No Time To Die

non ce l'aveva fatta per oltre 60 anni la Spectre a uccidere James Bond, ci riesce a sorpresa il politically correct, aspetto con curiosità il prossimo film su 007, forse quando avranno incassato 1200 lire  rimetteranno le cose a posto, nel frattempo mi porterò al braccio il lutto per quattro mesi (cit.)

Non rispondete subito. Prima, le piccole gioie della vita: veder liquidare dalla saga Daniel Craig. Chi lo "reggeva" più? Dopo di che subentrino le riflessioni. Le apprensioni. Pessimismo di fondo, accuratamente messo sotto traccia tra le commemorazioni del Caro Estinto. Per rinfrancar lo spirito ripassiamo insieme il lavoretto del bravo... Fukunaga.
Serio, alieno da facezie (patetici i conati di parodia) ma è anche un tipo che "consegna". Agli sponsor, spot efficaci e perfino divertenti. Alla produzione, l'intero assortimento dello 007: inseguimenti, immersioni, acrobazie, marchingegni e quant'altro.
Joji prende pure l'incarico di addentrarsi in culture. [+]

Quando al cinema si dorme, c'è poco da fare.
I soldi spesi per le ambientazioni mozzafiato nulla possono contro la noia.

Film molto bello anche se non regge il confronto di skyfall poiché di un altro livello cinematografico; tuttavia no time to die è un opera riuscita molto bene perché ha sempre una buonissima dose di azione, attori molto bravi, Safin(malek) forse poteva essere in più scene del film.
Per quanto riguarda la fine è veramente esplosivo, commovente e girata benissimo.

Bond è andato in pensione ma il grande cattivo vuole distruggere il mondo. Bond torna in servizio, sconfigge il cattivo e salva il mondo. Ogni volta che usciva un nuovo film, sapevamo tutti che la trama non sarebbe cambiata, che ci sarebbero state azioni spettacolari, inseguimenti mozzafiato, ragazze da capogiro e poi lui, Bond, James Bond. Il suo fascino, la capacità di tirarsi fuori da situazioni assurde, la grande ironia con cui affrontava tutti, senza alcuna eccezione. Ma i tempi sono cambiati, adesso Bond è diventato umano, prova sentimenti come tutti noi, si innamora e soffre. E' talmente umano che ha perso la sua superiorità, il suo essere spietato con i nemici e anche con gli amici, se la causa lo chiede. [+]

Bond è andato in pensione ma il grande cattivo vuole distruggere il mondo. Bond torna in servizio, sconfigge il cattivo e salva il mondo. Ogni volta che usciva un nuovo film, sapevamo tutti che la trama non sarebbe cambiata, che ci sarebbero state azioni spettacolari, inseguimenti mozzafiato, ragazze da capogiro e poi lui, Bond, James Bond. Il suo fascino, la capacità di tirarsi fuori da situazioni assurde, la grande ironia con cui affrontava tutti, senza alcuna eccezione. Ma i tempi sono cambiati, adesso Bond è diventato umano, prova sentimenti come tutti noi, si innamora e soffre. E' talmente umano che ha perso la sua superiorità, il suo essere spietato con i nemici e anche con gli amici, se la causa lo chiede. Anche la colonna sonora è cambiata, ovvero è rimasta la stessa ma ha perso quella freschezza, quelle note che al solo ascoltarle ricordavano altre scene di azione, già viste ma indimenticabili. E che dire degli altri attori, bravi, consapevoli del ruolo e molto professionali ma, purtroppo, troppo rigidi, schematici e a volte emotivamente stonati. Insomma, un film che non appassiona, che non aggiunge nulla agli altri, un film che assomiglia a un Martini preparato da qualcuno che ha preso la bottiglia sbagliata, non troppo fredda come piace a Bond. Una bottiglia tiepida, come il film. [-]

Daniel Craig chiude il quadrato con James Bond, avendogli dato corpo e anima per ben 4 film.
Il canovaccio è sempre lo stesso: inizio esplosivo col protagonista che rischia subito di perdere la vita. Segue la sigla, cantata dalla star del momento la cui voce è accompagnata da un videoclip suggestivo. Poi la trama, sempre complessa e intricata, tra imprevisti fino all'ultimo. Infine la conclusione, mai scontata. Nella fattispecie come non mai.
James Bond fa posto al politically correct, sostituito da una collega di colore. Come la cancel culture contemporanea impone. La quale è riuscita laddove avevano fallito squilibrati di varie parti del mondo in 60 anni: russi, cinesi, arabi, americani e quanti altri. [+]

Daniel Craig chiude il quadrato con James Bond, avendogli dato corpo e anima per ben 4 film.
Il canovaccio è sempre lo stesso: inizio esplosivo col protagonista che rischia subito di perdere la vita. Segue la sigla, cantata dalla star del momento la cui voce è accompagnata da un videoclip suggestivo. Poi la trama, sempre complessa e intricata, tra imprevisti fino all'ultimo. Infine la conclusione, mai scontata. Nella fattispecie come non mai.
James Bond fa posto al politically correct, sostituito da una collega di colore. Come la cancel culture contemporanea impone. La quale è riuscita laddove avevano fallito squilibrati di varie parti del mondo in 60 anni: russi, cinesi, arabi, americani e quanti altri. Il nemico di turno era geolocalizzato in base al contesto storico.
Tuttavia, 007, o almeno questa versione ariana in controtendenza con il classico macho latino di questi decenni, qualcosa ci lascia. I suoi occhi azzurri, trasmessi ad una bambina innocente. Simbolo di speranza di un mondo che va avanti, pur nella sua follia e con le sue ferite.
Per il resto, cast stellare anche a questo giro: oltre a Craig, ci troviamo ancora una volta Léa Seydoux e Ralph Fiennes, ma anche l'istrionico Rami Malek.
Per quanto i film di Bond dell'era Craig coinvolgano alla grande lo spettatore, restano comunque solo dei franchise. E quando partono i titoli di coda, ci si sente sempre come quando si va alle montagne russe: l'adrenalina finisce quando termina la corsa. E si è pronti per un'altra giostra. Altro giro, altra corsa. Ma questa volta sul treno del politically correct. [-]

Daniel Craig sembrava aver dato una speranza ad una saga ormai more3nte, reinventando unom 007 più umano, che si ferisce, che ama r non seduce. Purtroppo era unìillusione, premesso che erra dai tempi di Roger Moore che non vedevo 007 al cinema, gli ultimi li ho visti a pezzi, fino a quando ho resistito su Sky....... cmq senza spolerare la trama è esattamente IDENTICA a tutti i precendenti film di 007:
Cattivone di turno che vuolòe distruggere il mondo, l'immancabile Spectre, l'ennesima Bond girl etc etc.
Che pena veder lavorare in film come questi Finnies e Waltz, grandissimi attori (non credo assolutamente che non l'abbiamo fatto solo per soldi). [+]

Daniel Craig sembrava aver dato una speranza ad una saga ormai more3nte, reinventando unom 007 più umano, che si ferisce, che ama r non seduce. Purtroppo era unìillusione, premesso che erra dai tempi di Roger Moore che non vedevo 007 al cinema, gli ultimi li ho visti a pezzi, fino a quando ho resistito su Sky....... cmq senza spolerare la trama è esattamente IDENTICA a tutti i precendenti film di 007:
Cattivone di turno che vuolòe distruggere il mondo, l'immancabile Spectre, l'ennesima Bond girl etc etc.
Che pena veder lavorare in film come questi Finnies e Waltz, grandissimi attori (non credo assolutamente che non l'abbiamo fatto solo per soldi).
Spero vivamente che il film sia un buco a livello di incassi, sarebbe l'unico modo per convincere la produzione a piantarla con questo ridicolo agente segreto. Confrontati, i film della saga di Jason Bourne sono dei capolavori assoluti, soprattutto perchè il protagonista è normale,si ferisce anche gravemente e come tutti gli agenti delle varie agenzie della sicurezza nazionale, rischiano la vita: se gli esplode una bomba a amno a 1 mt muoiono, non si rialzano in smoking senza un filo di polvere con la camicia bianca immacolata. 
Vi prego: basta con questo uomo di titanio indistruttibile, sarebbe più credibile in un film degli AVENGERS!!!!

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Premessa: non andavo a vedere uno 007 al cinema dai tempi di Roger Moore, non ho mai amato il personaggio di Fleming, una spia che per non so quanti film , si fa un paio di graffietti quando gli va male ,è francamente ridicolo.  Il mondo dello spionaggio è pieno di omicidi efferati, avvelenamenti (non evitati all'ultimo minuto), sangue, personaggi che se gli esplode una bomba a un metro di distanza , non si rialzano dandosi un paio di pacche sulla giacca per toglersi la polvere......
Quì sta il principale difetto dell'infinita saga di 007, in qualsiasi situazione, esplosioni atomiche comprese il ns sempre elegantissimo eroe ne è sempre uscito indenne in smoking con camicia perfettamente bianca, non parliamo poi della sua ridicola auto: neanche i super eroi della Mravel sono in possesso di tecnologie così avanzate, e sono tratti da fumetti!!!!!
con D. [+]

Premessa: non andavo a vedere uno 007 al cinema dai tempi di Roger Moore, non ho mai amato il personaggio di Fleming, una spia che per non so quanti film , si fa un paio di graffietti quando gli va male ,è francamente ridicolo.  Il mondo dello spionaggio è pieno di omicidi efferati, avvelenamenti (non evitati all'ultimo minuto), sangue, personaggi che se gli esplode una bomba a un metro di distanza , non si rialzano dandosi un paio di pacche sulla giacca per toglersi la polvere......
Quì sta il principale difetto dell'infinita saga di 007, in qualsiasi situazione, esplosioni atomiche comprese il ns sempre elegantissimo eroe ne è sempre uscito indenne in smoking con camicia perfettamente bianca, non parliamo poi della sua ridicola auto: neanche i super eroi della Mravel sono in possesso di tecnologie così avanzate, e sono tratti da fumetti!!!!!
con D.Craig, sembrava essere nato uno 007 + umano, che soffre, che ama, odia, incredibile ma vero si ferisce! 
Ho visto alcune sequenze su Sky di Casinò Royale e seppur annoiandomi a morte , ho notato quello che tutti gli appassionati della spia indistruttibile affermano: Craig è il miglior 007 di tutti i tempi, questo però non basta per salvare una saga ormai morente.
Ieri sera,  mi hanno trascinato in sala Energia a Melzo a vedere "No time to die", non ho controllato la durata e mi è sembrato lunghissimo. Avrei giurato quasi 3 h ed invece no , una durata normale di ca. 2 h, questo vuol dire che inconsciamente non ne potevo + e il film era irritante.
Salvo solo la splendida  Lèa Seydoux, brava e meravigliosamente bella e la belleza della bimba che interpreta sua figlia, il resto è un disatro: vedere Ralph Finnies e Christoph Waltz, costretti (sicuramente l'han fatto solo per vil denaro) a macchiarsi la carriera con questo film, Hans Zimmer idem.
Spoilero: 
1)Cattivone che vuole distruggere il mondo
2)L'immancabile Spectre
3)il ns eroe fatto di gomma e titanio
4)armammenti inverosimili
5)500.000 proiettili sparati contro 007.... mai uno a segno
6)2000 proiettili sparati da 007 quasi tutti a segno.
7)una Bondgirl bella e sexy
Di che film è la spolerata?
Di tutti i film di 007, dal primo all'ultimo (speriamo!), tutti perfettamente uguali!
State a casa che è meglio. [-]

Ottimo film, anche se alcune parti un pò troppo fantasiose ma James Bond era nato per farci sognare e fantasticare, un'eroe che salva il Mondo, In questo ultimo film ci ritroviamo tutti i suoi nemici La Spectre ecc., e troviamo anche un Bond innamorato, e con famiglia, una bambina  per la quale dice alla sua amata " mi hai fatto vedere la cosa più perfetta al Mondo".....purtroppo non vedrà altro. Muore. Per me Bond finisce qui, James Bond era Daniel Craig, il più vero e  perfetto. 

La scena iniziale. Fantastica. La bimbetta tutta impaurita vuole far alzare la mammina dal divano perché arriva l'assassino. Non ci riesce e va a nascondersi nel armadio. Salta dalla paura quando sente lo sparo che uccide la madre con la lacrimuccia sulla faccia. Poi ancora atterrita sentendo i passi del assassino che la cerca. Poi, con un sangue freddo che neanche Billy the Kid, prende una pistola e assesta 4 colpi al cattivone di turno. "Tiè, ben ti sta!"

... che figlia ingrata...