Titolo originale | Law & Order: Special Victims Unit |
Anno | 1999 |
Genere | Azione |
Produzione | USA |
Regia di | David Platt, Peter Leto, Constantine Makris, Juan José Campanella, Jean De Segonzac |
Attori | Christopher Meloni, Mariska Hargitay, Dann Florek, Richard Belzer, Dean Winters Michelle Hurd, Stephanie March, Ice-T, BD Wong, Robin Williams, Cynthia Nixon, Lauren Graham, Leslie Caron, Marcia Gay Harden, Ellen Burstyn, Brenda Blethyn, Carol Burnett, Ann-Margret, Helen Carey. |
MYmonetro | Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 2 recensioni. |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento lunedì 21 febbraio 2011
La serie ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, 11 candidature e vinto 4 Emmy Awards, 6 candidature a SAG Awards,
Law & Order: unità speciale è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
Compra subito
CONSIGLIATO N.D.
|
Dopo il successo di Law&Order – I due volti della giustizia (1990), Dick Wolf lancia l’Unità Speciale di New York che si occupa perlopiù di reati sessuali che sembrano ispirarsi alle cronache dei telegiornali. Rispetto alla serie originaria, si tratta di “una sorellastra, non una copia”, come ha precisato l’ideatore Dick Wolf. Maniaci della porta accanto, rapporti incestuosi, omicidi passionali tra i banchi dell’università, violenze tra le mura domestiche: per i membri della SVU – in originale, Special Victims Unit – è difficile occuparsi di casi del genere senza rimanere intrappolati nella ragnatela dei sentimenti, diventa arduo avere una visione oggettiva dei fatti. Il veterano detective Elliot Stabler (Christopher Meloni) ne ha viste di tutti i colori, ma quando torna a casa dalla moglie e dal figlio non sempre riesce a chiudere occhio; Olivia Benson (Mariska Hargitay) nasconde tra le pieghe del suo passato la ragione per la quale lavora all’Unità Speciale; il capitano Donald Cragen (Dann Florek) – outsider delle prime tre stagioni di Law&Order – I due volti della giustizia – affronta con piglio deciso i crimini commessi e ricorda costantemente ai suoi uomini i doveri da rispettare; il sardonico e cinico detective John Munch (Richard Belzer) si è trasferito da poco da Baltimora (e da Homicide) con il suo fiuto investigativo; il suo partner d’indagini è il novellino Brian Cassidy (Dean Winters), apparentemente il più emotivo di fronte ai drammatici casi affrontati; l’investigatrice afroamericana Monique Jeffries (Michelle Hurd), risulta talvolta aggressiva oltre i limiti (soprattutto con Munch). Successivamente entra in scena Alexandra Cabot (Stephanie March), l’assistente del procuratore distrettuale; il detective dalla battuta pronta Odafin “Fin” Tutuola (Ice-T), il nuovo collega di Munch dopo la dipartita di Cassidy; lo psichiatra forense George Huang (B.D. Wong). L’ideatore Dick Wolf firma altresì da produttore esecutivo in compagnia di Robert Palm e di Ted Kotcheff, Peter Jankowski, Arthur Forney e Judith McCreary. La colonna sonora è composta da Mike Post. Le riprese sono state effettuate nella “Grande Mela” e nel New Jersey. La serie si è aggiudicata un ASCAPAward, un Golden Globe, un Image Award e 2 Prism Awards. Tra i volti noti si riconoscono Pam Grier, Henry Winkler, John Ritter, Sandra Bernhard, Beverly D’Angelo, Jacqueline Bisset, Marlee Matlin, John Savage, Ben Gazzara, la tennista Serena Williams e la topmodel Angie Everhart; della serie originaria, il detective Lennie Briscoe è colui che fa più capolino nei frequenti cross-over.
telefilm bellissimo. tutte le puntate sempre emozionanti.suspance fino all'ultimo. è "completo": si parte dal crimine, intensa e lunga indagine quasi sempre ricca di colpi di scena e per noi italiani,abituati l lieto fine e a ben altri verdetti processuali, ottimo e intricato il dibattimento processuale quasi sempre con condanna (lieto fine e pena sicura al contrario nostro).
Lei non perde mai la testa, fa partorire donne prigioniere delle lamiere, assiste le vittime di stupro, ha lavorato come infiltrata, donna intelligente e complessa è dotata di una qualità umana preziosa: l' empatia; lui è una roccia, cattolico, padre di quattro figli, supera a singhiozzo le crisi con la moglie, guarda al prossimo senza pregiudizi ma coi pedofili ha un conto aperto.