Re Lear

Una versione molto originale del dramma shakespeariano. Un regista sta cercando di preparare un film su re Lear. In ballo entrano uno scrittore, Mailer nel ruolo di se stesso e altri personaggi. Un film nel film, senza le riprese, con un cameo di Woody Allen. Sperimentale, solo per chi ama Godard. 

Dopo la catastrofe di Chernobyl che ha fatto sparire tutti i testi del suo avo, il quinto discendente di William Shakespeare giunge in Svizzera per incontrare il professor Pluggy che è l'inventore di una nuova arte. Ha anche conosciuto un grande scrittore incaricato di stendere una sceneggiatura per Hollywood e di documentarsi sulle abitudini della Mafia. Incontrerà don Learo e sua figlia Cordelia.
Nel corso delle riprese di Hannah e le sue sorelle Godard aveva realizzato un video della durata di 26 minuti intitolato Meeting W.A.. Si trattava di una mescolanza di quadri di Edward Hopper, qualche spezzone di film e un'intervista condotta da Godard e girata da Christian Simonpietri girata a New York il 3 maggio 1986 tra le 10, 30 e le 11,30. Poco prima che le riprese di Re Lear avessero inizio Godard gira quello che gli americani definirebbero un cameo role. Allen interpreta il ruolo del titolare di una saletta di montaggio che si chiama Mr. Alien che pronuncia un breve monologo.