Il codice Da Vinci

Il codice Da Vinci è l'esempio perfetto di come sollevare un polverone sostanzialmente per nulla. Nessuno con un pò di raziocinio prenderebbe per oro colato tutto ciò che è nel film o nel libro, è ovvio che alcune verità storiche e contesti sono stati un pò forzati per adattarsi alle esigenze dell'opera. Il bello poi è che il codice Da Vinci altro non è che un classico thriller ad alto ritmo con colpi di scena continui e un finale in cui tutti i tasselli vanno al loro posto. Ben costruito, sapiente utilizzo di immagini che rievocano la storia (la crocifissione, l'imperatore Costantino, i templari...) il tutto condito con qualche astuzia visiva digitale, la tensione non manca mai e per tutto il tempo si sta col fiato sospeso in attesa della prossima "scioccante" rivelazione. Il solo motivo per il quale il film ha fatto tanto notizia non è il film stesso ma semplicemente il tema che tratta, come se Dan Brown o Ron Howard si fossero assunti il compito di spaccare tutto ciò che riguarda il cristianesimo, il film in realtà non vuole che la gente prenda per buono tutto quello che viene detto, non vuole dire che sicuramente esiste la solita ultracospirazione comandata dalla spectre versione clero bensì vuol far riflettere. è davvero necessario che Cristo fosse il figlio di Dio affinché il suo messaggio di amore e fratellanza sia valido? Il mondo religioso crollerebbe davvero se venisse fuori che Cristo ha avuto una famiglia? La chiesa è solo un'istituzione terrena come tante, non è neanche la più antica e comunque oggigiorno è affetta da tutti i mali che affliggono i centri di potere e politica, perché di fatto la chiesa oggi è potere e politica, non certo povertà e umiltà; ma non divaghiamo. Tornando al film c'é da dire che proprio per l'argomento che tratta intriga ma finisce per essere come molti altri action/thriller dal ritmo serrato che vedono cospirazioni e società segrete dietro ogni angolo, che sono senza dubbio piacevoli da vedere ma vanno anche visti con un pizzico di ironia dato che questo modo di vedere complotti dappertutto sostanzialmente è l'evoluzione della seguente logica: "Se vedo qualcosa che somiglia a un'anatra, cammina come un'anatra e starnazza come un'anatra sicuramente è un cammello travestito" Davvero, nel film come nel libro ci sono molte inesattezze storiche, è bello da vedere per il ritmo e la costruzione in generale, ma va visto non come una girandola di verità assolute ma di riflessioni su alcune possibilità.