Noto soprattutto come il poliziotto protagonista della serie NYPD, alle prese con i problemi di un quartiere di New York, Gordon Clapp ha alle spalle una florida carriera televisiva, ha partecipato a quasi tutti i migliori prodotti del piccolo schermo degli ultimi vent'anni. Al cinema si vede poco ma basta prendere il telecomando, accendere la tv e lasciarsi affascinare dal suo volto duro dall'animo buono che lo ha reso popolare in tutto il mondo.
La collaborazione con il regista indipendente John Sayles
L'esordio è cinematografico. Infatti lo vediamo nel cast di Running - Il vincitore (1979) con Michael Douglas, poi è nella commedia Return of the Secaucus, debutto del regista John Sayles, uno dei più brillanti esordi del cinema indipendente USA, diventato un film di culto per le generazioni successive. Con lo stesso valoroso regista lavora in Otto uomini fuori (1988), ispirato alla vera storia di un gruppo di atleti un po' corrotti, avvenuta nel 1919 e considerata il più grande scandalo nella storia del gioco del baseball. Nel frattempo è spesso protagonista di film tv, dai più sentimentali ad altri drammatici, tutti tasselli di una gavetta faticosa: da ricordare, in questo periodo, la sitcom Il supermercato più pazzo del mondo dov'è il tuttofare Viker, Sacrificio d'amore, biopic costruito sulla vita di Diane Downs, una donna dell'Oregon accusata di aver ucciso i suoi tre figli, e qualche puntata di Star Trek. Nel 1999 è nell'horror Carrie 2, la furia, seguito mediocre del film di Brian De Palma, poi lo intravediamo in Regole d'onore (2000) e ritorna al lavoro con il vecchio amico John Sayles ne La costa del sole, indubbiamente la sua interpretazione migliore dei primi anni del nuovo millennio.
Commedie, drammi al cinema e la popolarità della serie tv NYPD
Nel 2002 entra a far parte dello strappalacrime Moonlight Mile - Voglia di ricominciare, poi lo vediamo in un cortometraggio intitolato Bananas (2004) diretto da Brett Hershey. Raggiunge la popolarità con la serie tv NYPD dove interpreta un poliziotto qualunque, mai atteggiato a supereroe ma sempre alle prese con i problemi quotidiani della vita privata. Spesso impegnato in ruoli, piccoli e grandi, in serie televisive, sitcom e film tv (Ghost Wisperer, Criminal Minds e CSI per citare le più importanti), riusciamo a scorgerlo anche al cinema in Flags of Our Fathers (2006) di Clint Eastwood, nella commedia sentimentale Falling Up (2008) e in quella per famiglie capitanata da The Rock di Cambio di gioco dove una bambina mette in crisi un osannato giocatore di football.
