Come molte altre, entrò nel mondo del cinema grazie alla sua bellezza, dopo avere vinto nel 1953 il concorso di Miss Italia. Tuttavia, decisa a migliorarsi e a sviluppare il proprio talento, frequentò subito dopo il Centro Sperimentale di Cinematografia e una scuola di recitazione, iniziando a lavorare in ruoli non di primo piano, ma con ottimi registi. Da questo punto di vista, la sua interpretazione più significativa si ebbe in un film di Luchino Visconti, Senso(1954) in cui la Mariani lavorò a fianco di Alida Valli (la contessa Livia Serpieri) e di Farley Granger (l'ufficiale austriaco Franz, di cui la contessa si è innamorata) dando vita, con sensibilità e misura, oltre che con un approfondimento psicologico notevole, data l'esiguità della parte, al personaggio di Clara, una giovanissima prostituta di cui Franz si è invaghito e che mantiene con il denaro di Livia. La morte tragica e prematura della Mariani, avvenuta in un incidente aereo, interruppe purtroppo la sua promettente carriera.