Massimiliano Schiavoni
Quinlan
Nel cinema americano si sta delineando una nuova commedia mainstream a tema gay. Non si tratta di una tendenza nuovissima, ma stiamo forse assistendo alla solidificazione di nuove convenzioni che sostanzialmente rileggono gli stilemi della commedia romantica etero a stelle e strisce sostituendovi il contesto omoaffettivo. Al momento non si ravvisano grandi differenze fra il modello filmico etero e il corrispettivo gay, e forse risiede proprio in queste intenzioni il movente principale di tale new wave destrutturata: dimostrare una volta e per sempre che la vita dei gay è in tutto e per tutto assimilabile a quella degli etero, che almeno in Occidente la discriminazione forse si avvia a una sua terminale fase storica anche se molto lunga nei suoi tempi, che i gay si incontrano, si conoscono, si amano, condividono vita, interessi e problemi negli stessi autunni giallo-rosso-marroncini di New York finora riservati ai protagonisti etero di Woody Allen o altri - in una scena, tra alcuni vecchi home video compare non troppo a caso anche Harry, ti presento Sally. [...]
di Massimiliano Schiavoni, articolo completo (7907 caratteri spazi inclusi) su Quinlan 4 giugno 2023
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