Sigourney Weaver (Susan Alexandra Weaver) è un'attrice statunitense, produttrice, co-produttrice, è nata il 8 ottobre 1949 a New York City, New York (USA). Sigourney Weaver ha oggi 75 anni ed è del segno zodiacale Bilancia.
L’attrice candidata agli Oscarsigourney Weaver ha creato un gran numero di personaggi indimenticabili, sia drammatici che comici, che vanno da Ripley in Alien a Dian Fossey in Gorilla nella nebbia: la storia di Dian Fossey. Nel corso degli anni ha affascinato il pubblico e riscosso grande successo diventando una delle attrici cinematografiche e teatrali più stimate.
Nata e cresciuta a New York City, Weaver si è laureata alla Stanford University e ha continuato con un master alla School of Drama di Yale. Il suo primo lavoro da professionista è stata una sostituzione nella produzione di Sir John Gielgud di The Constant Wife, con Ingrid Bergman.
Weaver ha debuttato al cinema nel blockbuster di in Ridley Scott Alien. Ha poi ripreso il suo ruolo di Ripley in Aliens – Scontro finale di James Cameron, per il quale è stata candidata agli Oscarcome Miglior Attrice Protagonista. Ha riportato di nuovo Ripley in vita in Alien3 di David Fincher, che ha anche co-prodotto, e in Alien: la clonazione, diretto da Jean-Pierre Jeunet.
Dopo Alien, Weaver ha avuto il ruolo di protagonista in tre film consecutivi di grande successo: Gorilla nella nebbia: la storia di Dian Fossey, nel quale ha interpretato la studiosa dei primati Dian Fossey; la commedia di Mike Nichols Una donna in carriera; e Ghostbusters II. Weaver ha ricevuto la sua seconda e terza nomination agli Oscar e ha vinto due Golden Globe Awards per le sue interpretazioni in Gorilla nella nebbia e Una donna in carriera. I suoi altri film includono: il thriller Copycat: omicidi in serie; la commedia di Paul Rudnick Jeffrey; l’adattamento di Roman Polanski La morte e la fanciulla; Half Moon Street con Michael Caine; 1492: la conquista del paradiso di Ridley Scott; One Woman or Two con Gérard Depardieu; Uno scomodo testimone con William Hurt; e il film live-action della Showtime Biancaneve nella foresta nera, basato sulla favola originale dei fratelli Grimm, e per il quale è stata candidata agli Emmy e agli Screen Actors Guild.
Nel 1997, Weaver si è unita all’ensemble dell’acclamato film di Ang Lee Tempesta di ghiaccio, recitando accanto a Kevin Kline, Joan Allen, Elijah Wood e Christina Ricci. La sue interpretazione le è valsa un BAFTA, una nomination ai Golden Globe Award e agli Screen Actors Guild per Miglior Attrice non Protagonista. Più tardi ci ha regalato una galvanizzante interpretazione in La mappa del mondo - A Map of the World, il potente film drammatico di Scott Elliott basato sul romanzo di Jane Hamilton, per il quale l’attrice ha ricevuto l’entusiastico plauso della critica e una nomination ai Golden Globe come Miglior Attrice. Ha divertito il pubblico con il suo talento comico, insieme a Tim Allen e Alan Rickman, nella commedia fantascientifica Galaxy Quest, diretta da Dean Parisot, un vero successo dell’estate 1999. Ha poi interpretato la popolare commedia Heartbreakers – Vizio di famiglia, con Gene Hackman e Jennifer Love Hewitt.
Nel 2003, Weaver ha interpretato una spietata guardiana dai capelli rossi nella commedia di grande successo Holes - Buchi nel deserto, diretta da Andrew Davis, e la versione cinematografica di The Guys con Anthony LaPaglia, diretta da Jim Simpson. Poi, Weaver è apparsa nel film di M. Night Shyamalan The Village ed è stata ammirata dalla critica per la sua performance in Imaginary Heroes, scritto e diretto da Dan Harris.
Oltre che sul grande schermo, Weaver ha brillato anche a teatro. Weaver ha cominciato off-off-Broadway in The Nature and Purpose of the Universe, Titanic e Das Lusitania Songspiel di Christopher Durang. Lei e Durang hanno scritto insieme Das Lusitania e sono stati candidati ai Drama Desk Award. L’attrice è apparsa in molte produzioni off-Broadway a New York, lavorando con scrittori come John Guare, Albert Innaurato, Richard Nelson e Len Jenkin. Ha recitato lavori di Pinter, Williams, Feydeau e Shakespeare. E’ anche apparsa nella serie della PBS The Best of Families.
Weaver ha ricevuto una nomination ai Tony per il suo ruolo da protagonista in Hurlyburly a Broadway, diretto da Mike Nichols. Ha interpretato Portia nella produzione newyorchese della Classic Stage Company di Il mercante di Venezia. Nel 1996, Weaver è tornata a Broadway nella produzione del Lincoln Center di Sex and Longing, scritto da Christopher Durang.
Più recentemente, Weaver ha recitato in due prime mondiali di A.R. Gurney Crazy Mary al Playwrights Horizons e Mrs. Farnsworth al The Flea Theater. Quando lo scorso anno è apparsa, insieme a Liev Schreiber, in The Mercy Seat di Neil LaBute, per la sua interpretazione ha ricevuto straordinarie recensioni. John Lahr del The New Yorker dello spettacolo ha scritto che offriva “interpretazioni di una profondità e concentrazione che non si vedevano a New York da molte stagioni”. Weaver ha anche dato origine al rulo della protagonista femminile in The Guys di Anne Nelson al The Flea, diretto da Jim Simpson. The Guys racconta la storia con un capitano dei viglili del fuoco che si occupa delle conseguenze dell’11 settembre.
I suoi film più recenti includono: Infamous – Una pessima reputazione, con Toby Jones e Sandra Bullock; The TV Set di Jake Kasdan; Snow Cake, in cui ha interpretato il ruolo di una donna autistica accanto a Alan Rickman; The Girl in the Park, con Kate Bosworth; Vantage Point, con Dennis Quaid e Forest Whitaker; e la commedia di Tina Fey e Amy Poehler Baby Mama. La scorsa estate, Weaver ha prestato la sua voce al computer della nave in Wall•E della Pixar.
Weaver verrà presto vista in Prayers for Bobby della Lifetime, la vera storia di Mary Griffith, che è diventata una combattiva sostenitrice dei diritti degli omosessuali dopo il suicidio di suo figlio. Ha appena finito di girare due altri film che usciranno nel 2009: la commedia Crazy on the Outside, l’esordio alla regia di Tim Allen; e Avatar, la sua prima collaborazione con il regista James Cameron dai tempi di Aliens.