Drive My Car |
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Un film di Ryûsuke Hamaguchi.
Con Hidetoshi Nishijima, Toko Miura, Reika Kirishima, Masaki Okada.
continua»
Titolo originale Doraibu mai kâ.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 179 min.
- Giappone 2021.
- Tucker Film
uscita giovedì 23 settembre 2021.
MYMONETRO
Drive My Car
valutazione media:
4,12
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Il lungo viaggio di un artista Al volante Murakami e Cechov
di Roberto Nepoti La Repubblica
Premio per la migliore sceneggiatura a Cannes, Drive my car è il frutto di una sinergia fra tre grandi artisti: il regista Rysuke Hamaguchi, rivelazione del nuovo cinema giapponese, lo scrittore Haruki Murakami e il drammaturgo Anton echov. Muovendo da un racconto del suo celebre connazionale, Hamaguchi ci presenta Kafuku, regista e attore teatrale alle prese con la morte della moglie Oto e con la messa in scena dello Zio Vanja di echov. Kafuku, che non riesce a darsi pace per la vedovanza, accetta di rappresentare il dramma in un festival a Hiroshima. Gli fa da autista per l' occasione Miaki, una giovane donna riservata.
Diversi in tutto, regista e driver hanno in comune due drammi personali, che li uniranno. D rive my car dura tre ore. Vi diranno che non si sentono, e non è del tutto vero; però l' insolita lunghezza permette al film di contenere molte cose. Una riflessione acuta sul lavoro creativo e i complessi rapporti tra la personalità individuale e l' opera di un artista. Una trama psicologica, quando le prove di Zio Vanja mettono a cimento Kafuku facendogli sentire risonanze tra il dramma e le sue esperienze private.
Quei 180 minuti trovano una ragione anche nella struttura del racconto, che permette allo spettatore di cogliere il senso pieno della prima parte solo alla fine.
Però la cosa che fa di Drive my car un film speciale è un' altra. È l' assoluta precisione linguistica, come se ne trova solo nel cinema dei grandi autori, da Ozu ad Antonioni. Ovvero: la cinepresa non è mai posizionata in un punto che potrebbe equivalere a un altro, ma in quello, unico e necessario, in cui "deve" essere.
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