. Per cui speriamo che questo film, diverso da tutti (come ho visto hanno scritto i maggiori critici italiani da Lietta Tornabuoni a Fulvio Caprara a molti altri) abbia il successo che merita, alla faccia di tutte le malelingue!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a crudelia de mon »
[ - ] lascia un commento a crudelia de mon »
|
|
d'accordo? |
|
boxer
|
venerdì 14 marzo 2008
|
che purga!
|
|
|
|
Nero è più forte l'urlo di uno spettatore preso in giro. Fa che non ti incontri per la strada!
|
|
[+] lascia un commento a boxer »
[ - ] lascia un commento a boxer »
|
|
d'accordo? |
|
|