Maleficent

L'idea di partenza è ottima (rivisitare una favola dal punto di vista del "cattivo")  ma pur avendo un cast molto azzeccato il film delude le me aspetttive per troppi motivi: buchi di sceneggiatura ovunque, le trovate visive sono stramegaviste, l'evoluzione dei personaggi è fin troppo  sbrigativa e per essereuna favola il tutto è fin troppo conciliante e poco oscuro.... Per creare un prodotto adatto a tutti si è sacrificato un pò troppo secondo me... 

Rivisitazione pressochè totale della fiaba a cui la stassa Disney ci aveva abituato, ormai da quasi 55 anni. Una Malefica, che è malefica solo per una scena e solo perchè ancora acceccata dalla collera e dalla sete di vendetta, un principe praticamente inutile, una regina inesistente, un re che da buono ma ambizioso, si fa consumare dal dubbio e dalla paura di perdere ciò che in realtà non ha mai avuto e perde il senno, le fati madrine decisamente rimbambite  che non sono nemmeno le vere madrine...Insomma, paradossalmente, il personaggio più simile alla vecchia versione rimane proprio la principessa Aurora, con il suo candore e la sua bontà incorruttibile. [+]

Rivisitazione pressochè totale della fiaba a cui la stassa Disney ci aveva abituato, ormai da quasi 55 anni. Una Malefica, che è malefica solo per una scena e solo perchè ancora acceccata dalla collera e dalla sete di vendetta, un principe praticamente inutile, una regina inesistente, un re che da buono ma ambizioso, si fa consumare dal dubbio e dalla paura di perdere ciò che in realtà non ha mai avuto e perde il senno, le fati madrine decisamente rimbambite  che non sono nemmeno le vere madrine...Insomma, paradossalmente, il personaggio più simile alla vecchia versione rimane proprio la principessa Aurora, con il suo candore e la sua bontà incorruttibile. Il film in sè risulta molto piacevole, con effetti speciali ben usati (forse un po' troppo in stile Avatar le panoramiche), colonna sonora interessante però solo a tratti, costumi molto azzeccati(che di solito in questo genere di film sono troppo esagerati), dialoghi stilisticamente semplici, ma adeguati all'ambientazione. Il cast vede come protagonista assoluta,neanche a dirlo, una Angelina Jolie, calata completamente nella parte, riuscendo prima a trasmettere il dolore, poi la furia, poi la delusione e il rimorso e infine anche la felicità e la serenità finali (certo il costume e il carisma del personaggio sono stati di grande aiuto), raramente l'ho vista così calata nella parte, incarnando appieno le due facce di quella figura che è la mamma: allo stesso figura buona e cattiva. Anche la Fanning risulta credibile e nella parte. Fosco purtroppo non so chi sia, ma i suo battibacche in funzione Grillo Parlante/coscienza con Malefica sono divertenti e utili per lo sviluppo della storia. Però devo dire che in Cast in forma finisce qui, perché Copley mi è sembrato un po' fuoriforma e a disagio con il suo personaggio prima buono, poi codardo, poi lentamente sempre più pazzo. Stranamente non mi è piaciuto. Cosa dire poi delle tre fatine a tratti fastidiose addirittura: un'attrice come la Staunton poteva fare decisamente meglio.
Per quanto riguarda la storia ,invece, si vede chiaramente lo zampino buonista della Disney (specie ne finale e nel bacio un po' telefonato) , con il suo punto di vista fanciullesco e un po' ingenuo,in cui il bene\perdono vince a spada tratta contro il male. Certo non c'è niente di male in tutto ciò, anche perchè il target principale rimangono giustamente i più piccoli, ma film un  po' più "realistici" ,forse, sarebbero anche un po' più utili. Ma questo nulla toglie ad un gradevolissimo film dall'inizio sino al al lieto fine (anche con un principe azzurro svampitello....). 

 MALEFICENT

: Maleficent film . USA 2014 diretto da Robert Stromberg, scenografo , al debutto da regista. La protagonista è Angelina Jolie, anche produttrice  che  interpreta la celebre Malefica, la malvagia strega della favola di Charles Perrault, la bella addormentata nel bosco. [+]

La Disney ha spesso grandi idee e rivisitare "la bella addormentata nel bosco", classico senza dubbio di alto livello ma con ormai molti decenni sulle spalle, esponendolo dal punto di vista del villain, poteva rivelarsi una carta più che vincente. Cos'è dunque che non funziona nel film? Non tanto i rimaneggiamenti minori della trama, che, anche se non fondamentali, potevano essere un ottimo mezzo per "svecchiare la pellicola"... Non tanto il voler approfondire il passato di Malefica (anzi, ben venga un po' di caratterizzazione in più!)... Il primo passo falso è stato il voler trasformare il cattivo nel buono: Malefica, la strega cattiva, la signora di ogni male, diventa tutto a un tratto la mamma affettuosa di quella che dovrebbe essere la sua nemica. [+]

La Disney ha spesso grandi idee e rivisitare "la bella addormentata nel bosco", classico senza dubbio di alto livello ma con ormai molti decenni sulle spalle, esponendolo dal punto di vista del villain, poteva rivelarsi una carta più che vincente. Cos'è dunque che non funziona nel film? Non tanto i rimaneggiamenti minori della trama, che, anche se non fondamentali, potevano essere un ottimo mezzo per "svecchiare la pellicola"... Non tanto il voler approfondire il passato di Malefica (anzi, ben venga un po' di caratterizzazione in più!)... Il primo passo falso è stato il voler trasformare il cattivo nel buono: Malefica, la strega cattiva, la signora di ogni male, diventa tutto a un tratto la mamma affettuosa di quella che dovrebbe essere la sua nemica... La si chiami con una altro nome, perché quella decisamente non è Malefica né di nome né di fatto! Questo non è solo esporre la storia da un altro punto di vista, ma stravolgere completamente la trama della fiaba rendendola qualcos'altro. Il che ci porta al secondo grande problema: la trama stessa! Se i nomi dei personaggi non fossero Malefica ed Aurora, questo sarebbe stato etichettato senza problemi come un film fantasy di serie B. Scontata, buonista e a tratti incoerente, uniche note positive della pellicola (che arrivati al finale permettono allo spettatore di non aver anch'egli bisogno di un principe azzurro per risvegliarsi) sono gli effetti speciali e la ottima prova della Jolie. [-]

Un film discreto, che ha ricavato successo dai fun di storielle del passato rimodernizzandole nel 2014 godendo di un gran pubblico stimato tra i 12 e i 26 anni, di rado un adulto si è spinto nella sala per vedere Maleficent.

A dispetto delle aspettative l'ho trovato veramente piacevole e ben realizzato.
Chiaramente una storia proposta con un'ottica diversa da quella tradizionale sorprende per il suo punto di vista.

Il fim risalta ed esalta una recitazione (quella della Jolie) più statica, fatta di sguardi e sorrisi con un ottimo gioco di luci ed ombre che ne valorizzano la bellezza.
Il lato dell'avidità umana di Stefano è portato ad un'eccesso tale che ti spinge ad odiarlo sin dalle prime battute.
Il punto più emozionante è quello topico della storia!

In genere non gradisco i remake o le trasposizioni che la Disney fa da un po di tempo sui suoi classici dell'animazione, in particolar modo di quelli dei tempi dello zio Walt! Questo film però è fatto molto bene! Unica stonatura che una fata bambina, nata buona, venga chiamata "Malefica", quasi a voler presagire il suo futuro destino! E questo film fa vedere bene perchè Malefica era diventata malvagia: la delusione amorosa inflittagli dall'innamorato, il futuro Re Stefano, padre di Aurora, che in questo film è il vero "cattivo"! Così, come nel classico Disney "La bella addormentata nel bosco", Malefica lancia la maledizione sulla neonata Aurora,predicendole che quando compirà 16 anni si pungerà con il fuso di un arcolaio e cadrà in un sonno mortale! A differenza del film a disegni animati però, è Malefica stessa a a dare il contro-incantesimo dicendo ch Aurora sarà svegliata solo da un bacio del vero amore! E per fare in modo che la vendetta si compia al sedicesimo anno di età, Malefica comincia a proteggere Aurora bambina da tutti i pericoli in cui si va a cacciare fino ad affezionarvisi come ad una figlia! Non riesce però ad annullare la maledizione e quando Aurora si punge e si addormenta sarà lei stessa a portare il principe Filippo, caduto in ipnosi, a svegliare Aurora. [+]

In genere non gradisco i remake o le trasposizioni che la Disney fa da un po di tempo sui suoi classici dell'animazione, in particolar modo di quelli dei tempi dello zio Walt! Questo film però è fatto molto bene! Unica stonatura che una fata bambina, nata buona, venga chiamata "Malefica", quasi a voler presagire il suo futuro destino! E questo film fa vedere bene perchè Malefica era diventata malvagia: la delusione amorosa inflittagli dall'innamorato, il futuro Re Stefano, padre di Aurora, che in questo film è il vero "cattivo"! Così, come nel classico Disney "La bella addormentata nel bosco", Malefica lancia la maledizione sulla neonata Aurora,predicendole che quando compirà 16 anni si pungerà con il fuso di un arcolaio e cadrà in un sonno mortale! A differenza del film a disegni animati però, è Malefica stessa a a dare il contro-incantesimo dicendo ch Aurora sarà svegliata solo da un bacio del vero amore! E per fare in modo che la vendetta si compia al sedicesimo anno di età, Malefica comincia a proteggere Aurora bambina da tutti i pericoli in cui si va a cacciare fino ad affezionarvisi come ad una figlia! Non riesce però ad annullare la maledizione e quando Aurora si punge e si addormenta sarà lei stessa a portare il principe Filippo, caduto in ipnosi, a svegliare Aurora. Il bacio di Filippo però non funziona, e sarà un bacio in fronte della stessa Malefica a risvegliare la bella addormentata! E il principe Filippo? Alla fine va da Aurora, ma in questo film ha un ruolo molto marginale, inserito forse per fugare eventuali dubbi su un amore lesbico tra Malefica e Aurora! Altri 3 personaggi del classico Disney totalmente smitizzare e ridotte anch'esse da coprotagoniste a ruolo marginale sono le tre fate buone che qui vengono ridotte a tre scemotte rimbambite! Bravissima Angelina Jolie nel ruolo di bellezza "noir", bella, ma forse troppo adolescente Elle Fanning nel ruolo di Aurora! Bellissime le scenografie e gli effetti speciali per quali vale la pena di consigliarne la visione in 3D! [-]

Odio questo buonismo imperante ed il volere trovare a tutti costi un briciolo di bontà e di umanità nei malvagi (cosa molto di moda in questi tempi).

 In un regno fantastico cresce felice la fata Malefica (Jolie da adulta), dotata di grandi e fortissime ali. Un giorno fa la conoscenza di Stefano (Copley, da adulto) un ragazzotto orfano che diviene suo amico. Anni dopo, quando il morente re degli uomini promette di nominare suo successore chiunque uccida Malefica, Stefano, divenuto ambizioso, cerca la sua vecchia amica, la ubriaca e, incapace di ucciderla, le trancia le ali, rubandole gran parte del suo orgoglio e della sua forza! Malefica allora decide di vendicarsi scagliando un sortilegio sulla neonata figlia di Stefano, Aurora (Jolie-Pitt da piccola, Fanning da ragazza): la maledice infatti condannandola a pungersi con un fuso prima del compimento dei sedici anni, cadendo di conseguenza in un sonno simile alla morte dal quale potrà essere risvegliata solo se riceverà il bacio del vero amore. [+]

 In un regno fantastico cresce felice la fata Malefica (Jolie da adulta), dotata di grandi e fortissime ali. Un giorno fa la conoscenza di Stefano (Copley, da adulto) un ragazzotto orfano che diviene suo amico. Anni dopo, quando il morente re degli uomini promette di nominare suo successore chiunque uccida Malefica, Stefano, divenuto ambizioso, cerca la sua vecchia amica, la ubriaca e, incapace di ucciderla, le trancia le ali, rubandole gran parte del suo orgoglio e della sua forza! Malefica allora decide di vendicarsi scagliando un sortilegio sulla neonata figlia di Stefano, Aurora (Jolie-Pitt da piccola, Fanning da ragazza): la maledice infatti condannandola a pungersi con un fuso prima del compimento dei sedici anni, cadendo di conseguenza in un sonno simile alla morte dal quale potrà essere risvegliata solo se riceverà il bacio del vero amore. Il re allora fa bruciare tutti gli arcolai del regno e fa portare la bambina nel bosco, dove verrà allevata da tre fate pasticcione (Staunton, Manville e Temple). Malefica, guardandola crescere, si pentirà della sua vendetta, ma nulla potrà rompere il sortilegio. Intanto Stefano si prepara per combattere Malefica, in tutti i modi… Scritto da Linda Woolverton (Alice in Wonderland), prodotto dalla Disney con la bellezza di 180 milioni di dollari, è una rivisitazione della fiaba della Bella Addormentata nel Bosco, la cui regia è stata affidata a Robert Stromberg, esordiente alla regia, ma già grande e famoso scenografo, già vincitore di due Oscar per le scenografie di Avatar e Alice in Wonderland). Il risultato è soddisfacente ma non eccelso, sicuramente rispetto a Il grande e potente Oz di Raimi si tratta di un trionfo, ma forse Biancaneve e il cacciatore era stato meglio. In ogni caso Maleficent è uno spettacolo visivo ben congegnato che fa gioire gli occhi in più di un’occasione: alcune carrellate dall’alto, la lussuosa fotografia di Dean Semler, i grandi effetti speciali e il mirabile lavoro scenografico (che risente parecchio della presenza di Stromberg alla regia, pur non essendo lui personalmente il production designer) lasciano ammirati e qualche volta a bocca aperta. Il film poi è totalmente incentrato sulla figura di Malefica, che trova in Angelina Jolie, non solo un’interprete perfetta, ma anche dannatamente brava. La regia di Stromberg aiuta la protagonista regalandole molti primi piani che mettono in risalto le emozioni del volto di Malefica, tormentato dal dolore e dalla tristezza. Tutto sommato quindi il film scorre tranquillo, con molte scene ben congegnate e una in particolare di grande pathos: il risveglio di Malefica dall’ubriacatura e la scoperta del taglio delle ali; vera e propria allegoria della violenza sessuale subita da molte donne, come ha detto la Jolie il taglio delle ali per Malefica equivale ad uno stupro. Quindi il film nel complesso è decisamente buono e soddisfacente, senza essere un capolavoro o cose simili: è il modo perfetto per trascorrere una piacevole e leggera serata in compagnia di tutta la famiglia, anche dei più piccoli.
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