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*La seguente recensione potrebbe contenere informazioni e/o anticipazioni riguardo il film in esame.*
Il film ruota attorno alla nuova attrazione dell'omonimo parco, nonché (ma lo si comprende a fatica) alla situazione della tipica famigliola in crisi, ad una relazione improbabile destinata a concretizzarsi per l'insorgere di cause di forza maggiore, e, da ultimo, a macchinazioni presumibilmente belliche incentrate, udite udite, sul ricavare delle vere e proprie macchine da guerra da organismi estinti modificati, parzialmente o in toto, dalla manipolazione genetica per finalità non esattamente lecite.
Un punto dolente che, personalmente, sento l'onere di sollevare è la caratterizzazione dei personaggi, umani e non, all'interno della storia. I protagonisti umani rispondono da copione a precisi e, per lo più rigidi, stereotipi del cinema americano d'azione. Abbiamo: l'eroe spavaldo ed indomito; la donna di carriera inizialmente aliena ad ogni esperienza "umana", ma che ci verrà progressivamente proposta come una novella Jane (la moglie di Tarzan) e arriverà a farsi rincorrere da un T.rex... sui tacchi; il (classico) bambino prodigio; l'adolescente leggermente privo di buona volontà, ribelle e perennemente a caccia di coetanee dell'altro sesso; il cattivo di turno interessato ai soldi e a loschi affari, per motivi che, evidentemente, non ci è dato sapere oltre una certa soglia speculativa; infine, il miliardario magnanimo, a tratti filosofo, destinato a lasciarci le penne per un atto di strafottenza in qualche modo collegato ad un brevetto di guida per elicotteri.
La caratterizzazione dei dinosauri, ancor di più, mi ha lasciato basito: senza girarci troppo attorno, hanno letteralmente sputtanato due capisaldi dell'intera trilogia precedente. Da un lato, i "raptor" assumono la psicologia di un cane domestico: rispondono agli ordini, ringhiano, seguono piste odorose (venendo sguinzagliati per un parco - teoricamente - in crisi come nulla fosse... chi ha memoria del primo Jurassic Park intenda), si sottomettono ad un capobranco seguendo la sua forza o l'affetto che provano per esso... Il secondo, il Tyrannosaurus rex, doveva ricevere il grande ritorno dopo l'accantonamento con annessa batosta nel terzo capitolo, invece lo si vede per una ventina di secondi nella prima parte del film, quindi nel climax finale, dove viene fatto uscire dal recinto per affrontare l'antagonista animale di turno in seguito ad un ragionamento del bimbo prodigio di quelli che hanno il potenziale per ricevere il Nobel per la matematica (letteralmente: due numeri a caso, quindi... servono più denti!), giunge di gran carriera sul campo di battaglia e... si piglia una caterva di mazzate, venendo comunque salvato da una sorta di triplice alleanza mesozoica (per non dover affrontare l'ira dei fanatici più incalliti, presumo).
L'antagonista, infine, è un prodotto della manipolazione genetica. Essere meschino e sociopatico, avendo vissuto in isolamento, il suo unico credo di vita si riassume in: "se vedi per la prima volta qualcosa (ma anche per la seconda, la terza e così via), uccidila". Presenta abilità predatorie straordinarie, tra le quali figurano abilità calcistiche e la facoltà di scaraventare in aria un camion di qualche tonnellata con un solo arto, che verranno impiegate una sola volta ciascuna nel corso dell'intera pellicola per probabile handicap sopraggiunto successivamente.
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cloda85
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lunedì 15 giugno 2015
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pienamente d'accordo
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Sono pienamente d'accordo con te su tutto quello che hai scritto....Non ripeto ciò che hai scritto perchè non serve, dico solo che questo film è l'anima di ciò che sta vivendo il cinema negli ultimi anni.... Reboot, sequel e prequel, CGI a non finire a solo scopo di fare soldi... perchè mancano soldi... è veramente un film per bambini e per persone che vogliono passare un sabato sera in compagnia... ma io JP l'ho amato per la storia, certo per gli effetti speciali e per i dinosauri... ma c'era una trama, c'era Spielberg, c'era il libro di Michael Chricton, c'era Stan Winston e c'erano gli anni 90.... Ora è tutto finito... è finito con il secondo capitolo... è finito con la morte di Chricton probabilmente.
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Sono pienamente d'accordo con te su tutto quello che hai scritto....Non ripeto ciò che hai scritto perchè non serve, dico solo che questo film è l'anima di ciò che sta vivendo il cinema negli ultimi anni.... Reboot, sequel e prequel, CGI a non finire a solo scopo di fare soldi... perchè mancano soldi... è veramente un film per bambini e per persone che vogliono passare un sabato sera in compagnia... ma io JP l'ho amato per la storia, certo per gli effetti speciali e per i dinosauri... ma c'era una trama, c'era Spielberg, c'era il libro di Michael Chricton, c'era Stan Winston e c'erano gli anni 90.... Ora è tutto finito... è finito con il secondo capitolo... è finito con la morte di Chricton probabilmente... è finito con la nascita del primo capitolo e unico capace di non farmi dormire la notte o di farmi fare incubi assurdi quando era ragazzino... ora... a 30 anni... mi rendo conto che la storia è bella e morta da 22 anni...
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