Shark 2 - L'Abisso

Si tratta essenzialmente di un film d'azione e d'avventura poco riuscito. I primi 10 minuti, dove viene presentato il nostro eroe, sono ben costruiti e farebbero sperare in una pellicola tipo "La mummia" o "Jumanji". Invece si scoprirà presto che la parte comica è praticamente assente: battute poco brillanti, ironia scarsa, black humor manco di striscio. Sebbene infatti la trama sia demenziale, nessuno spazio viene lasciato allo black humor che sarebbe d'obbligo in un film con squali giganti. Inspiegabilmente il film si dilunga invece nel creare scene di suspense (come la passeggiata sul fondo dell'abisso), che però non risultano credibili, sia perché la trama stessa non è credibile, si aperché i dialoghi sono sciocchi, sia perché la sceneggiatura è pessima. [+]

Si tratta essenzialmente di un film d'azione e d'avventura poco riuscito. I primi 10 minuti, dove viene presentato il nostro eroe, sono ben costruiti e farebbero sperare in una pellicola tipo "La mummia" o "Jumanji". Invece si scoprirà presto che la parte comica è praticamente assente: battute poco brillanti, ironia scarsa, black humor manco di striscio. Sebbene infatti la trama sia demenziale, nessuno spazio viene lasciato allo black humor che sarebbe d'obbligo in un film con squali giganti. Inspiegabilmente il film si dilunga invece nel creare scene di suspense (come la passeggiata sul fondo dell'abisso), che però non risultano credibili, sia perché la trama stessa non è credibile, si aperché i dialoghi sono sciocchi, sia perché la sceneggiatura è pessima. Quindi anche la ricercata parte horror non esiste. Ma anche la fantascienza presente è incoerente, poco più di un espediente per tirare avanti una trama sgangherata, e ci sta, ma non si capisce perché mi debbano dare degli spiegoni pure falsi (viene detto, per dire, che il corpo umano può resistere alla pressione delle profondità oceaniche, basta espellere l'aria respirando l'acqua... con scena annessa di nuotata con acqua nei polmoni. Ma per favore! Mi ricordo del film The Abyss di Cameron, di vera fantascienza, dove accadeva una cosa simile solo che lì c'era il buo gusto di far respirare al protagonista fluorocarburi realmente usati per la respirazione liquida). Quindi, messa da parte ogni velleità di fantascienza, horror o anche solo di comicità, quello che resta sarebbe avventura ed azione. Ma anche qui ci sono dei problemi: intanto gli antagonisti umani dovrebbero essere presi sul serio, ma sono più decerebrati dei pesci, riuscendo praticamente a sconfiggersi da soli da quanto sono fessi. Le scene d'azione arrivano a stento, concentrandosi nel finale, ma sono confuse, incoerenti, montate male, scontate ed in sintesi davvero poco avvincenti. Anche la parte di avventura si risolve di fatto in due sole location: 1) il fondo dell'abisso con una stazione sottomarina di cui si vedono solo gli esterni e alcuni spazi interni molto anonimi; 2) un'isola con un resort dove non si sa perché si dirigono tutte le creature marine preistoriche. Colonna sonora trascurabile, effetti speciali tirati via: in un film ad alto budget del 2023 ci si aspetta davvero di più. Qualcosa si salva, il ritmo e la regia non è male, almeno non ci si annoia anche se si rimane perplessi coi sopraccigli inarcati e si esce dalla sala con il dubbio di aver sprecato 2 ore. Insomma un film che poteva essere di tutto, ed invece risulta poco più di un intrattenimento della domenica buttato lì.
[-]

Shark 2: L'abisso, per struttura, azione e profondità, è un sequel che supera l'originale. Merito del tono, che si alterna in due ore piene, merito dei differenti punti di vista, e merito ovviamente di Jason Statham, a suo agio in un ruolo da non prendere sul serio. E poi, il megalodonte è ancora più grande e famelico. 
L'esplosività non manca, ci mancherebbe, eppure è funzionale alla storia, restando ben coesa all'obbiettivo generale. Nonostante il megalodonte, e nonostante la cattiveria dell'uomo tiranno, Shark 2 - L'abisso è un film innocuo, inoltre fondamentale nell'economia cinematografica generale. [+]

Shark 2: L'abisso, per struttura, azione e profondità, è un sequel che supera l'originale. Merito del tono, che si alterna in due ore piene, merito dei differenti punti di vista, e merito ovviamente di Jason Statham, a suo agio in un ruolo da non prendere sul serio. E poi, il megalodonte è ancora più grande e famelico. 
L'esplosività non manca, ci mancherebbe, eppure è funzionale alla storia, restando ben coesa all'obbiettivo generale. Nonostante il megalodonte, e nonostante la cattiveria dell'uomo tiranno, Shark 2 - L'abisso è un film innocuo, inoltre fondamentale nell'economia cinematografica generale. Perché il cinema è fatto (anche) di emozioni semplici, dirette e accessibili. In un certo senso, consolatorie e confortanti. Abbondando nello spettacolo, quanto nell'umorismo, e questa volta pure nella sceneggiatura.  [-]