Kyashan - La rinascita

Salve sono d'accordo con chi vede nel film troppa pretenziosità, buchi nella sceneggiatura, che sarebbe dovuta essere raffinata e scarnificata senz'altro. Ma non mi dilungo su cose già dette nelle altre recensioni. Rilevo, invece, -controcorrente- un senso di eccessivo, stucchevole, nella fotografia e nel montaggio, che va troppo oltre il vario o eclettico. Curioso vedere come all'inizio il film cerca di giocarsi alcune carte per attirare l'attenzione di quelli che "eiaculazione precoce" vogliono tutto e subito, azione e semplicità. Proprio in questa prima parte ho dovuto buttare giù una dosse di banalità e kitsch che avrei volentieri evitato...Stavo per spegnere. Nonostante tutto questo, però, -dal termine del film, ora, sono passate due ore- mi restano belle sensazioni, ed è questo che importa. Il film sa essere bello nella sua complessità disordinata, e gli aspetti più pregevoli sono -oh che stranezza- proprio quelli che fanno storcere il naso alla massa, evidenti nelle recensioni precedenti. L'odio non può che generare altro odio. Siamo nati, e già per questo generiamo inevitabilmente dolore per qualcuno, per questo dobbiamo perdonarci. Meravigliose parole, meravigliose. Una cosa poi nessuno considera, o nomina: l'intervento del divino, del fulmine; e ancora, i dialoghi che le anime intessono in un mondo parallelo mentre i corpi insanguinati combattono. E' comunque un film da vedere.