luigi chierico
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sabato 28 novembre 2015
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per una sognatrice
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Se una persona adulta continua ad amare i cavalli, e gli animali in genere,vuol dire che ha conservato un cuore ancora fanciullo, generoso e pulito. Tutti,uomini e donne sognano di poter percorrere la strada della vittoria.. In questo splendido film a sognare è la piccola Cale Crane,interpretata dalla ben nota bravissima attrice in erba,11 anni, Dakota Fanning,dell’indimenticabile film “Mi chiamo Sam”. A sognare con Cale c’è anche Sonador,chiamato Sonya,un magnifico esemplare di cavallo. Una puledra, ferita gravemente durante una corsa,è portata in vita dal continuo affetto della giovane Cale che la porterà anche a calpestare nuovamente l’ippodromo. Anche nel film “L’uomo che sussurrava ai cavalli“ è la giovane Grace ad amare il suo cavallo Pilgrim,riportandolo al piacere di poter tornare a portare a galoppo la sua padroncina.
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Se una persona adulta continua ad amare i cavalli, e gli animali in genere,vuol dire che ha conservato un cuore ancora fanciullo, generoso e pulito. Tutti,uomini e donne sognano di poter percorrere la strada della vittoria.. In questo splendido film a sognare è la piccola Cale Crane,interpretata dalla ben nota bravissima attrice in erba,11 anni, Dakota Fanning,dell’indimenticabile film “Mi chiamo Sam”. A sognare con Cale c’è anche Sonador,chiamato Sonya,un magnifico esemplare di cavallo. Una puledra, ferita gravemente durante una corsa,è portata in vita dal continuo affetto della giovane Cale che la porterà anche a calpestare nuovamente l’ippodromo. Anche nel film “L’uomo che sussurrava ai cavalli“ è la giovane Grace ad amare il suo cavallo Pilgrim,riportandolo al piacere di poter tornare a portare a galoppo la sua padroncina. Le scene che riproducono la tremenda caduta di Sonya, la sua gamba fratturata, i suoi grandi occhi imploranti,il suo respiro affannoso sono talmente reali e vive che lo spettatore ne resta angosciato. Un cavallo del genere,così ferito andrebbe ucciso! Occorre essere fanciulli per poter sognare un ritorno alla vita e così Cale implora il padre scettico,ma se lui è un re Cale è la sua principessa. Sonya la guarderà per tanto tempo nel recinto della stalla, dello steccato finché la porterà ancora in groppa in una pazza folle corsa su splendidi prati,sotto un cielo limpido non solcato da alcuna nube. E’ il presagio della vita serena che succede alla fatica o al dolore di chi fiducioso ha saputo combattere la propria battaglia. “Bisogna ascoltare un cavallo, dice come si sente”, ed è così che Sonya ha parlato a Cale per ringraziarla di tutte le sue premure ed attenzioni. La puledra l’ha salvata la piccola Cale che con gli occhi ed il sorriso di Dakota le sussurra nell’orecchio tante belle parole quali:”Quando correvi la terra tremava,il cielo si apriva e i mortali si scansavano”. Ma come dice suo padre Ben,ottimo Kurt Russell, aiutato da suo padre Pop,altrettanto ottimo Kris Kristofferson,“L’ippica è lo sport dei re” ed occorrono tanti dollari perché Sonya possa gareggiare,è infatti un principe a versare la quota di partecipazione nel Kentucky alla Breeders Cup Classic,la più importante corsa riservata a pochi cavalli, scelti tra i più affermati. Il pubblico sugli spalti,attorno all’ippodromo,ed il pubblico in sala,assiste ad una gara fantastica,sembra non finire,l’emozione è forte,
i cavalli con in sella i migliori fantini sono tutti veloci, corrono affiancati in pochi metri e nelle curve della pista sembra che si tocchino,si sfiorano, tutti possibili vincitori, ma Sonya,ricordando le parole di Cale “quando corre la terra trema,il cielo si apre e tutti si scansano”,corre veloce,sempre più veloce verso un traguardo che s’avvicina mentre un altro magnifico e più famoso esemplare,con tantissime gara vinte in passato, le sta accanto.in un alternarsi di posizione. Se Sonya vincerà “incontrerà sul podio dei vincitori” colei che l’ha salvata in vita e sui campi e che “le metterà una coperta di fiori sul suo dorso”.
Dovremmo tutti amare i cavalli,non è necessario che sia come Sonya, quel che conta è essere capaci di sognare di vincere,mettercela tutta rimanendo sempre in sella,se disarcionato capace di risalirci in groppa e con l’amore,non con l’inganno, arrivare trionfante al traguardo col cuore che esulta;la coppa,il premio non conta,è più grande la soddisfazione di poter dire:”Ho vinto,ce l’ho fatta!”.chibar22@libero.it
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andrea levorato
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venerdì 9 settembre 2011
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tenero e ruffiano, un film per (solo) bambini
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Dreamer – La strada per la vittoria **1/2
Produzione: USA 2005
Genere: Drammatico
Regia: John Gatins
Attori principali: Dakota Fanning, Kurt Russell, Freddy Rodriguez, Luis Guzman, Kris Kristofferson, Elizabeth Sue, David Morse
Trama:
In seguito ad un incidente durante una gara, una cavalla si rompe una caviglia. Per la gioia della figlia Cale (Fanning), Ben (Russell), decide di tenerla in cura. Inaspettatamente l’equino riprenderà a correre nel giro di poco tempo.
Mini recensione:
Ingenuo adattamento Dreamworksiano di una storia vera, che si finge classico Disney.
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Dreamer – La strada per la vittoria **1/2
Produzione: USA 2005
Genere: Drammatico
Regia: John Gatins
Attori principali: Dakota Fanning, Kurt Russell, Freddy Rodriguez, Luis Guzman, Kris Kristofferson, Elizabeth Sue, David Morse
Trama:
In seguito ad un incidente durante una gara, una cavalla si rompe una caviglia. Per la gioia della figlia Cale (Fanning), Ben (Russell), decide di tenerla in cura. Inaspettatamente l’equino riprenderà a correre nel giro di poco tempo.
Mini recensione:
Ingenuo adattamento Dreamworksiano di una storia vera, che si finge classico Disney. Pieno di errori di coerenza, ad esempio: perché il padre (non un cattivo genitore) non si vuole filare la figlia più dolce (fino alla nausea) del mondo? Tralasciando, però, questi particolari (che si notano eh), il film è tecnicamente ottimo, il cast, poi, è sontuoso. La Fanning torna alla smielatezza di “Mi chiamo Sam” (imperdonabile a quattro anni di distanza, ma alla fine se la cava), Kurt Russell è pur sempre un buon attore (nonostante il ruolo non gli competa) e la simpatia di Freddy Rodriguez è contagiosa. È un bel film per bambini, ma chi se ne intende potrebbe storcere il naso. Finito il film, sembra di aver ingurgitato un barattolo di miele.
Interpretazioni:
Dakota Fanning **1/2
Kurt Russell **
Freddy Rodriguez **
Luis Guzman **
Kris Kristofferson **1/2
Elizabeth Sue **
David Morse **
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