Bridget Jones - Un amore di ragazzo

Film 2025 | Commedia, 124 min.

Regia di Michael Morris (II). Un film con Renée Zellweger, Chiwetel Ejiofor, Leo Woodall, Neil Edmond, Hugh Grant. Cast completo Titolo originale: Bridget Jones: Mad About the Boy. Genere Commedia, - USA, 2025, durata 124 minuti. Uscita cinema giovedì 27 febbraio 2025 distribuito da Universal Pictures. - MYmonetro 2,71 su 12 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento martedì 25 febbraio 2025

L'ormai 51enne Bridget, ormai vedova e madre di un bambino, ha una torrida storia di con un trentenne. In Italia al Box Office Bridget Jones - Un amore di ragazzo ha incassato 2,3 milioni di euro .

Consigliato sì!
2,71/5
MYMOVIES 3,50
CRITICA 2,55
PUBBLICO 2,08
CONSIGLIATO SÌ
Il film trasforma il genere di riferimento da commedia romantica a commedia più ampiamente sentimentale, senza perdere l'umorismo.
Recensione di Marianna Cappi
venerdì 7 febbraio 2025
Recensione di Marianna Cappi
venerdì 7 febbraio 2025

Bridget Jones ce l'aveva fatta, era diventata la signora Darcy, ma ora Mark non c'è più, è rimasto ucciso in una missione umanitaria in Sudan, e lei è costretta a destreggiarsi ormai da anni tra il dolore per il lutto e l'esigenza di crescere nel miglior modo possibile i loro figli, Billy e Mabel. Per uscire dal limbo emotivo e cercare di far ripartire la propria vita, accetta di iscriversi a Tinder, dove inizia una fitta conversazione con il giovanissimo e aitante Roxster. Anche il nuovo insegnante di Billy, però, il signor Walliker, sembra osservarla con interesse da una certa distanza.

All'inizio del film l'eroina è dunque al punto di partenza. Letteralmente. Il quarto capitolo dedicato alla single più pasticciona di Londra la riporta esattamente alla situazione iniziale: al tavolino del solito bar, con gli amici di sempre -Tom, Jude e Shazzer - fissati nelle caratteristiche di sempre.

Perché Bridget esca dal pigiama si rende presto necessario anche il ritorno alla vita sociale assicurata dal lavoro: e così tornano in scena, al loro posto di battaglia, anche Miranda e Richard. Stiamo dunque per assistere a una sorta di remake del primo capitolo? No, per fortuna non è così.

I film di Bridget Jones non sono instant movies messi in piedi in fretta e furia; sono invece produzioni ragionate, che attribuiscono valore alla scrittura (in questo caso firmano la sceneggiatura l'autrice dei romanzi e coproduttrice del film, Helen Fielding, con Dan Mazer, già autore del terzo film, e Abi Morgan) e non temono di prendersi il tempo che serve tra un capitolo e l'altro. Una formula che restituisce la cortesia con gli interessi. Nonostante le faccette in cui si produce Renée Zellweger siano tali e tante da sfiorare il tic, il film dosa bene le parti melanconiche e la commedia, senza farsi mancare l'esagerazione, programmatica, in entrambi i sensi: non mancano, cioè, né i momenti propriamente commoventi né quelli apertamente scemi, che fanno parte fin dall'inizio della cassetta degli attrezzi di questa serie (emblematica, a questo giro, la scena del party a bordo piscina).

Questo quarto racconto, per di più, non teme di rivolgersi peculiarmente a chi è invecchiato insieme ai personaggi; e non è la presenza del giovane Leo Woodall nei panni del guardiaparco Roxster a cambiare le cose. Il rinnovamento del cast va soprattutto nella direzione di un ampliamento dell' inclusività, ma a ben guardare la notizia migliore del film è il ritorno in scena di Hugh Grant dopo la parentesi della sua morte apparente. Seppure con una certa goffa insistenza sullo stesso tasto, il suo Daniel Cleaver, libertino impenitente, senza alcuno scrupolo woke, si conferma un personaggio comico formidabile, anche e soprattutto per come si avvicina, ingrigito ma mai redento, alle recenti apparizioni dell'attore fuori di finzione.

Bridget Jones - Un amore di ragazzo è un'evoluzione della saga, con l'età e con successo, da commedia romantica a commedia più ampiamente sentimentale, che sfrutta la memoria emotiva del corpus di film che trova con esso una probabile conclusione, affinando ulteriormente la cura di molti aspetti (le scenografie in particolare), e continuando a proporre un umorismo spesso irresistibile, tanto di parola che di situazione.

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RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
venerdì 14 marzo 2025
LG

Delusissima. Storia scontata, realizzata anche male. Lei per la sua età conciata malissimo, sempre spettinati...impossibile che un ragazzo la trovi attraente. Poi la storia finisce in 5 secondi davanti a tutti?????? Il maestro, l'unico affascinante, deve per forza mostrare i pettorali a un certo punto...mah...terribile e noioso, troppo melodrammatico per il tipo di film che ci si aspetta  [...] Vai alla recensione »

domenica 9 marzo 2025
Andrea Di Lazzaro

Film discreto, rovinato da un singolo fotogramma: il professore dei figli (che poi diventa il compagno della vedova di mezza età) inquadrato a torso nudo, mostrando un fisico mozzafiato e lei che sbava come una ragazzina di primo pelo. Insomma: per rifarsi una vita con qualcuno, quel qualcuno deve per lei essere per forza un "toy": boy o man, sempre toy.

giovedì 6 marzo 2025
francesto70

Che brutto film, leo l'ombra di quella che abbiamo conosciuto, la trama esile e a tratti imbarazzante. Veramente una grande delusione

domenica 2 marzo 2025
Donatella Giuseppina Grassi

L'attrice è fissa nella sua espressione asettica e plastificata fin da principio e nn ha nulla della simpaticissima Jones che nn ne azzeccava una ma proprio per questo adoravi,il donnaiolo irresistibile è stato reso un patetico anziano signore pieno di stravizi e pure viscido,lei passa dal toyboy che va di moda alla necessità di concludere con un partner di colore (perché [...] Vai alla recensione »

domenica 2 marzo 2025
Fabiuz62

Inevitabilmente il quarto episodio di una saga in commedia rischiava di avere molta meno energia dei precedenti, e così è stato. Prima parte deludente, si riscatta parzialmente con la seconda, ma è troppo poco. Lei sempre troppo sopra le righe, un po' finta, non aiutata da una trama sottile. Sarà che poi non sopporto l'abuso di primissimi piani.

venerdì 28 febbraio 2025
Serena

Sapevo che era sbagliato,nn dovevo andarci,ed infatti,film noioso,nn ha nulla di Bridget Jones,nn c'erano storie buffe,allegre,ma storie noiose, un finale scontato,si era gi? capito all inizio del film, per nn parlare della recitazione di Renee Zellweger, forse nemmeno a lei e piaciuto,nn c era la recitazione, solo smorfie facciali, l unica cosa uguale a gli altri la presenza degli attori, ovviamente [...] Vai alla recensione »

domenica 16 febbraio 2025
angelo76

Ma vi prego lasciateci il ricordo di bridget Jones giovane. Questo ennesimo capitolo è deprimente, con battute da cinepanettone, personaggi e storie banali.

sabato 10 maggio 2025
fratelli_caponi

Ho amato solo il primo film, che ho trovato delizioso e divertente e ben diretto e recitato. I successivi guardati per curiosità ma senza entusiasmo. Questo ultimo film mi ha stupefatto: trama banalissima e scontata e la protagonista, con gli occhi a fessura e volto quasi plastificato, si esprime ad ammiccamenti, strane contorsioni facciali.

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
sabato 1 marzo 2025
Mariarosa Mancuso
Il Foglio

L'abbiamo conosciuta più di vent'anni fa. Era in lotta con la bilancia, con i drink, con le vaschette di gelato in pigiama davanti alla tv, con i pasticci combinati sul posto di lavoro. E con il terrore di rimanere sola, senza un marito o un fidanzato: "Morirò e mi troveranno dopo mesi sbranata da un doberman". Adesso Bridget Jones è vedova con due figli da crescere, il marito che alle feste di Natale [...] Vai alla recensione »

sabato 1 marzo 2025
Marianna Cappi
La Voce di Mantova

Bridget Jones si trova punto e a capo. Single, perché vedova da quattro anni dell'adorato Mark Darcy; senza un lavoro, perché troppo esaurita dal lutto e dalla necessità di crescere da sola i due figli per pensarci; in pigia- ma, perché senza più una direzione o una ragione per non lasciarsi andare. Eppure ogni fine prepara un nuovo inizio, le tragedie non impediscono al pianeta di continuare a ruotare, [...] Vai alla recensione »

sabato 1 marzo 2025
Gloria Sanzogni
La Gazzetta di Parma

Come in tutte le saghe, arriva un certo punto in cui i protagonisti con i quali abbiamo condiviso le migliori avventure, scoprono di essere diventati adulti. È successo a Harry Potter, a Jesse e Celine della «Before Trilogy» e, adesso, anche a Bridget Jones. Nel nuovo film, il quarto capitolo del fortunato franchise, dal titolo «Bridget Jones Un amore di ragazzo» diretto da Michael Morris, la nostra [...] Vai alla recensione »

sabato 1 marzo 2025
Giovanni Guidi Buffarini
Corriere Adriatico

Bridget Jones ha perso il marito (Colin Firth torna come fantasma), e non ha assorbito il colpo. Non va al lavoro, accompagna il figlio a scuola mettendosi qualcosa sopra il pigiama. Controvoglia si connette a Tinder, dove incontra un tipo gentile e molto più giovane. E rinasce, anche se non è detto sia lui l'uomo giusto. Vi sono mancate le faccette di Renée Zellweger? Correte in sala e fate il pieno, [...] Vai alla recensione »

venerdì 28 febbraio 2025
Alessandra De Luca
Ciak

Renée Zellweger cala il poker, e conquista il piatto! Dopo tre film ispirati al personaggio creato da Helen Fielding e a quasi venticinque anni dal primo film del 2001, Bridget Jones - Un amore di ragazzo porta una ventata di aria fresca, e non solo per i nuovi personaggi coinvolti. Con la biondissima protagonista e gli irresistibili Hugh Grant ed Emma Thompson, nel film diretto da Michael Morris - [...] Vai alla recensione »

venerdì 28 febbraio 2025
Raffaele Meale
Quinlan

Non ha proprio pace la povera producer televisiva Bridget Jones, che dopo essere riuscita finalmente a coronare il sogno sentimentale della sua vita, vale a dire impalmare il sempre amato Mark Darcy, se l'è visto portare via prematuramente durante una missione umanitaria in Sudan. Eccola dunque di nuovo sola soletta, con in più due figli da crescere, alle prese con la vita da single e con languide [...] Vai alla recensione »

giovedì 27 febbraio 2025
Stefano Giani
Il Giornale

Rieccola Bridget Jones, nel capitolo più maturo della sua fortunata saga, a 25 anni dal primo film. Rimasta vedova, mamma Bridget si divide tra un amante ventenne e un prof di scienze. II pubblico femminile ride per la sua goffaggine, con tanto di mutandoni della nonna e un linguaggio (eccessivamente) sboccato. Quello maschile, al seguito, guarderà distrattamente il cellulare.

mercoledì 26 febbraio 2025
Eugenio Grenna
Sentieri Selvaggi

Bridget Jones ne ha viste tante, troppe. Dapprima l'impossibile love story con il playboy maschilista, seduttore, nonché traditore seriale Daniel Cleaver (Hugh Grant) - l'unico vero re di questo franchise ormai cult - poi il rapporto complicato e conflittuale con l'avvocato tutto d'un pezzo Mark Darcy (Colin Firth), fino all'ingenuo ma gentile Jack Qwant (Patrick Dempsey).

martedì 25 febbraio 2025
Emanuela Martini
Film TV

Questo non è uno spoiler, lo dice pure il trailer: Mark Darcy è morto in un attentato mentre era in missione umanitaria in Sudan. Vedova da quattro anni, più che benestante, con due ragazzini da crescere e il costante senso della perdita di Mark (che le appare ogni tanto), Bridget è tornata a vivere nel caos che l'ha sempre contraddistinta, s'è immalinconita, ma è sempre sferzante.

giovedì 6 febbraio 2025
Marina Sanna
La Rivista del Cinematografo

C'era una volta Bridget Jones. Ultratrentenne. Disordinata, goffa e con numerosi vizi. Eternamente sovrappeso, disperatamente single, scarsamente ambiziosa: l'antitesi della donna in carriera. Nata dalla penna di Helen Fielding nel 1995, sulle colonne del quotidiano dell'Independent e diventata in breve famosa. Tanto che nel '96 la Fielding ha deciso di fare del racconto settimanale un romanzo e Il [...] Vai alla recensione »

martedì 1 febbraio 1938
Nick Curtis
London Evening Standard

L'adattamento del quarto romanzo di Helen Fielding si aggira faticosamente attraverso i grandi classici della serie (pornografia immobiliare londinese, personaggi del mondo dell'informazione ubriachi e urlanti, riferimenti neanche troppo velati all'ossessione della nostra società per la giovinezza, la bellezza e la forma fisica). Il tutto insieme a un tentativo poco convinto di spostare in avanti il [...] Vai alla recensione »

NEWS
TRAILER
mercoledì 13 novembre 2024
 

Regia di Michael Morris (II). Un film con Leo Woodall, Emma Thompson, Renée Zellweger, Hugh Grant, Chiwetel Ejiofor. Da giovedì 27 febbraio al cinema. Guarda il trailer »

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