Titolo originale | Bi-mong |
Anno | 2008 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Corea del sud, Giappone |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Kim Ki-Duk |
Attori | Mi-hie Jang, Tae-hyeon Kim, Na-yeong Lee, Joe Odagiri, Ji-a Park . |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 24 marzo 2010
Jin si addormenta al volante e commette un incidente stradale, la cui responsabilità ricade su Ran.
CONSIGLIATO N.D.
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Jin si addormenta al volante e sogna un incidente stradale. Ma si tratta di un fatto reale e la responsabilità ricade su Ran, una giovane donna che si dichiara innocente. Jin si autoaccusa davanti alla polizia, ma viene considerato pazzo mentre Ran finisce in carcere. Presto si scopre che i due sono indissolubilmente legati: Ran, in stato di sonnambulismo, compie quello che Jin sogna.
Colori stupendi e storia originale. Kim Ki Duk è tornato!
Bellissimo, ennesimo capolavoro del regista coreano. Jin sogna la sua ex, sempre, e contemporaneamente ran, sonnambula, compie nella realtà ciò che l'uomo sogna. I due sono legati indissolubilmente anche perché l'ex di uno frequenta l'ex dell'altro...un incrocio pericolosissimo che conduce ran all'inevitabile omicidio dell'ex partner e alla condanna al carcere. [...] Vai alla recensione »
Insieme a "Time" e "Soffio" ecco un altro deludente film di Kim Ki-Duk. Un ragazzo e una ragazza si incontrano in un sogno che causa un incidente reale; di qui i sogni di lui saranno la realtà di lei. Già da questo punto ci si potrebbe chiedere perché? Come mai proprio adesso? A queste domande, però, non c'è risposta.
Un homme rêve, une femme tue. L'homme rêve d'actes illicites que commet la femme, téléguidée par ces songes. Tel est le point de départ de ce film qui tisse de complexes intrigues mentales. Qu'est-ce qui lie ces deux êtres qui ne se connaissent pas ? Pourquoi les visions de Jin, sculpteur de tampons encreurs, déclenchent-elles les "voyages" nocturnes de Ran, cette modiste somnambule ? Pourquoi la poussent-e [...] Vai alla recensione »