L'attrice norvegese Gorild Mauseth affronta il compito quasi impossibile di interpretare Anna Karenina in una lingua che non ha mai parlato nel paese d'origine dell'autore. Espandi ▽
Gørild Mauseth, grande attrice norvegese, non ha mai recitato in russo, ma decide di accettare la sfida di interpretare Anna Karenina a Vladivostok. Parte così per un viaggio in treno attraverso la Russia, sulle tracce di Anna, della sua terra, della sua storia e della sua lingua, in numerose tappe che la arricchiranno di incontri e di splendidi scenari. Mentre cerca l'Anna di Tolstoj, però, si rende conto che sta cercando la "sua" Anna, e in definitiva se stessa. Recensione ❯
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Un viaggio sonoro dalla Sicilia alla Yakutia, sulle tracce dell'antico e magico scacciapensieri per sfiorare la felicità. Espandi ▽
La storia di Diego, un quarantenne alla deriva, è la storia del regista che, stregato dall'ipnotico suono di un piccolo e apparentemente insignificante pezzo di ferro, decide di seguire le sue orme fino a raggiungere confini inaspettati. Quel piccolo pezzo di ferro che da molti è conosciuto come lo scacciapensieri, il classico souvenir che sull'isola del regista, la Sicilia, viene chiamato marranzano, in realtà esiste in tutto il mondo sotto nomi e forme diverse. Sarà dunque questo antico strumento a guidare Diego in un viaggio dalle torride coste della Sicilia alle pianure congelate della Yakutia in Siberia, Paese da Diego conosciuto per il gioco da tavolo del Risiko. In Yakutia lo scacciapensieri viene chiamato Khomus, letteralmente "uomo magico", ed è considerato strumento nazionale e simbolo di felicità. Nella terra dei ghiacci, lo strumento diventerà così la chiave d'accesso a un mondo magico in cui Diego si ritroverà involontariamente protagonista di un'antica profezia. Recensione ❯
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La testimonianza della continuità di pensiero e d'azione di Don Milani. Documentario, Italia2017. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il recupero integrale del materiale filmato girato dal regista Angelo D'Alessandro nel dicembre del 1965 a Barbiana, protagonisti don Lorenzo Milani e i suoi allievi, mostra alcuni momenti e aspetti fondamentali della Scuola di Barbiana: la scrittura collettiva, la lettura dei giornali, i ragazzi più grandi che insegnano a quelli più piccoli. Recensione ❯
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In Italia esistono solamente "bambini autistici", ma quando diventano grandi cosa sono? Dove vanno? Che fanno? Espandi ▽
Quando nacque Tommy suo padre non c'era, per il suo lavoro di giornalista quel giorno stava a Sanremo per commentare il Festival della Canzone Italiana. Esattamente diciotto anni dopo quella sera padre e figlio si trovano assieme per festeggiare l'entrata di Tommy nell'età adulta e, per ironico paradosso, la sua "guarigione" dall' autismo. Recensione ❯
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Un evento che poi è divenuto un vero e proprio fenomeno di costume. Espandi ▽
La storia del party che ha influenzato un'intera generazione nei primi dieci anni del nuovo millennio. Il racconto, ancora inedito, che parte dalla metà degli anni '90 e dal Muccassassina dove la regina Vladimir Luxuria scoprì il talento di Emanuele Inglese, uno dei dj più richiesti sulla scena internazionale di quel periodo. La testimonianza di chi ha reso grande un evento che poi è divenuto un vero e proprio fenomeno di costume, oltre ad essere stato l'unico concept house made in Italy ad essere stato esportato all'estero. Nell'arco di tempo di una notte si ripercorrono le tappe fondamentali di questa storia, a pochi giorni dalla morte di Lou Bellucci, storico vocalist romano del Diabolika venuto a mancare il 15 settembre 2017. Da cornice le sonorità della tech-house, unite alle immagini inedite delle serate più famose dell'nrg di Ciampino ed una attenta analisi di quella che è stata parte della società italiana, ciò che ha caratterizzato i giovani ed il popolo della notte dei primi anni duemila. Recensione ❯
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La discesa agli inferi di Whitney Houston narrata passo passo da discografici, musicisti, assistenti personali, ex guardie del corpo ed ex cognate. Documentario, Gran Bretagna2017. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dagli esordi al successo, dai problemi con la droga alle relazioni sentimentali tormentate, il film racconta la vita di Whitney Houston. Espandi ▽
Whitney Houston, scomparsa nel 2011, è stata una cantante (e attrice) di successo. Ma la sua vita è stata ricca di alti e bassi, dalle storie d'amore tormentate ai problemi di dipendenza dalle droghe. Il documentario racconta la sua storia. Recensione ❯
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Un mondo diverso non solo è auspicabile ma è anche possibile. Questo documentario lo dimostra. Documentario, Francia2017. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio in Europa, dal Mediterraneo alle Alpi, dove ci sono uomini e donne che lavorano per riportare in vita lo spirito della democrazia. Espandi ▽
Gli agricoltori della cooperativa Galline Felici in Sicilia, gli architetti, gli artigiani e i rappresentanti eletti delle Alpi svizzere e Voralberg in Austria. Sono solo alcuni di coloro che, in Europa, fanno, del loro lavoro, una questione politica e pensano a se stessi come a un destino comune. Il locale è l'ultimo territorio dell'utopia? Recensione ❯
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Anni Cinquanta. L'alba dell'iconica Scuderia Ferrari nel Campionato del Mondo di Formula Uno e la fatale decade nella storia delle corse automobilistiche. Mentre le auto rappresentavano i limiti dell'ingegno umano, i piloti vivevano al limite tra la vita e la morte. Al centro di tutto c'era Enzo Ferrari, imponente figura delle corse automobilistiche e patriarca della Ferrari, che si era spinto a sognare la velocità come nessun altro. Tra la rigida concorrenza all'interno della sua squadra, due delle sue stelle, Peter Collins e Mike Hawthorn, hanno deciso che la loro amicizia è importante quanto vincere la prossima gara. Ferrari: Race to Immortality racconta la storia degli amori e delle perdite, i trionfi e le tragedie dei più coraggiosi piloti Ferrari in un'epoca in cui, durante la settimana, era tutto una Dolce Vita, mentre nel weekend un lancio di moneta era sufficiente per stabilire chi dovesse vivere o morire. Recensione ❯
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Il culto per la Madonna dell'Arco, osservato attraverso le vite di alcuni devoti e raccontato con un'estetica 'gomorriana'. Documentario, Francia, Italia2017. Durata 83 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La Madonna dell'Arco, venerata dal popolo e mito tutto italiano, è al centro del ritratto di un paese in piena sofferenza, incapace di rimarginare le proprie ferite. Espandi ▽
Fuori Napoli il santuario della Madonna dell'Arco attira folle di devoti, che pregano, si inginocchiano o strisciano letteralmente ai piedi di Maria per invocare un miracolo. Più che di sondare l'insondabile, ovvero soffermarsi sui miracoli veri o presunti di un santuario, all'indagine di Alessandra Celesia interessa l'universo policromo dei devoti della Madonna. La macchina da presa si fa spettatrice del privato di individui alla soglia dell'indigenza, scrutando squarci di generosità e affetto, virtù sopravvissute a un'esistenza di profondo disagio. Nulla di particolarmente nuovo, nell'ambito delle tendenze recenti interne al cinema del reale. La regista accompagna alla retorica degli ultimi un'estetica "gomorriana", che sfrutta l'istintualità degli scugnizzi e gli scorci della città. Recensione ❯
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La vita di Bjarke nell'arco di 5 anni (2011-2016) durante i quali cerca di completare il suo progetto piu ambizioso. Espandi ▽
Il documentario segue il lavoro di sette anni (2009-2016) dell'architetto Bjarke Ingels, mentre si sforza di finire il suo più grande progetto. Il film mostra i compromessi al quale ha dovuto sottostare e quali sono i suoi processi creativi. Recensione ❯
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Giacomo Abruzzese e Angelo Milano ci portano alla scoperta di quell'ultimo magico momento di imprevedibilità e vandalismo di quella che oggi si chiama street art. Espandi ▽
Fame: bisogno molesto di mangiare, carestia, grande desiderio. Questo termine dà il titolo al Fame Festival, un evento rivoluzionario che dal 2008 al 2012 ha portato nella cittadina pugliese di Grottaglie i più grandi street artist del mondo, da Blu a Conor Harrington, da Erica il Cane a Os Games, da Escif a Vhils. Grazie al festival, nato dalla passione di Angelo Milano in un momento in cui la street art non era ancora stata sdoganata, le mura di Grottaglie si coloravano di graffiti e la cittadina ne usciva completamente reinventata. Recensione ❯
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La testimonianza di tre ragazzi minorenni accolti da un centro di prima accoglienza. Espandi ▽
Il documentario di Gabriele Gravagna racconta la storia di Dine, Magassouba e Omar, tre ragazzi ospiti dei centri di prima accoglienza per minori stranieri non accompagnati Elom e Azad di Palermo gestiti dall'Associazione Asante Onlus. È attraverso le loro voci, i loro sguardi, le pause e i sorrisi che il film diventa una testimonianza corale di quel viaggio che migliaia di giovani migranti si trovano costretti a intraprendere per fuggire da situazioni inimmaginabili. Recensione ❯
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Dopo Super Size Me il regista punta di nuovo il dito sull'industria del cibo ma questa volta mostra cosa vuol dire aprire un proprio fast-food. Espandi ▽
Il regista Morgan Spurlock riprende la sua battaglia contro l'industria del cibo, ma questa volta si mette dalla parte della ristorazione: sta per aprire un proprio fast food. Ma dovrà scontrarsi con un sacco di ostacoli. Recensione ❯
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Roberto Assagioli nasce a Venezia nel 1888 e muore a Capolona (Arezzo) nel 1974. Medico psichiatra, è stato un grande 'esploratore' della Psiche Umana, uno 'scienziato' capace di viaggiare 'nelle profondità e 'nelle altezze' dell'edificio dell'animo umano. Ha fondato nel '900 la Psicosintesi: "Un metodo di auto-formazione e realizzazione psico-spirituale per tutti coloro che non vogliono accettare di restare schiavi dei loro fantasmi interiori e degli influssi esterni, di subire passivamente il gioco delle forze psicologiche che si svolge in loro, ma vogliono diventare padroni del proprio regno interiore." Recensione ❯
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Suggestivo anche nelle sue apparenti ingenuità, per forza visiva e significato. Documentario, Italia2017. Durata 73 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un'inchiesta antropologica che ricostruisce il mito sardo delle donne che durante la notte succhiano il sangue ai bambini. Espandi ▽
In Sardegna c'è una credenza, secondo la quale nella notte alcune donne diventano delle surbiles, spiriti assetati di sangue di bambino che provano a infilarsi nelle case. Solo alcuni riti protettivi possono obbligare le surbiles a contare fino a sette e quindi ad addormentarsi, mettendo fine al sortilegio. Recensione ❯
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