nick carter
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lunedì 5 febbraio 2007
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l'incubo sulla citta'contaminata
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Il gioco ha avuto un enorme successo per gli appassionati della consolle.Tanto da convincere dei cineasti a riprodurlo nelle vesti di un film.Portato sui grandi schermi ha riscosso un'immediato successo,tanto da farci il sequel.Da cio'si narra tutta la storia di Resident Evil.Il seguito è meno affascinante del secondo forse dovuto atroppi spazi dedicati alle arti marziali.Inoltre Nemesis fa discostare totalmente il protagonismo dei zombi per un bel po'.Speriamo il 3°sia soddisfacente.
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nickandrea
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sabato 4 novembre 2006
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non e'piu'un gioco!
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Rispetto al 1°capitolo,il seguito di Resident Evil non è affatto migliore,ma non per questo brutto.E'apprezzabile la storia,molti colpi d'azione e di scena,i personaggi sono adatti alla storia,gli zombi migliori del precedente film.In sostanza Apocalipse è una riuscita cinematografica sulla sufficienza a mio avviso.Brava la parte interpretata dalla jovovich,il personaggio della Guillory si avvicina sorprendentemente alla protagonista del videogame(eda).Speriamo che il terzo faccia bella presenza.
[+] ciao a tutti...
(di anonimo340922)
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andrea
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sabato 25 giugno 2005
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continuate a videogiocare!
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Ricordo la grande attesa per il primo film di Resident Evil... ricordo l'arrivo nella multisala, l'acquisto del biglietto... l'ingresso in sala... e all'uscita ricordo un piacevole sorriso ebete stampato sulla mia faccia... sinonimo di "immammamia che figata"!!! Fui davvero soddisfatto di quel primo episodio, c'era una certa "intelligenza" nei meccanismi del film, condita con l'affezionamento ai vari personaggi che, quando morivano, facevano esclamare nella mente di ciascuno di noi: "nooo... poverino, perchè proprio lui?", segno inconfondibile di attaccamento ad alcuni "characters"... Insomma, davvero un film onesto e curato nei dettagli di "paragone" con la splendida saga videoludica. E poi, la frase di quello sconosciuto dottore che alla fine del film esclama "lo voglio nel programma Nemesis".
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Ricordo la grande attesa per il primo film di Resident Evil... ricordo l'arrivo nella multisala, l'acquisto del biglietto... l'ingresso in sala... e all'uscita ricordo un piacevole sorriso ebete stampato sulla mia faccia... sinonimo di "immammamia che figata"!!! Fui davvero soddisfatto di quel primo episodio, c'era una certa "intelligenza" nei meccanismi del film, condita con l'affezionamento ai vari personaggi che, quando morivano, facevano esclamare nella mente di ciascuno di noi: "nooo... poverino, perchè proprio lui?", segno inconfondibile di attaccamento ad alcuni "characters"... Insomma, davvero un film onesto e curato nei dettagli di "paragone" con la splendida saga videoludica. E poi, la frase di quello sconosciuto dottore che alla fine del film esclama "lo voglio nel programma Nemesis"... quindi ci sarà un sequel??? QUANDOOO??? Ed ecco che dopo 2 anni di attesa, siore e siori eccovi Resident Evil: Apocalypse! Yessssssss-a! Io ed il mio caro amico ci fiondiamo per acquistare il "ticket" della prima proiezione... entriamo in sala col sorriso e ne usciamo sgomenti... ricordo solo di non aver commentato il film per intero, ma solo di aver esclamato la frase "NEMESIS BUONO??? QUANDO MAIII???", la quale sarebbe già abbastanza. Tanto per commentare... trama ai limiti del mediocre, mera scusa per effetti speciali e sparatorie e calci e pugni... (così non era stato per il primo film), Jill Valentine (povera la mia adorata Jill...) importante quanto una pallina Zigulì... era necessario produrre un sequel del genere? A tratti davvero NOIOSO, perchè come per tutte (o quasi tutte) le cose ripetute "ad libitum", alla fine anche di scene da presunto batticuore come le acrobazie e le sparatorie di Alice il pubblico si stufa! Davvero, la saga di Resident Evil non merita tutto questo... per cui guardate questo film, magari nel salottino, ma pregustandovi di già la cara Playstation nella vostra cameretta con dentro il cd di Resident Evil 3... almeno lì Nemesis non è il buffone del Movie, e state tranquilli che non vi difenderà come nel già brutto ricordo "Apocalypse", per cui... ARMATEVI E COMBATTETE! Dovete sopravvivere... anche se già un'impresa l'avrete compiuta se sarete sopravvissuti al film! See ya! ;-)
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(di the_minstrel)
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caesar
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mercoledì 30 marzo 2005
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opinione
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Resident evil 2 Apocalypse è sicuramente uno dei migliori film del 2004 : sicuramente ha poco di apocalittico : il nome apocalypse ha infatti il solo ruolo di ricordare uil nome dello scienziato che ha creato il virus T .
La trama risulta avvincente ;ritengo che chi sostiene il contrario non abbia mai giocato a resident evil e dovrebbe quindi farlo prima di dare opinioni affrettate.
L'attrice Milla Jovovic si riconferma una delle più belle e più brave attrici dell'anno : sfido infatti chiunque ad unire , come solo lei sà fare , agilità nei movimenti e recitazione fuori dal comune .
Le immagini sono molto dettagliate ; se sono stati fatti dei tagli , questi sono dovuti alla necessità di rendere visibile il film anche a chi si impressiona facilmente , e quindi avrebbe subito abolito questo film.
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Resident evil 2 Apocalypse è sicuramente uno dei migliori film del 2004 : sicuramente ha poco di apocalittico : il nome apocalypse ha infatti il solo ruolo di ricordare uil nome dello scienziato che ha creato il virus T .
La trama risulta avvincente ;ritengo che chi sostiene il contrario non abbia mai giocato a resident evil e dovrebbe quindi farlo prima di dare opinioni affrettate.
L'attrice Milla Jovovic si riconferma una delle più belle e più brave attrici dell'anno : sfido infatti chiunque ad unire , come solo lei sà fare , agilità nei movimenti e recitazione fuori dal comune .
Le immagini sono molto dettagliate ; se sono stati fatti dei tagli , questi sono dovuti alla necessità di rendere visibile il film anche a chi si impressiona facilmente , e quindi avrebbe subito abolito questo film.
Sicuramente è un film da vedere : si combacia perfettamente il genere horror ed azione ; è scontato che a chi non piace questo genere il film non sia piaciuto !
Il finale lascia nell'animo dello spettatore una forte curiosità su come continuerà il film.
Non ci resta quindi che attendere con impazienza l'uscita di Resident Evil 3!!!!!!
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wesker
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lunedì 14 marzo 2005
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bellissimo
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Film assolutamente strepitoso, ricco di azione, suspance, scene sexy, di tutto, di più. Ottimo!
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max
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domenica 6 febbraio 2005
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divertente
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Era parecchio tempo che alcuni amici mi proponevano la visione del suddetto film, ma io ho sempre rifiutato perchè ero sicuro che fosse la solita schifezza tratta dal mondo dei video games a partire da Super Mario e Street Fighter fino ad arrivare a Tomb Raider... Invece, con mia grande sorpresa, Resident Evil si è dimostrata una pellicola che va decisamente oltre gli angusti limiti di genere. E' un filmetto ben congeniato, compatto, veloce, divertente, che atttinge a piene mani dall'horror classico a cominciare dai film di G. Romero ed Alien, fino ad arrivare a films d'avventura come Indiana Jones. E' un mix ben shackerato che ci riporta ai bei tempi dell'horror un pò datato, sopratutto a quello degli anni '80.
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Era parecchio tempo che alcuni amici mi proponevano la visione del suddetto film, ma io ho sempre rifiutato perchè ero sicuro che fosse la solita schifezza tratta dal mondo dei video games a partire da Super Mario e Street Fighter fino ad arrivare a Tomb Raider... Invece, con mia grande sorpresa, Resident Evil si è dimostrata una pellicola che va decisamente oltre gli angusti limiti di genere. E' un filmetto ben congeniato, compatto, veloce, divertente, che atttinge a piene mani dall'horror classico a cominciare dai film di G. Romero ed Alien, fino ad arrivare a films d'avventura come Indiana Jones. E' un mix ben shackerato che ci riporta ai bei tempi dell'horror un pò datato, sopratutto a quello degli anni '80.
Consigliato sia agli amanti del video gioco, sia agli amanti dell'horror, dell'avventura, dell'azione e di chiunque capiti... è sicuramente un film per tutti coloro che vogliono divertirsi.
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masque
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domenica 21 novembre 2004
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comicità involontaria
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Il film più demenziale mai visto quest'anno, ancora più comico di Terminator 3. Un continuo susseguirsi di incongruenze e luoghi comuni che non ti lasciano nemmeno il tempo di memorizzarli tutti per la doverosa successiva sputtanata generale con gli amici.
Si parte da gente che si lancia con una corda rigida da un elicottero senza nemmeno spezzarsi la schiena, ai camion che vengono sparati dagli incroci senza alcun motivo, così, giusto per collidere con la camionetta che trasportava un personaggio principale, al gruppo di eroi che sfortunatamente in un film di zombie vengono messi a camminare in un cimitero (chissà perchè eh?), al mostro di Frankenstein equipaggiato col sistema operativo di Robocop a cui viene ordinato di cercare di finire le munizioni contro una vetrina nel più lungo tempo possibile, ad un enorme salone che in meno di dieci secondi viene saturato dal gas, fino ad una Jill Valentine che (nonostante non la si veda fumare per tutto il film) appare quando serve con una sigaretta accesa e quasi finita per poterla gettare nel suddetto salone, fino allo strepitoso quasi-finale con colpo di scena alla Scooby Doo e il finalone con Mila che esce tutta confusa dalla vasca e sembra quasi voler chiedere "multipass?" per poi trasformarsi in un incrocio fra Neo e uno dei telepati di Scanners.
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Il film più demenziale mai visto quest'anno, ancora più comico di Terminator 3. Un continuo susseguirsi di incongruenze e luoghi comuni che non ti lasciano nemmeno il tempo di memorizzarli tutti per la doverosa successiva sputtanata generale con gli amici.
Si parte da gente che si lancia con una corda rigida da un elicottero senza nemmeno spezzarsi la schiena, ai camion che vengono sparati dagli incroci senza alcun motivo, così, giusto per collidere con la camionetta che trasportava un personaggio principale, al gruppo di eroi che sfortunatamente in un film di zombie vengono messi a camminare in un cimitero (chissà perchè eh?), al mostro di Frankenstein equipaggiato col sistema operativo di Robocop a cui viene ordinato di cercare di finire le munizioni contro una vetrina nel più lungo tempo possibile, ad un enorme salone che in meno di dieci secondi viene saturato dal gas, fino ad una Jill Valentine che (nonostante non la si veda fumare per tutto il film) appare quando serve con una sigaretta accesa e quasi finita per poterla gettare nel suddetto salone, fino allo strepitoso quasi-finale con colpo di scena alla Scooby Doo e il finalone con Mila che esce tutta confusa dalla vasca e sembra quasi voler chiedere "multipass?" per poi trasformarsi in un incrocio fra Neo e uno dei telepati di Scanners.
Immancabile in film di questo tipo la classica battuta: "voi salvatevi che quà ci penso io!".
E, per concludere, il sistema ultramegadolby: indispensabile per un moderno film horror che basa tutta la sua capacità di spaventare sul rumore a 10000dB sparato quando meno te lo aspetti!
Un vero capolavoro di comicità surreale involontaria! Il primo esempio di film veramente interattivo, dato che l'unico modo per goderselo è di avere una sala tutta per se e il darsi allo sputtanamento ad alta voce ed alle risate isteriche dall'inizio alla fine. E' un film che richiede la partecipazione attiva del pubblico ed assieme un test sul senso dell'umorismo e l'intelligenza delle persone. Incredibile constatare come nella sala ci fossero davvero persone che prendevano sul serio quello che stavano vedendo!
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gabbiano79
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domenica 21 novembre 2004
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la solita americanata!!!banale!!!
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Non è poi così male ma tutto grazie Resident Evil 1 che gli ha "coperto le spalle"!Se questa fosse stata la prima versione,forse al cinema ci sarebbero andate 10 persone.
Effetti speciali mediocri e zombie non come nella prima parte!
AMERICANI DOVETE ESSERE PIù INNOVATIVI!!!!!!!!!!
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gabbiano79
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domenica 21 novembre 2004
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la solita americanata!!!banale!!!
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Non è poi così male ma tutto grazie Resident Evil 1 che gli ha "coperto le spalle"!Se questa fosse stata la prima versione,forse al cinema ci sarebbero andate 10 persone.
Effetti speciali mediocri e zombie non come nella prima parte!
AMERICANI DOVETE ESSERE PIù INNOVATIVI!!!!!!!!!!
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marco bonardelli di inside the dubbing
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sabato 20 novembre 2004
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recensione al film
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Sequel del blockbuster del 2001 e scritto da Paul W.S Anderson, che ha ceduto la regia ad Alexander Witt, è un film che procede per grandi stereotipi, secondo un collaudato accumulo di azione a discapito dei personaggi (ritratti senza mezze tinte ma non così inverosimili) coerente con l'idea di rifarsi sempre di più all'omonimo videogioco della CapCom. All'attivo il personaggio del Dottor Ashford (Jared Harris-Mino Caprio) e il doppiaggio diretto, come nel precedente, da Marco Mete (anche autore dei dialoghi): Francesca Fiorentini e Roberta Pellini (la Glory del telefilm Buffy) azzeccate sulle due splendide protagoniste Milla Jovovich e Sierra Guillory (identica alla Jill Valentine del prototipo) e Pasquale Anselmo che valorizza il poco espressivo Oded Fehr.
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Sequel del blockbuster del 2001 e scritto da Paul W.S Anderson, che ha ceduto la regia ad Alexander Witt, è un film che procede per grandi stereotipi, secondo un collaudato accumulo di azione a discapito dei personaggi (ritratti senza mezze tinte ma non così inverosimili) coerente con l'idea di rifarsi sempre di più all'omonimo videogioco della CapCom. All'attivo il personaggio del Dottor Ashford (Jared Harris-Mino Caprio) e il doppiaggio diretto, come nel precedente, da Marco Mete (anche autore dei dialoghi): Francesca Fiorentini e Roberta Pellini (la Glory del telefilm Buffy) azzeccate sulle due splendide protagoniste Milla Jovovich e Sierra Guillory (identica alla Jill Valentine del prototipo) e Pasquale Anselmo che valorizza il poco espressivo Oded Fehr. Mal sfruttato il personaggio di contorno di Mike Epps (Oreste Baldini), al quale vengono messe in bocca poche e non pienamente riuscite battute.
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