Probabilmente nei prossimi anni la ritroveremo fra le migliori attrici tedesche in circolazione. Ma non sempre la sfera di cristallo ci azzecca, diciamocelo. Noi, nel frattempo la indichiamo, perché secondo il nostro parere è in grado di dare onore sui grandi schermi di domani alla recitazione comica tedesca. Signori e signore, Elena Uhlig!
Di madre tedesca e di padre greco, Elena Uhlig studia recitazione alla Hochschüle für Schauspielkunst "Ernst Busch" di Berlino, prendendo poi parte al cortometraggio Caravan (2001) di Eike Wichmann.
Il suo debutto sul grande schermo avviene invece con la pellicola horror The Pool - Inizia l'incubo (2001), accanto a James McAvoy e dopo tantissimi film per la tv, facendo parlare di sé nella sua patria per aver guadagnato ben 15 chili per il ruolo di una ragazza un po' corpulenta nel film tv Problemzone Mann (2002) di Felix Dünnemann, accanto a Steffen Groth.
La sua voce da contralto, così particolare, è richiestissima in numerose produzioni per il tubo catodico tedesco. Il suo nome emerge così nelle serie Mit Herz und Handschellen, Ein ganzer Kerl für Mama (2002) di Zoltan Spirandelli, Sternschuppen im August (2002) di Dieter Kehler, Schöne Männer (2003) di Hans Jörg Thurn e Grüße aus Kaschmir (2004) di Miguel Alexandre, anche se viene esportato largamente all'estero con l'esilarante commedia Zucker!... come diventare ebreo in 7 giorni (2004) di Dani Levy, storia di una famiglia che per esigenze di eredità materna è costretta a riallacciarsi all'ortodossia ebraica in soli 7 giorni. Ancora poco conosciuta in Italia, appare nei telefilm Squadra Speciale Lipsia (2005) e Un caso per due (2005). Leggermente ruvida, ma pur sempre fascinosa, è una delle emergenti di lusso di una neonata commedia tedesca.