Paolo Boschi
Scanner
A volte può essere labile il confine che divide la normalità dalla follia omicida: Harry, un amico vero ne è la dimostrazione assiomatica su celluloide. >Il film di Dominik Moll prende avvio in tono minore, a basso ritmo, con la partenza per le vacanze estive di Michel e Claire con figliolette al seguito. Il viaggio verso la casa di campagna è lungo ed afoso, le bambine stressanti: in una sosta fisiologica Michel ritrova per caso, alla toilette, un vecchio compagno di liceo, >Harold Ballesteros, Harry per gli amici, dimenticato insieme ai sogni adolescenziali. [...]
di Paolo Boschi, articolo completo (3089 caratteri spazi inclusi) su Scanner confermato da quattro premi César.