Paolo Boschi
Il film è ambientato a Rio de Janeiro nel settembre del 1969, in piena dittatura militare; ne sono protagonisti alcuni giovani che lasciano casa, famiglia, lavoro, il loro stesso nome, per entrare nel gruppo rivoluzionario "8 ottobre". Oltre alle privazioni di un'esistenza clandestina c'è il problema che le loro azioni contro il regime mancano di casse di risonanza - dal 1968 è stata decretata la fine della libertà di stampa -: viene così organizzato il rapimento dell'ambasciatore statunitense, un incidente internazionale potenzialmente in grado d'infrangere il muro di silenzio dei media. [...]
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