
Presentato al Biografilm Festival, un documentario coraggioso realizzato con grande delicatezza.
di Giancarlo Zappoli
Il giudice Roberto di Bella è il Presidente del Tribunale dei minori di Reggio Calabria. Nel corso della sua attività di magistrato, operando in una terra in cui la 'ndrangheta continua ad acquisire nuove leve tra i giovani, ha deciso di offrire loro un'opportunità. La condanna dei reati è necessaria ma non è sufficiente se non si offre loro un'alternativa. Questo documentario ce la mostra all'opera.
Shakespeare continua a confermarsi come nostro contemporaneo. Qualcuno leggendo questa frase si potrà chiedere legittimamente cosa c'entri il bardo con un documentario su minori a rischio delinquenziale.