Biancaneve e il cacciatore

ASSOLUTAMENTE UN CAPOLAVORO! Tratto dalla rivisitazione dei fratelli Grimm è stato uno dei film che mi ha stupito di più quest'anno. Sono riuscito a ritrovarmi immerso nella favola con dei piacevoli cambiamenti. Straordinarie le scene della natura ed il senso di lealtà, onestà e cattiveria che il regista è riuscito a suscitarmi. Lo consiglierei poco adatto ai minori di 14 anni per alcune frasi un po' forti. Bravo Rupert!

Tutto perfetto e bellissimo.....

Quest' anno abbiamo potuto ammirare due film riguardanti la bella favola di Biancaneve,  uno a cura di Tarsem Sigh e l'altro da parte di Rupert Sanders. Ma ora la domanda è quale dei due è il prodotto migliore?. La risposta è semplice tra i due mali si sceglie il minore ossia la Biancaneva di Tarsem, decisamente più fedele e coerente alla favola della principessa Disney, che sinceramente meritava da parte mia una valutazione più generosa. Dalla parte opposta invece troviamo il fallimento di una favola rovinata e calpestata dall'impeto della guerra, nella quale Biancaneve compie la sua ascesa sociale a colpi di spada e buona volontà. Tra Dark e fantasy, ritroviamo Kristen Stewart ( soggetto di una trovata commerciale mal riuscita cioè che l'attrice è stata rilanciata prima dell'uscita di Twilight la cui causa, sta alle basi di un fallimento personale causato a sua volta dalla popolarità che ha conquistato  Jennifer Lawrence negli stati uniti con il film Hunger Games il cui incasso è di ben 388 milioni di dollari. [+]

Quest' anno abbiamo potuto ammirare due film riguardanti la bella favola di Biancaneve,  uno a cura di Tarsem Sigh e l'altro da parte di Rupert Sanders. Ma ora la domanda è quale dei due è il prodotto migliore?. La risposta è semplice tra i due mali si sceglie il minore ossia la Biancaneva di Tarsem, decisamente più fedele e coerente alla favola della principessa Disney, che sinceramente meritava da parte mia una valutazione più generosa. Dalla parte opposta invece troviamo il fallimento di una favola rovinata e calpestata dall'impeto della guerra, nella quale Biancaneve compie la sua ascesa sociale a colpi di spada e buona volontà. Tra Dark e fantasy, ritroviamo Kristen Stewart ( soggetto di una trovata commerciale mal riuscita cioè che l'attrice è stata rilanciata prima dell'uscita di Twilight la cui causa, sta alle basi di un fallimento personale causato a sua volta dalla popolarità che ha conquistato  Jennifer Lawrence negli stati uniti con il film Hunger Games il cui incasso è di ben 388 milioni di dollari. Così per non farla passare in secondo piano, è stata scelta per questo film puramente commerciale, adesso spero che abbiate capito il motivo della sua aggiunta nel cast, è una vergogna). Comunque stavo dicendo che in questo film Dark - fantasy la trovata commerciale svolge il ruolo di un'eroina di scialba bellezza e priva di stile, che prova un odio incommensurabile per Ravenna, la bellissima e bravissima Charlize Theron nel ruolo della regina cattiva che una volta sposato il padre di lei (di Biancaneve) lo uccide nel talamo della prima notte d' amore, memore delle parole della madre che pronunciavano gli uomini approfittatori delle donne, così rinchiude Biancaneve nella torre più alta e fredda del castello, ma poi riesce a fuggire nella foresta oscura. La regina irata si lascia ad urla ingiustificate e incarica il cacciatore Chris Hemswort di portarla da lei al fine di strapparle il cuore, gesto obbligato dopo aver pronunciato Mirror,Mirror Who is the most beatiful of Kindom? Ovvero specchio,specchio delle mie brame chi è la più bella del reame?. A questo punto, iniziano le scene della foresta oscura, più Dark che mai e qui il film comincia a guastarsi terribilmente. La pecca che più fa male è il rapporto distaccato tra Biancaneve e cacciatore e quelo inesistente tra Biancaneve e Principe, da dimenticare nell'aspetto. Ma tutti e tre a parte l'aspetto fisico, non sono riusciti a recittare come si deve, il cacciatore inespressivo e ubriaco, il principe campato completamente per aria e Biancaneve disperata in tutte le salse. La scena che è riuscita ad animare la pellicola è stata quella della mela avvelenata. Labbra rosso sangue, nero di chioma folcrore Biancaneve dammi il tuo cuore. Apparentemente morta e di un colorito peggio di un cadavere, viene baciata da quello sconsiderato di un ubriacone che dopo aver bevuto più di un paio di volte le dà un mezzo bacio e a lei le grondano le lacrime da quel viso scialbo, lì scappa un'applauso e io in quel momento avrei detto a tutto quel pubblico di sconsiderati ragazzi, ma "cazzo" che ci applaudite. Così al risveglio, pronti per la guerra contro l'unica che si salva la regina. ( dimenticavo i nani sono uno peggio dell'altro quelli non hanno nemmeno personalità e gli si sono cambiati i nomi). Comunque un film da dimenticare, hanno distrutto  la bellissima fiaba di Biancaneve, sono sicuro che adesso Walt Disney si starà rivoltando nella tomba, chi gli ha dato cinque stelle lo inveterei a ripensarci. Hanno demolito un mito, la guerra in una fiaba senza regalare magia ma purtroppo la generazione di oggi è persa, solo violenza conta per loro e nient'altro di più. Io sono un ragazzo e tengo a Biancaneve, ma voi adulti non siete della mia stessa opinione, voi siete cresciuti e maturati con questa favola. Sono sdegnato per il fatto che la generazione di oggi non interessa altro che violenza su violenza e a quella gente in sala gli avrei fatto cadere le mani. Comunque posso essere più che felice se qualcuno di voi è d'accordo con me.










[-]

Piacevolmente sorpresa da questa rivisitazione della Classica e ben nota omonima favola .Graficamente un film veramente meritevole,complimenti al regista ,per di più questo è il suo primo lungometraggio.Il cast è stato scelto perfettamente.LaTheron sembra essere nata per interpretare il ruolo della "cattiva" anche se forse la scena le viene rubata elle volte dall'inqueitante fratello . la Stewart anche è perfetta per interpretare questa versione di Biancaneve ,ingenua ma non troppo ,indifesa ma pronta a dare battaglia ,impaurita ma coraggiosa. Chicca veramente sorprendente è che mentre sono in scena i  nani ti ritrovi a dire  :ma quello è Ian McShane e quello è Nick Frost e così via. [+]

Piacevolmente sorpresa da questa rivisitazione della Classica e ben nota omonima favola .Graficamente un film veramente meritevole,complimenti al regista ,per di più questo è il suo primo lungometraggio.Il cast è stato scelto perfettamente.LaTheron sembra essere nata per interpretare il ruolo della "cattiva" anche se forse la scena le viene rubata elle volte dall'inqueitante fratello . la Stewart anche è perfetta per interpretare questa versione di Biancaneve ,ingenua ma non troppo ,indifesa ma pronta a dare battaglia ,impaurita ma coraggiosa. Chicca veramente sorprendente è che mentre sono in scena i  nani ti ritrovi a dire  :ma quello è Ian McShane e quello è Nick Frost e così via...
Messa poco a fuoco la figura del Principe ma probabilmente è giusto così, che rivisitazione sarebbe se pioi tutto cadesse nuovamente nel clichè della storiella d'amore.bella la figura del Cacciatore come alleato ,finalmente sono le donne se pur antagoniste a dettare le regole. Il finale mi ha lasciato qualche domanda ma ho letto che ci sarà un seguito quindi probabilmente solo così capisco la logica di quella sensazione di sospeso che mi ha dato  la scena finale .
Mi rendo conto che è abbastanza facile individuare i commenti e le recensioni fasulle su questo film ,alle volte è un vero peccato che i pregiudizi siano talmente forti da tradire la propria  onestà intellettuale.
[-]

 
Anche da questo film mi aspettavo molto di più.
Alle solite mi sono fatto ingannare dal trailer dove ci sono effettivamente troppe scene mozzafiato. [+]

 
Anche da questo film mi aspettavo molto di più.
Alle solite mi sono fatto ingannare dal trailer dove ci sono effettivamente troppe scene mozzafiato.
Prima cosa non condivido tutte le critiche che fanno nei confronti di Kristen Stewart ( ammetto che anche se non sono un fan sfegatato ho apprezzato la saga di twilight), e devo dire che in questo film se l'è cavata piuttosto bene, ma cacchio manco quando diventa regina del regno tanto ambito riesce a sorridere?
Charlize Theron perfetta, intensa, odiosa, ma allo stesso tempo anche vulnerabile.
Hemsworth bravo lo apprezzo sempre di più.
Se non mi avessero detto che era il primo lavoro di Sanders non ci avrei mai creduto.
Gli effetti speciali sono ottimi molto bella l'animazione della mela e l'ambientazione della foresta oscura.
Ma purtroppo tutto questo non basta.
La sceneggiatura è molto vaga e si disperde alle volte in punti banali non necessari alla trama.
L'inizio è molto noioso sembra quasi indurre lo spettatore a credere in un secondo tempo migliore con più azione cosa che ritroveremo solo negli ultimi dieci minuti di film.
Peccato perché con l'archiviazione del bel principe ( che svolge un ruolo molto marginale in questo film) Snow White and Huntsman poteva riuscire molto meglio con idee originali che sono state sviluppate male. [-]

Lasciamo perdere gli elementi del film, il modo in cui è stata trattata la storia e cose di questo tipo che sono secondarie. Il problema è la regia e la messinscena, assolutamente mediocri dall'inizio alla fine. E sono regia e messinscena le cose che qualificano un film o schifezze come questa. Inquadrature scialbe, montaggio industriale, scene prive di qualsiasi tensione interna, recitazione pessima: perfino la sempre ottima Charlize Theron esplode ogni tanto in urla insensate, perché il regista non sa come affrontare e risolvere la scena. Gli episodi si allineano faticosamente uno dopo l'altro senza mai prendere vita. Aggiungiamoci che pure i dialoghi sono prolissi, enfatici e ridicolmente pretenziosi e il quadro è completo. [+]

Lasciamo perdere gli elementi del film, il modo in cui è stata trattata la storia e cose di questo tipo che sono secondarie. Il problema è la regia e la messinscena, assolutamente mediocri dall'inizio alla fine. E sono regia e messinscena le cose che qualificano un film o schifezze come questa. Inquadrature scialbe, montaggio industriale, scene prive di qualsiasi tensione interna, recitazione pessima: perfino la sempre ottima Charlize Theron esplode ogni tanto in urla insensate, perché il regista non sa come affrontare e risolvere la scena. Gli episodi si allineano faticosamente uno dopo l'altro senza mai prendere vita. Aggiungiamoci che pure i dialoghi sono prolissi, enfatici e ridicolmente pretenziosi e il quadro è completo. Quello che mi lascia perplesso è vedere tanti commenti neutri o addirittura positivi. Alla proiezione cui ho assistito io, tutti gli spettatori sono usciti esasperati appena si è capito che arrivavano i titoli di coda. Unica precisazione da fare: erano quasi tutti spettatori sopra i 25 anni. [-]

La nota favola dei fratelli Grimm 'Biancaneve e i sette nani' rivista e corretta.
Effetti speciali notevoli e a volte inquietanti. Molto bravi tutti i protagonisti, la regina Ravenna Charlize Theron, Biancaneve Kristen Stewart e un magnifico Eric il cacciatore Chris Hemsworth. Mi e' piaciuta tantissimo la variante del solito 'E vissero felici e contenti' che non prevede lo scontato principe ma il cacciatore che con il suo bacio spezza l'incantesimo della malvagia regina! Da vedere.

Ciao! Vorrei sapere domani in che cinema trasmetteranno Biancaneve e il Cacciatore...abito in prov. di Genova...se sapete qualcosa....( nn vedo l'ora!!!!)GRAZIEEEEE =)

Ciao a tutti, mi potreste dire, per favore, gli orari di programmazione per l' 11 luglio 2012 del film "Biancaneve e il cacciatore" al cinema "The Space" di Guidonia Montecelio (RM) ? Grazie in anticipo :D

Forse ti confondi, a cantare "i sogni son desideri" era Cenerentola, ad ogni modo, temo che la maggior parte della gente pensi che le fiabe abbiano bisogno di una spolverata e di essere modernizzate, adattate ai nostri canoni moderni (leggi all'uggiosa correttezza politica) e, ovviamente, snaturate nella loro universalità. Esistono migliaia di libri di fiabe, e, per una volta, mi piacerebbe che qualcuno ne leggesse uno prima di fare un qualsivoglia commento su questo genere letterario: tutti pensano che ogni fiaba segua il cliché prammatico della damigella in pericolo, principe azzurro, strega cattiva, comprimari buffi e mattacchioni, quando le fiabe sono molto più varie di quanto si pensi. [+]

Forse ti confondi, a cantare "i sogni son desideri" era Cenerentola, ad ogni modo, temo che la maggior parte della gente pensi che le fiabe abbiano bisogno di una spolverata e di essere modernizzate, adattate ai nostri canoni moderni (leggi all'uggiosa correttezza politica) e, ovviamente, snaturate nella loro universalità. Esistono migliaia di libri di fiabe, e, per una volta, mi piacerebbe che qualcuno ne leggesse uno prima di fare un qualsivoglia commento su questo genere letterario: tutti pensano che ogni fiaba segua il cliché prammatico della damigella in pericolo, principe azzurro, strega cattiva, comprimari buffi e mattacchioni, quando le fiabe sono molto più varie di quanto si pensi. Molte sono le fiabe dove l'eroe è la principessa e in quelle dov'è il principe, si prova simpatia per questo personaggio, tutt'altro che bello e vincente come molti se lo figurano erroneamente, ma un outsider con qualità molto umane. Il nostro concetto di fiaba non deve essere rivoluzionato, come questi registi moderni pensano di inculcarci, bensì ancora creato, perché completamente sbagliato e fuorviante. Biancaneve, dolce, ingenua, per niente guerriera, nella fiaba dei Grimm è una BAMBINA DI SETTE ANNI, il che aiuta il processo di identificazione con il bambino che ascolta la storia, e si simpatizza per il suo senso di impotenza (quello che provano tutti i bambini verso gli adulti) in un mondo in cui la bellezza femminile è causa di invidia e distruzione (la matrigna) o ardente e ambiguo feticismo (il cacciatore la lascia andare perché è bella, i nani l'accolgono per lo stesso motivo, idem il principe). La fiaba parla di emozioni e pulsioni primitive e inconscie, ma non solo, visto che ogni fiaba ha significati vari e tutti da scoprire. Esistono migliaia di versioni di Biancaneve in tutto il mondo, la più famosa è quella dei Grimm, oscura e romantica come molte delle loro fiabe tradizionali, altre presentano una Biancaneve costretta a vestirsi da uomo, andare a far parte di una compagnia di briganti (versione siciliana), altre la vedono ingiustamente calunniata da uno zio che non ha potuto soddisfare le sue brame incestuose (versione russa), e così via. Ogni fiaba è molto più moderna di questi filmetti da due soldi prodotti adesso (vedi la versione di Singh, più che vomitevole), e sarebbe bello se le persone, sapendo poco o nulla sull'argomento, cessassero di parlare di abbattere i cliché e altre banalità. [-]